Qui n
on si parla di politica, come stava scritto sui certi cartelli nelle osterie quando i treni arrivavano in orario e i dissidenti andavano in galera. No. Si parla di logica elementare. C’è un patto. Ci sono due contraenti del patto. Entrambi confermano e rivendicano il patto. Uno dice che nel patto c’è anche il Quirinale (Berlusconi). L’altro nega (Renzi). Uno dei due mente. Oppure no. Ci sono due patti, entrambi chiamati “del Nazareno”, in uno c’è anche il Quirinale, nell’altro no. Non mente nessuno, semplicemente parlano di patti diversi. Potrebbe spuntare un terzo patto. Poi un quarto. Tutti chiamati “del Nazareno”. Con clausole scritte in piccolo, commi nascosti, postille invisibili. Un quinto patto, segreto. Un sesto patto, noto solo a pochissimi. Urge un patto che ci dica quale patto è quello vero, il patto del patto del Nazareno. Cui dovrebbe seguire un patto che spieghi meglio: il patto del patto del patto del Nazareno. Ad libitum. Cose che capitano. Quando si fanno patti segreti.
Loading...
Renzi e i renziani verranno ricordati solo per aver definitivamente cancellato lo Statuto dei Lavoratori e l’art. 18 (da sinistra ovviamente) e smantellato quel che restava della sinistra PD, e sinceramente non credo che a loro dispiacerà.
da david - lunedì, 15 dicembre 2014 alle 09:19
“Après moi, le déluge” è una frase attribuita al singolare a Luigi XV e al plurale a. Jeanne-Antoinette Poisson Madame de Pompadour… Erano comunque altri tempi. Le costituzioni erano quelle che erano e spesso non esistevano affatto. Il potente aveva il bastone del comando e guai a chi avesse osato contraddirlo nei suoi comportamenti. Oggi forze superiori hanno consegnato il Governo del nostro Paese ad un tipetto tutto pepe che ci prova, ovviamente pro domo sua. Fra l’altro dice anche: dopo di me il voto… Orsù, ditemi voi se nella nostra Costituzione è ammessa un’arroganza simile.. Ieri il popolo credulone, speranzoso di analoga fortuna economica toccata al postulante, ci aveva regalato un altro tipo, sicuramente più tosto dell’attuale, che piano piano, fra una promessa e l’altra ci aveva condotto per mano verso il baratro sociale.
Con il traguardo di catastrofiche riforme sociali che bastonano solo la povera gente, recentemente questi due soggetti si sono accordati in un patto segreto, detto del Nazareno… Siccome è segreto ne tirano fuori sempre una versione diversa, Nazareno 1, 2, 3… e via di seguito, pronto per l’uso del momento. Non ditemi che anche questo comportarsi è previsto in Costituzione. Io non credo… direbbe il Sen Antonio Razzi alias Maurizio Crozza….
da Vittorio Grondona - lunedì, 15 dicembre 2014 alle 11:01
il patto del nazareno esiste.
il patto del nazareno è unico: ogn’uno ha il suo.
ciò che vi sta scritto e il significato dei propositi sono imperscrutabili.
con la fede e la preghiera possiamo sperare di avvicinare la verità.
da mario - lunedì, 15 dicembre 2014 alle 11:05
E’ un po’ come sentirsi Pinocchio con il gatto e la volpe,dubito peró che ci sará una fata turchina per tutti noi.
da Ivo Serentha - lunedì, 15 dicembre 2014 alle 11:18
Cito a memoria “Patti chiari, amicizia lunga” …
Nè Renzi e tantomeno Silvio mirano ad un’amicizia lunga … Ergo il loro patto non non ha da essere chiaro, anzi …
da Marco da Zurigo - lunedì, 15 dicembre 2014 alle 18:03
Quando hanno iniziato a manipolare il logos hanno pure cominciato a trattarci da stupidi. E sto parlando del florilegio degli slogan sul genere “cresci italia “. Almeno “meno male che silvio c`e” era una pagliacciata ascrivibile a una parte politica
http://youtu.be/0JukEUOKktM
da diamonds - lunedì, 15 dicembre 2014 alle 21:30