Alessandro Robecchi, il sito ufficiale: testi, rubriche, giornali, radio, televisione, progetti editoriali e altro
 
ven
2
ott 09

Lo hanno rifatto! Il Pd salva il governo! Gli evasori mettono un’altra lapide

Incredibile! Lo hanno rifatto! Oggi si votava la fiducia per lo scudo fiscale. Una legge che aiuta chi è rimasto indietro: gli evasori fiscali, la mafia, la ‘ndrangheta e i riciclatori di capitali. Il governo ha ottenuto la fiducia grazie alle assenze dell’opposizione. L’altro ieri (leggi qui) il geverno era scampato all’eccezione di costituzionalità presentata dal Pd per il semplice fatto che molti deputati del Pd non erano andati a votare. Grandi polemiche, accuse, la base con i coglioni a tracolla, liti tra mogli e mariti, democratici suicidi che si davano all’alcol. Oggi, il voto di fiducia. E grande colpo di scena: la bellezza di 56 (cinquantasei!) deputati della maggioranza non sono andati a votare. Questo significa che una cinquantina di deputati del centrodestra vorrebbero tanto far cadere il loro stesso governo! Non ne possono più nemmeno loro di Silvio, un settantatreenne che non sa riconoscere una professionista quando gliela portano a casa e crede che sia una brava ragazza innamorata di lui! Ma tu dimmi! E dunque, signori e signore, oggi si poteva far cadere il governo Berlusconi!
Favorevoli 270. Contrari 250. Assenti del Pd: 23. Assenti dell’Udc: 6. Assenti dell’Idv: 1. Fugure di merda: una sola ma bella grossa.
I riciclatori di denato che ora potranno riportare in Italia – praticamente grati e sotto anonimato – i soldi  su cui non hanno pagato le tasse hanno messo subito un’altra targa, ma si sono detti preoccupati: “Se ogni volta che il Pd aiuta il governo Berlusconi dobbiamo mettere una lapide in marmo, quanto ci costa?
Nella foto (clicca per ingrandire) la nuova targa apposta ieri su un muro di Roma.

25 commenti »

25 Commenti a “Lo hanno rifatto! Il Pd salva il governo! Gli evasori mettono un’altra lapide”

  1. Sono esausto: questo stillicidio mi lascia senza forza.
    Ma come fanno gli elettori PD ad accetare tutto questo?

    P.S. chiedo venia per il commento inutile e gratuito ma è davvero distruttivo continuare a leggere.

    da Fabio Sallustro   - venerdì, 2 ottobre 2009 alle 16:53

  2. A questo punto è evidente che tra le fila del Pd c’è evidentemente chi vuol rendere testimonianza della sua fedeltà al grande capo Silvio B, chi apprezza lo scudo fiscale, e chi c’ha certe amicizie cui lo scudo fiscale gli farà t6anto tanto comodo….
    Insomma l’Italia è una regime perchè non esiste più l’oppposizione parlamentare…che dire altro…. che il pd farebbe meglio a sospendere sta farsa del congresso e delle primarie…e lasciare Al Tappone che svenda il Paese bello indisturbato…

    da giovanni   - venerdì, 2 ottobre 2009 alle 17:03

  3. opposizione : azione di contrasto e di critica attuata dall’insieme dei partiti politici che non partecipano al governo. Consiste, nei casi più estremi sinora documentati, nell’indossare una coppola e un gessato blu e piazzarsi ben al di fuori delle sedi istituzionali in cui si esercita il potere esecutivo (modello Di Pietro).
    Nei casi più eleganti, l’opposizione viene agita tramite battute e freddure, che traboccano di ironia e sagacia (modello D’Alema).
    Nei casi più genuini e viscerali, in dichiarazioni indignate e scioccate, che lasciano il tempo che trovano (modello Finocchiaro e PD più in generale).
    Le conseguenze sono devastanti, soprattuto su quanti ancora confidano nella democrazia e nella sua rappresentatività.
    Gli effetti collaterali riguardano purtroppo una preoccupante assenza dai luoghi naturalmente destinati all’esercizio di tale attività.

    da eleonora   - venerdì, 2 ottobre 2009 alle 18:03

  4. Una volta a fatica si puo’ pensare a distrazione, la seconda si chiama con un solo nome, connivenza.

    Lascio agli esperti capire le ragioni per cui il PD non vuole far cadere il governo, sarebbe carino che Santoro ci facesse una trasmissione e loro si presentassero.

