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Missioni umanitarie. Aiuta gli animali abbandonati, adotta un (ex) ministro

E’ questione di pochi giorni ormai. Con ogni probabilità la prossima settimana decine di animali domestici, abituati agli agi, ai velluti delle auto blu, all’arroganza protettiva delle loro scorte, potrebbero rimanere per la strada. Abbandonati senza pietà da un padrone che per diciotto anni li ha illusi e ora li lascia al loro destino. Sono animali delicati, sensibili, che senza il vostro intervento potrebbero finire sotto un camion o, peggio, cominciare un terribile viaggio verso le crudeltà della vivisezione. Che sarà di Giorgia Meloni una volta lasciata legata al gard-rail di un autogrill sulla Roma-Civitavecchia, a parte l’unico vantaggio di conoscere la lingua locale? Che sarà di La Russa una volta abbandonato senza i suoi soldatini? E il povero Sacconi, che potrà fare senza un padrone che lo accudisce e Bonanni che lo porta ai giardinetti a orari regolari? Possibile che nessuno di voi frequentatori di questo piccolo sito sia mosso a pietà dalla faccia triste del ministro Rotondi con la ciotola vuota? La missione umanitaria che vi propongo è dunque questa: adottate un ex ministro del governo Berlusconi. Avete paura che sporchi? Che abbai durante la notte? Rieducatelo, accuditelo, costruitegli una cuccia in giardino. Decine e decine di sottosegretari aspettano un nuovo padrone. Saranno fedeli e affettuosi, scondinzoleranno come hanno fatto col padrone precedente. Naturalmente non possiamo affidare a chiunque un ministro. Dobbiamo avere qualche garanzia. Avete il giardino? Sapete badare a un animale domestico? Iscriverete la Gelmini a un corso di agility? Sapete scegliere la pappa giusta per Bonaiuti? Mi raccomando: chi accoglie con umanità questo appello deve dare indicazioni precise: Casrfagna e Prestigiacomo non possono andare da un tolettatore qualsiasi. Le offerte di adozione devono essere presentate qui, riguardano ministri, sottosegretari e vari animali da compagnia di un padrione insensibile che sta per abbandonarli al loro destino. Siate umani, ma non superficiali: sappiate che Fitto vuole due ciotole di Ciappi al giorno. Fate un gesto di umanità, non vedete come soffrono? Clicca sul manifesto per ingrandirloe stamparlo, chiedi ai negozi del tuo quartiere se vogliono esporlo.

19 commenti »

19 Commenti a “Missioni umanitarie. Aiuta gli animali abbandonati, adotta un (ex) ministro”

  1. Saranno già dotati di microchip sottocutaneo?
    Si possono operare alle orecchie?
    Se sì vorrei una Santanchè antintrusione!
    Grande Robecchi.

    da Tarkus   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 10:45

  2. Io mi prendo Bondi. Prometto di farlo studiare e di incoraggiare il suo talento per la poesia. Ma cosa mangia un Bondi?

    da catia nafissi   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 10:50

  3. Posso occuparmi di Fitto, posso garantirgli due Ciappi al giorno, la rieducazione alla legalità e visite regolari in puglia, però lontano da ospedali e aziende sanitarie per evitare che venga sopraffatto da vecchi istinti 😀

    da Stefania calabrese   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 10:54

  4. Il non trascurabile fatto è che, chi subdolamente (Sacconi: deficit di accudimento, tradimento degli amichetti alle feste di compleanno, disfunzioni erettili), chi più manifestamente (La Russa: infanzia difficile, complesso del terrone trapiantato in una realtà leghista in divenire, invidia penis) tendono ad aggredire gratuitamente chiunque gli si avvicini. Bava alla bocca (idrofobia) mordono chiunque manifesti una flebile avversità (anche postuma) al padrone loro. Meglio una fetta di mortadella avvelenata. E pace.

    da minimax   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 11:00

  5. Iu sci tanto bissogno di cumpagnia, chi quanto bevo birrette ho grandi voglia di coccole. Io vurrei Ministro Gelmini che cun quella faccia da purcona mi è sempre piasciuta

    da abdul sensibile   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 11:26

  6. Finalmente anche le ronde padane avranno il loro bravo (ex)ministro guida durante le perlustrazioni notturne.

    da Vittorio Grondona   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 11:32

