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feb 09

E ora che farà Walter? L’Africa nel panico

Dopo le dimissioni di Walter Veltroni da segretario del Pd, si moltiplicano le ipotesi sulle nuove occupazioni e imprese del famoso esponente politico italiano. Secondo alcune voci raccolte a Roma prenderebbe corpo l’ipotesi di un trasferimento in Africa, come più volte minacciato. Proprio sull’onda di queste indiscrezioni, ondate di panico hanno agitato molte popolazioni del continente africano. "Abbiamo già un sacco di sfighe qui – da detto un esponente dei democratici del Ghana – e davvero non  abbiamo bisogno altri guai". "Veltroni qui da noi? – dicono in Togo – no, grazie, ci bastano malaria e dissenteria". Secondo alcune fonti romane che preferiscono rimanere anonime, Veltroni sarebbe intenzionato a trasferirsi in Africa insieme a Bettini, il fido consigliere. Immediata la reazione delle popolazioni subsahariane: "Se ci mandate anche Bettini, è ovvio che tentiamo di scappare da qui a qualunque costo".

14 commenti »

14 Commenti a “E ora che farà Walter? L’Africa nel panico”

  1. Beh, con Bettini ci sarebbe da sfamare tanta gente laggiù

    da erodoto   - martedì, 17 febbraio 2009 alle 22:14

  2. Azzo! un altro assist per Maroni:
    “Clandestini? colpa di Veltroni!” (mmm, mi sa che lo slogan è già stato usato…)

    da Mik   - mercoledì, 18 febbraio 2009 alle 01:47

  3. be’, dopo la brutta notizia della sconfitta in Sardegna almeno ci siamo tirati un po’su il morale va’. Mo voglio vedere chi prende il suo posto. io metto 10€ su Enrico Letta anche se uno con piu’ palle come la Finocchiaro non ci starebbe male…

    da zioFa   - mercoledì, 18 febbraio 2009 alle 01:55

  4. Credo che, con questa satira così divertente e devastante, il nano pelato governerà per davvero per altri duecento anni, lui e tutti i suoi vassalli e valvassori sparsi in tutte le città e paeselli d’Italia.
    Grazie Alessandro

    da Antonio   - mercoledì, 18 febbraio 2009 alle 03:03

  5. Io invece lo manderai al nord, in Marocco, dalle parti del Ketama, un pò d’erba gli gioverebbe, magari se torna,potrebbe convincere La Russa che danno maggior soddisfazione i cannoni magrebini di quelli in afganistan, anche se una volta, senza immaginarci cosa sarebbe accaduto nel futuro si diceva ” fuma sano fuma afgano”!!

    da Paolo   - mercoledì, 18 febbraio 2009 alle 05:02

  6. con quelli che rimangono (sempre e comunque) in italia siamo noi che dovremmo farci prendere dal panico …

    da Claudio L.   - mercoledì, 18 febbraio 2009 alle 09:19

  7. Noo, Enrico Letta noooo!Soru sarebbe meglio, sempre che non lo affossino di nuovo proprio i suoi.Se lo tenessero Uolter, ovunque sia, purchè non tenti più di far politica…non è pane per i suoi denti!!

    da mietta   - mercoledì, 18 febbraio 2009 alle 10:23

  8. Grazie @ziofa. Quella della Finoschiaro che ha più palle di Enrico Letta è degna della miglior satira.

    da il più Cattivo   - mercoledì, 18 febbraio 2009 alle 11:06

  9. @ il piu’ cattivo
    ma io non stavo mica scherzando…

    @ mietta
    Soru se vuole candidarsi deve prima fare una bella cura di antidepressivi e un training accelerato di simpatia da Benigni se vuole rimettersi in politica. Non so se hai visto le cifre della debacle sarda ma Soru s’e’ virtualmente bruciato qualsiasi futuro politico, a dir poco.

    da zioFa   - mercoledì, 18 febbraio 2009 alle 12:10

  10. e se invece lasciassimo veltroni qui in italia insieme a tutte le sanguisague che occupano le poltrone i parlamento e senato ?
    poi voglio vederli a sopravvivere senza tasche da svuotare per pagarsi stipendi e benefit

    da king Mob   - mercoledì, 18 febbraio 2009 alle 12:22

  11. Il PD era il suo obiettivo politico… Ce l’ha messa tutta per portare avanti le sue idee… Bisogna dargliene atto. La colpa del fallimento non è sicuramente tutta sua. Io sono per il proporzionale e quindi non sono mai stato d’accordo con la linea bipolare portata avanti sia da Berlusconi che da Veltroni. Linea qui in Italia votata nella sostanza alla cieca ubbidienza ad un solo uomo ed alle direttive vaticane. Nel contempo, però, non sono affatto contento di quello che sta succedendo al PD. Di fronte poi alla situazione attuale di crisi, nei panni di Veltroni non avrei mai gettato la spugna. Non si abbandona il campo solo perché si sono perse alcune battaglie. Le elezioni europee sono vicine ed un partito come il Pd non dovrebbe rimanere orfano del suo leader eletto con un vero plebiscito alle primarie. Ora Dario Franceschini ricomincerà con la storia del voto utile…

    da Vittorio Grondona   - mercoledì, 18 febbraio 2009 alle 13:35

  12. @ zioFa

    Personalmente non trovo Soru nè antipatico nè depresso, è solo una persona riservata come molti sardi e seria. Quanto alla sua debàcle penso che sia da attribuire ad una campagna elettorale portata avanti in maniera scorretta dal leader del pdl che parlava a nome di……,a quei sardi che si son bevuti un sacco di balle e non amano abbastanza la loro terra, ed ai compagni di percorso piddini che gli hanno scavato il terreno sotto i piedi.Ora magari avremo Bersani, brava persona ma..troppo amica del velista inciucista a cui dobbiamo la permanenza in politica del cavaliere.

    da mietta   - mercoledì, 18 febbraio 2009 alle 14:40

  13. non è che può occuparsi del babbuino con il cervello di Maroni trapiantato? A proposito, come sta? S’è più sentito?

    da Franz   - mercoledì, 18 febbraio 2009 alle 16:11

  14. forse vista la serie di entusiasmanti successi ottenuti negli ultimi 12 mesi pure veltroni sta pensando ad un trapianto di cervello, chissà se la scelta cadrà su quello di maroni o su quello del babbuino

    da king Mob   - mercoledì, 18 febbraio 2009 alle 17:01

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