    Ricordo agli elettori del PD per la prossima volta che voteranno che continuare a tapparsi il naso non gli fara’ sentire la puzza ma nemmeno evitare la merda. (Pardon my french)

    da Valerio   - venerdì, 2 ottobre 2009 alle 18:05

  5. Forse il PD non è ancora pronto per affrontare le elezioni… da solo!… Inciucia tu che inciucio anch’io”!

    da Vittorio Grondona   - venerdì, 2 ottobre 2009 alle 18:45

  6. Valerio
    “Ricordo agli elettori del PD per la prossima volta che voteranno che continuare a tapparsi il naso non gli fara’ sentire la puzza ma nemmeno evitare la merda. (Pardon my french)”: questa frase merita un premio, e’ semplicemente stupenda! :-)))

    da marilu   - venerdì, 2 ottobre 2009 alle 19:50

  7. Se è vero che è arrivata l’ora di buttare fuori dalle istituzioni sti mafiosi del cazzo che ci hanno fottuto il futuro (prescritti, indagati, pregiudicati, conniventi con le varie mafie, silenti, assenti… e chi più ne ha più ne metta), è vero anche che occorre da parte nostra mollare la tastiera e uscire dalle nostre casine o tane per dirgliele in faccia le cose che scriviamo contro sti mentecatti e cialtroni perché questi esserini vivono in un altro mondo, sono dissociati per così dire dalla realtà.
    Io l’ho fatto: mi sono tolta lo sfizio di dire a D’Alema che collabora alla corrosione della Costituzione. Tié!
    Ho filmato l’incontro e l’ho buttato su utub per comunicare al mondo dei miei amici virtuali che anche una semplice cittadina se vuole può esercitare il suo sacrosanto diritto di critica argomentata verso i suoi rappresentanti che non ci rappresentano più.
    Non servirà a nulla, può darsi; ma intanto ho avuto la soddisfazione personale di fermarlo e fargli capire che non esiste un muro tra loro e noi, così come essi hanno voluto erigere a loro vantaggio e a nostro discapito.
    Consiglio per chi ne avesse la convinzione di provare davvero. Daltronde, non c’è che l’imbarazzo della scelta: destra, sinistra, centro, sopra, sotto, vecchi bacucchi, puttanelle da strapazzo fatte ministre, gente riciclata da millenni… non se ne può più: dove si pesca si trova merda a getto continuo.
    Consiglio pertanto la medicina “Assalto al Corrotto” per combattere tristezza, depressione, apatia, male di vivere. L’esaltazione dopo è garantita; meglio di una notte con una puttana per gli uomini e meglio di uno shopping da Tiffany per le signore. Una goduria unica, una scarica di anfetamina, un brividino proprio non male, direi…

    da fansss   - venerdì, 2 ottobre 2009 alle 20:34

  8. da “La Repubblica.it”:
    Gli assenti. Tra gli assenti, l’Idv Aurelio Misiti, i Pd Ileana Argentin, Paola Binetti, Gino Bucchino, Angelo Capodicasa, Enzo Carra (motivi di salute), Lucia Coldurelli, Stefano Esposito, Giuseppe Fioroni, Sergio D’Antoni (che fa sapere di essere ricoverato in ospedale), Antonio Gaglioni, Dario Ginefra, Oriano Giovanelli, Gero Grassi, Antonio La Forgia, Marianna Madia (anche per lei motivi di salute), Margherita Mastromauro. Ed ancora: Lapo Pistelli con Linda Lanzillotta e Giovanna Melandri (“eravamo a Madrid per il Pd”), Massimo Pompili, Fabio Porta, Giacomo Portas. Nell’Udc gli assenti erano Francesco Bosi, Amedeo Ciccanti, Giuseppe Drago, Mauro Libè, Michele Pisacane, Salvatore Ruggeri

    Vanno bene i motivi di salute, magari con la verifica del medico fiscale, perchè se vale per la malattia dei cittadini elettori, deve valere anche per quella dei cittadini deputati, e che cavolo!!! Per quelli che stavano a Madrid: prendere l’aereo e tornare no, eh?!? Ma che se li tenesse Zapatero, che per fortuna degli Spagnoli non è fesso, quindi purtroppo ce li rispedirà con tanti auguri. Mi scoppia la testa!!!

    da antonella   - venerdì, 2 ottobre 2009 alle 20:46

  9. si poteva far cadere il governo, eh? e pure con l’ aiuto di parte della maggioranza? l’ ennesima possibilità offerta all’ “opposizione” su di un piatto d’ argento di mandare un messaggio deciso agli italiani…e va in fumo, per chissà cosa. anzi, io temo sia per mancanza di coscienza civile.

    da viola   - venerdì, 2 ottobre 2009 alle 21:03

  10. Io sono anarchico. Non ho votato alle ultime elezioni, mai ho votato e mai voterò. Sono un bakuniano convinto e delega/rappresentanza non fanno per me.

