Eccoci qui, passate le feste, torna Crozza nel paese delle meraviglie (questa sera su La 7 alle 21.10), il mirabolante show eccetera eccetera. In presenza della campagna elettorale, una tragedia che si poteva evitare, ecco nuove mirabolanti trovate e nuovi personaggi, come Ingroia, per esempio, e la sua rivoluzione civile, o come i maniaci cuochi cattivi di BastardChef. Poi, tutto il resto che non vi dico, dalla campagna elettorale (dribblando quell’infermale meccanismo che si chiama par condicio), fino ai divertenti affarucci del Monte dei Paschi di Siena. Insomma, più o meno ci sono tutti gli attori della commedia, messi in scena da Maurizio Crozza e dai suo fedeli sgherri… E’ tutto? Mah… Vedete e poi dite…
Crozza nel paese delle meraviglie è un programma di Maurizio Crozza scritto con Vittorio Grattarola, Alessandro Robecchi, Andrea Zalone, Francesco Freyrie, Claudio Fois, Alessandro Giugliano e Luca Restivo. La regia è di Massimo Fusi.
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Eh si, Ingroia appare esattamente così…lì lì per addormentarsi…ci fidiamo? e se poi, sul più bello, si addormenta proprio? Con chi la facciamo la rivoluzione?
Io, però, sino ad ora, sperando di non addormentarmi nel frattempo, ho deciso di votare per lui!
da Tiziana - venerdì, 25 gennaio 2013 alle 22:46
Dimenticavo: Buona Notte!
da Tiziana - venerdì, 25 gennaio 2013 alle 22:56
splendida puntata… ho riso di cuore diverse volte, il finale con bastianich meraviglioso! e cavolo! avete informato più in due ore di satira che in due mesi di tg…
da eve - sabato, 26 gennaio 2013 alle 02:10
Certo i politici alla Mara Carfagna/Laura Comi con la loro impetuosa cascata di parole fanno più effetto mediatico delle meditazioni di Antonio Ingroia, peraltro novizio dell’astuzia televisiva, che prima di far uscire il suo pensiero dalla bocca lo fa sostare un attimo nel cervello. Quest’ultimo sano comportamento sarebbe una buona norma per una buona TV, ma non trova gradimento nelle masse che amano lo scontro con le “sberle” e si annoiano durante le discussioni di contenuto interessante. La satira comunque ci sta tutta anche se a mio personale parere l’interpretazione di ieri di Crozza nei panni di Ingroia mi è sembrata un po’ esagerata. Sono convinto però che la “classe” dialettica dell’ex magistrato col tempo migliorerà. Del resto è molto difficile affrontare il pubblico televisivo o di piazza senza una notevole esperienza. Alcuni hanno innata la dote della faccia tosta ed altri vanno a scuola per imparare le cd “pause” di scena. Berlusconi, per esempio, si concede di attirare l’attenzione del pubblico raccontando barzellette sconce, facendo corna fotografiche nelle riunioni internazionali, improvvisando il gesto di spazzolare una sedia dopo l’uso di altri che gli stanno sulle scatole. I giornali riempiono pagine con queste cavolate, lui si fa pubblicità gratuita, la satira ci va a nozze ed il popolo bue “tracanna” l’diozia compiaciuto.
da Vittorio Grondona - sabato, 26 gennaio 2013 alle 11:06
Guardo sempre Crozza. Ieri ho avuto un colpo al cuore. Ma vi siete informati bene su chi è Marino Andolina? Ha un unico interesse. Salvare le vite a bambini molto malati. Gradirei delle pubbliche scuse a Marino Andolina. io sono di Trieste e so che lui a poche centinaia di metri da casa mia continua ad operare bambini con poche speranze di sopravvivenza, so che durante la guerra in ex Jugoslavia spesso era sul posto a recuperare poveri bimbi, so che collabora con la fondazione Lucchetta D’angelo Hrovatin(che si occupa di curare bambini). Ora tenta di guarire bambini usando le staminali………Tutta Italia penserà che è un mafioso, ma lui è un angelo. Per piacere informatevi e scusatevi. Ornella
P.S. Non voterò per Ingroia, ma questo va al di là della politica, ho il dovere di difendere un angelo.
da ornella petruzzi - sabato, 2 febbraio 2013 alle 12:21