  7. Io vorrei adottare Giorgia Meloni: prometto di farle guardare le repliche de “I Cesaroni” tutte le sere!

    da fiammetta   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 11:55

  8. non hanno bisogno di noi, tanto sanno già dove andare a riposizionarsi. L’erba cattiva è dura a morire…

    da tiziana   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 12:40

  9. Fate in fretta, però. Faccio il camionista e in vent’anni di guida mai ho investito bestiole (un po’ li ho scansati e un po’ culo, parecchio anche). Ora però, statisticamente, hai visto mai… Fate in fretta che poi staccare pezzi di ministro e assimilati dalla carrozzeria dev’essere incombenza assai fastidiosa. Per quanto….

    da Beppe   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 13:03

  10. A Parma siamo al completo!(e neanche ci dispiace).
    Qui c’è stato un problemino settimane fa e abbiamo tantissimi randagi in giro, non sappiamo come fare temiamo che qualcuno li raccolga per farci i combattimenti clandestini (alcuni non temono, sperano), i soliti emiliani giocosi !!
    Posso sentire se ne prendono un paio per fare da pali segnalatori delle piene del Po, ad esempio Brunetta andrebbe bene.
    Caro Alessandro, finiti i complimenti, non mi resta che commuovermi dal ridere.

    da Max   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 13:30

  11. L’articolo è simpatico, ma non so se sorridere per l’umorismo, che riconosco, o per quel misto di augurio-per il futuro-, pia illusione, senso di frustrazione – che accomuna tutti noi che la pensiamo in un certo modo – speranza, (auto)ironia o non so che altro. Non illudiamoci: nessun camion li metterà sotto. Gli unici spiaccicati, in un modo o nell’altro, saremo solo noi.

    da brain67   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 13:57

  12. io posso prendermi cura della carfagna. ma da dietro…

    da erotomane   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 14:11

  13. Commenti di questo tipo non verranno più tollerati. Povere bestie!
    a.r.

    da a.r.   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 14:15

  14. Ma… una bella eutanasia di “massa”? Con gli animali è permesso!

    da angie   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 14:44

  15. Rieducazione sì, ma nel senso maoista!

    da Abesibé   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 15:16

  16. Propongo innanzitutto la castrazione terapeutica, a tutti indiscriminatamente ! Successivamnte una bella vacanzina in un centro di rieducazione per la gestione della rabbia. poi il collocamente uin un centro come protagonisti della pet terapy, credo che possano essere utili alla gestione di pensionati mancati e precari impenitenti. Personalmente non posso occuparmi di nessuna di queste povere bestiole ho un’allergia conclamata agli ex parlamentari…

    da roberta   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 15:24

  17. io ho una fobia per gli animali… cani topi scarafaggi e ministri soprattutto… questi poi mi sembrano particolarmente aggressivi.
    sto giro passo! però se ne incontro uno con la museruola magari da lontano potrei lanciargli non so, un osso! certo da lontano la mira è quella che è!

    da eve   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 18:28

  18. La madre di tutte le Pubblicità-Progresso terminava così: “Se lo abbandoni, il bastardo sei tu”. Ma si riferiva al padrone originario o a quello adottivo? Perché, insomma, non so se posso farcela…

    da Paola   - giovedì, 3 novembre 2011 alle 22:03

  19. al di là dell’ironia dell’articolo: ma quale adottati e adottati.
    van presi a sonori calci in culo ogni volta che li si incontra per strada!

    tra l’altro poi:
    .continueranno ad avere la scorta di guardie private
    .di soldi (puliti e/o sporchi) ne hanno già incassati che tanto basta
    .la pensione se la sono già pure maturata
    .le amicizie per gli affari se le sono coltivate
    .penalemente non pagheranno mai per i loro delitti e per le loro bassezze morale ed intellettuali.

    quindi
    magari se non è il caso di prendere proprio la mira con la macchina se li si incontra abbandonati in autostrada, almeno di sicuro nemmeno bisogna però sterzare per evitarli.

    ‘sti cacasotto incapaci, viscidi e palloni gonfiati gli va di lusso che c’han sempre i gorilla attorno perchè se no, a suon di schiaffoni anche dalle vecchiette, c’avrebbero già la faccia gonfia da un pezzo.

    ‘fanculo al buonismo (anche se ironico) che non se ne può proprio più

    da stella   - venerdì, 4 novembre 2011 alle 07:43

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