    Mi si è spesso accusato (soprattutto da parte di elettori del PD) di essere complice della vittoria elettorale di Silvio B., a causa della mia diserzione delle urne. Io, secondo loro, non mi posso lamentare di Silvio B. poichè sono complice della sua ascesa.

    Branco di ipocriti, ora ogni critica rivolta a me in questo senso d’ora in poi provocherà automaticamente una fragorosa risata. La democrazia non funziona, questa ne è l’ennesima prova!

    da Ska   - venerdì, 2 ottobre 2009 alle 21:40

  11. i membri della pseudo opposizione non sono andati a votare x il medesimo motivo per cui quando si trovavano al governo non hanno cancellato neppure 1 delle leggi vergogna del nano p2ista
    tutte le porcate votate dal pd + l fanno comodo anche a loro e anche loro ne godono i vantaggi
    questa è la verità

    da king Mob   - venerdì, 2 ottobre 2009 alle 22:07

  12. Non dimentichiamoci però i parlamentari scelti da Di Pietro, come quel De Gregorio (si chiama così?) che un giorno dopo l’ingresso in Parlamento si è fatto comperare da Berlusconi, con Berlusconi poi a dire che è normale e che si è sempre fatto così. (a vendersi non c’è solo Patrizia D’Addario, ricordiamocelo sempre: lei lo ammette, gli altri no)
    I tempi sono questi, gli italiani sono questi, e speravo di non doverlo mai dire… Sembra davvero di essere negli anni ’20. Del resto, ormai agli anni ’20 manca pochissimo.

    da giuliano   - sabato, 3 ottobre 2009 alle 10:56

  13. Calma ragazzi, Giorgio Napolitano alla fine ha detto: “Firmare? Perchè no?” allo stesso modo in cui aveva pensato nel ’56 anni fa a proposito dell’Ungheria “invadere? Perchè No? Salvo poi ricredersi un ventennio dopo.
    Forse non avrà un’altro ventennio di tempo per ricredersi anche stavolta, ma può darsi che la Storia lo obbligherà in tempi più celeri a rivalutare la sua vita politica.
    E a dirsi: “Sono stato un po’ coglione? Perchè no?”

    da Rattazzi   - sabato, 3 ottobre 2009 alle 14:42

  14. E’ lo stesso ragionamento che fa l’opposizione (opposizione?), cioè la sinistra (sinistra?), cioè quelli del partito democratico (democratico?)…cacchio! ho perso le parole…
    va beh, è lo stesso ragionamento che fanno gli altri: cosa possiamo mai fare, tanto siamo in minoranza…

    da eleonora   - sabato, 3 ottobre 2009 alle 17:16

  15. Concordo con tutto il commento di King Mob ed aggiungo il ricordo della bicamerale, l’editore Mondadori scelto da Massimo D’Alema dal 1995 al 2002 per la pubblicazione del suo elevato pensiero e l’appello al voto utile dello scorso anno. Per fare che cosa? Certo non per fare l’opposizione a colui con il quale si inciucia da 15 anni.

    da Renato   - domenica, 4 ottobre 2009 alle 15:13

  16. Tra l’ altro non si capisce che cazzo voglia dire, o sei di sinistra o sei di destra oppure…sei del centro e quindi moderato, e quindi dai un colpo al cerchio ed uno alla botte…come dire, un po’ attacchi Berlusconi ma quando puoi gli fai un favore, che nella vita non si sa’ mai…e, come dire mi sembra chiaro in quale delle tre buste possiamo trovare questi personaggi…

    Ah, l’ unica giustificazione che possono portare a loro difesa gli assenti, a mio parere, e’ quella di essere…MORTI…che sfiga pero’…morire proprio quel giorno!

    da alessandro   - domenica, 4 ottobre 2009 alle 22:06

  17. Ecco cosa scrivono Chiara Bussi e Rosalba Reggio de Il Sole 24 ore a giustificazione della sanatoria-amnistia:

    «Qui entrano in gioco altre variabili e spesso la richiesta di applicare lo scudo si intreccia con drammi e sofferenze familiari. È il caso di amanti vissute per anni nell’ombra, che alla morte del ricco compagno scoprono davanti a un notaio di aver ereditato una fortuna oltreconfine all’insaputa della legittima consorte.»

