A tutti gli organi di stampa – loro sedi. Indicazioni obbligatorie in materia di apparizioni di Sua Eccellenza Cavalier Berlusconi presso le popolazioni terremotate d’Abruzzo.
Evitare pubblicazione foto inaugurazione tenda-scuola all’Aquila. Ripetiamo: evitare. Circondato dai piccoli alunni, Sua Eccellenza Cavalier Berlusconi sembra un pluriripetente troppo vivace. Privilegiare immagini Sua Eccellenza Ministro Gelmini sottolineandone le indiscusse doti, prima tra tutte quella di aver preso a pettinarsi come Sia Eccellenza Ministro Carfagna.
Pubblicare con grande rilievo immagini e plastici di new town, cittadelle dello studente, città-modello per coppie giovani, borghi in stile SanSiro-Babilonese ideate personalmente da Sua Eccellenza Cavalier Berlusconi. Sottolineare che le chiavi saranno consegnate alla popolazione entro due mesi. (Evitare assolutamente di pubblicare la frase “solo le chiavi”).
Evidenziare adeguatamente la sofferenza personale di Sua Eccellenza Cavalier Berlusconi. Se necessario, intervistare la figlia mentre inaugura una mostra insieme ad altri figli di miliardari.
Mettere in giusta evidenza gli studi di tecnica delle costruzioni e ingegneria statica compiuti in gioventù alla Sorbona, episodio poco noto della biografia di Sua Eccellenza Cavalier Berlusconi.
Interrompere le notazioni (anche positive) sui golfini a girocollo di Sua Eccellenza Cavalier Berlusconi. Si rischia di far credere che possegga un golfino solo, cosa che lo sminuisce sul piano internazionale. Se proprio avanzano due righe che non si sa come riempire, far notare ai lettori l’esistenza in vita del ministro Frattini.
Importante! Controllare l’entusiasmo filogovernativo, sempre apprezzato, ma a volte controproducente. Evitare titoli come “Sua Eccellenza Berlusconi prigioniero sul Gran Sasso”. Allo stesso modo, non censurare totalmente critiche e attacchi faziosi, ma sottolinearne fieramente il carattere di “abuso di libertà”. Fa più fine, no?
dom
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apr 09
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Sono state dette tante brutte cose sul cavaliere…Ma eccone un’altra!:D “i miei autografi hanno un valore di mercato” (Evitare! di aprire il link….:)
da nike - domenica, 19 aprile 2009 alle 12:30
si sta delineando con chiarezza il senso del termine libertà usato al plurale: popolo ‘delle’ libertà.
sono sicuramente dotato di oggettivi limiti intellettuali dato che ho sempre pensato alla libertà come ad un concetto universale, intransigente nella sua essenza. libertà senza confini col solo limite del rispetto di quella del prossimo.
invece pare si debba rivedere questo modo di intendere il sentimento di libertà, perchè questo nuovo dio con la sua nuova religione ci mette a conoscenza delle molteplici opzioni in seno ad esso. quando le libertà sono molteplci appunto sono inevitabilmente delimitate da confini. quindi solo all’interno di questi confini si può esercitare un ‘totale’ libertà.
eh…chi più di un demiurgo è in grado di tracciare certi confini senza che la sua visione delle cose possa essere messa in discussione?
da daniele - domenica, 19 aprile 2009 alle 13:15
“Sua Eccellenza Berlusconi prigioniero sul Gran Sasso”
Ma chi la capisce più, questa, ormai?
(non interessa nessuno, ma stamane pensavo proprio all’Operazione Quercia, mentre mi radevo (devo farmi vedere da uno bravo))
da Weissbach - domenica, 19 aprile 2009 alle 13:37
Io, quella sul Gran Sasso l’avevo capita (non so dire se spero o temo… causa gli anni ormai passati).
P.S. in effetti caro Weissbach ti ci vuole un molto bravo 😉
da il più Cattivo - lunedì, 20 aprile 2009 alle 12:48
quando Egli,nei paraggi di Dongo,a bordo di una vecchia fiat Croma,paludato da emigrèè punterà verso il Cantone dei Grigioni,agli ultimi fedeli cronisti,rintronati dalla repentina capitolazione del loro adorato,appostati sulle pietre miliari dei tornanti al suo passaggio non resterà che spendere un ultimo luccicone(in attesa di rientrare nei ranghi dalla porta di servizio);beh,spero che gli si impastino gli occhi
da diamonds - lunedì, 20 aprile 2009 alle 15:13
Per la serie La barzelletta del giorno:”Licenziare non fa parte della cultura degli imprenditori”(Emma “Gallina” Marcegaglia)
da gianguido mussomeli - martedì, 21 aprile 2009 alle 11:36
Grandissimo Robek!
da umberto palazzo - martedì, 21 aprile 2009 alle 12:35
Weissbach più misterioso della nostra informazione… Evitare cattive interpretazioni in materia di libertà di stampa è la parola d’ordine di ogni ducetto di turno! Scommetto che subito dopo le elezioni europee spunteranno nel cielo gli alianti della liberazione.
da Vittorio Grondona - martedì, 21 aprile 2009 alle 17:08