    Pensa un po': davanti al notaio è aperto il testamento del defunto marito e la moglie (e i figli) viene a sapere che ad ereditare oltre a lei – la legittima – è l’amante ad ereditare una fortuna.!!

    ma viaaaaaaaaaaaaa

    da riccardo   - lunedì, 5 ottobre 2009 alle 12:44

  18. Ma credete veramente che ci fossero stati i deputati del pd la legge non sarebbe passata? Una cosa che sanno fare quelli del pdl sono i conti dei voti. Avrebbero chiamato chi non c’era per votare e la legge sarebbe passata lo stesso. Gli italiani hanno dato al pdl una maggioranza imbattibile votandolo o non votando il pd adesso subiscono le conseguenze.

    da Mauro   - lunedì, 5 ottobre 2009 alle 20:21

  19. se non fosse per un motivo personale,bisognerebbe mandargli il nono nano a controllare dove fossero gli assenti al voto.in realta’non ce la faccio piu’ a sopportare questo mix benpensante,per chi non so.come canta il Vasco mi viene il vomito,dopo c’e’ l’Argentina……Politik Kills fottuti politici nemmeno venduti perche’svalutati,non valgono piu’un azzo.”quello e’veramente piu’ prezioso”.il miglior insulto politicamente corretto e’ come con la giacchetta nera,cornuti anche se sei su una barca a vela.c’e’ la rima e non il nome.Hasta siempre da Nik Piacenza dove il ponte e’ caduto per troppa manutenzione…..e dove il vil denaro per la crescita del pil e’ stato affondato nel ponte.

    da Nicola   - lunedì, 5 ottobre 2009 alle 23:11

  20. Mauro,
    davvero, mi piacerebbe sapere come è arrivato ad un’analisi politica così profonda. In politica non è scontato trovare sempre dietro l’angolo “Lancillotti” innamorati che galoppino ventre a terra per salvare l’amata in pericolo… La verità è che gli assenti PD/UDC hanno invalidato le proteste motivate dell’opposizione. Credo che Ellekappa abbia ragione quando chiama gli attuali oppositori “diversamente concordi”.

    da Vittorio Grondona   - martedì, 6 ottobre 2009 alle 11:43

  21. Vittorio,
    ci sono due considerazioni molto semplici:
    1) più di 100 (cento) voti in più,
    2)i deputati del pdl, in quanto tali, non hanno non hanno nessuna coscienza politica e morale. Al massimo possono fare delle scaramucce ma vengono subito riportati all’ordine.
    Tra l’altro non escludo che sia una strategia del pdl quella di far credere che l’opposizione avrebbe potuto bloccare la legge se fosse stata VERA opposizione. L’elettore di sinistra orma deluso pensa sono tutti uguali, sono tutti corrotti, sono tutti inciucioni. Il risultato qual è? 20-30 anni di Berlusconi. Grazie.

    da Mauro   - martedì, 6 ottobre 2009 alle 12:56

  22. Mauro,
    I cento voti in più non erano in Parlamento all’ora della votazione…
    Per il resto spero tanto che la sua lugubre profezia non si avveri…

    da Vittorio Grondona   - martedì, 6 ottobre 2009 alle 16:02

  23. 100 in più non c’erano e comunque….perchè aver il rimpianto di non averci provato? Perchè non far il proprio dovere e non dimostrare ai propri elettori la volontà di tentare di non far passare quella vaccata?

    da mietta   - mercoledì, 7 ottobre 2009 alle 12:26

  24. quoto mietta!
    ma se valesse il ragionamento che ‘non serve a niente, tanto il pdl ha la maggioranza’, allora tutti gli altri parlamentari potrebbero starsene a casa. Sempre.
    Magari è la prossima proposta per ridurre drasticamente la spesa pubblica o per favorire la governabilità del paese. Facciamo che se sei eletto con la maggioranza vai al parlamento, se no te ne stai a casa. Ma dico, scherziamo???
    Forse, quelli che tovano ammisibile questo ragionamento sono gli stessi che sono andati a votare per lo scorso referendum… magari perché ci tenevano a difendere un istituto democratico.
    Vorrei quasi ridere, se non fosse per il nodo in gola, ed un altro elemento estraneo in un diverso condotto anatomico.

    @Mauro
    >Tra l’altro non escludo che sia una strategia del pdl quella di far credere che l’opposizione avrebbe potuto bloccare la legge se fosse stata VERA opposizione.

    Beh, devo dire che se così fosse, non ci sarebbe neanche bisogno di una strategia… è un lavoretto facile facile, che anche quegli asini che ragliano intorno a berlusconi sono in grado di fare.

    da eleonora   - mercoledì, 7 ottobre 2009 alle 13:09

  25. Una altro buon motivo per sostenere il PD.

    Assolto Gianni De Gennaro per la vicenda Diaz.
    I primi complimenti arrivano da Minniti.
    Già Violante si era speso in Difesa di De Gennaro…

    da paolo   - mercoledì, 7 ottobre 2009 alle 13:17

Lascia un commento