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Che culo! Arriva la Social Card: 1 euro e 30 al giorno per i poveri!

 

20 commenti »

20 Commenti a “Che culo! Arriva la Social Card: 1 euro e 30 al giorno per i poveri!”

  1. un plauso al disegnatore!

    da sid   - giovedì, 27 novembre 2008 alle 12:14

  2. il designer è per caso brunetta? la manina sembra la sua.

    da silvia   - giovedì, 27 novembre 2008 alle 13:23

  3. beh beh…tra le tante colpe di tremonti, adesso anche la regressione di robecchi?
    rob

    da roberta   - giovedì, 27 novembre 2008 alle 13:36

  4. Vobin Hood alias Treconti Giulivo ha sempre rubato ai poveri per dare ai ricchi bisognosi come il suo padrone cainano.

    da Ottaviano   - giovedì, 27 novembre 2008 alle 15:38

  5. A Milàn disen… piutòst che nient, l’è mej piutòst…

    da Massi   - giovedì, 27 novembre 2008 alle 16:02

  6. Sarebbe bello conoscere quanto costa stampare la social Card, inviarla agli uffici postali, avvisare e ricevere la domanda degli interessati con tanto di fotocopia del documento di riconoscimento ed infine seguirne la gestione. Un iter davvero pazzesco degno del tremontiano ardire e del brunettiano smarrimento della trebisonda. Qualcuno dietro le quinte farà guadagni a palate con i soldi del contribuente, forse molto di più di coloro che si sono arricchiti col famoso giubbotto fosforescendte da indossare prima di scendere dall’auto in autostrada. E’ tanto faraginosa la storia che per non dare nell’occhio l’hanno chiamata in lingua straniera… Social card per il porno shop…

    da Vittorio Grondona   - giovedì, 27 novembre 2008 alle 17:08

  7. 5- a venesia se dise: el tacon peso del buso!

    6- te ghe rason, madona bona.

    da riccardo   - giovedì, 27 novembre 2008 alle 18:37

  8. Guardate bene lo sguardo di Tremonti , è quasi seriale.

    da Antonio   - giovedì, 27 novembre 2008 alle 19:44

  9. > Sarebbe bello conoscere quanto costa stampare la social Card

    un’indagine seria, mi pare, è qui: http://www.altroconsumo.it/cittadini-e-pubblica-amministrazione/social-card-chi-ci-guadagna-davvero-s227263.htm

    da kiti   - giovedì, 27 novembre 2008 alle 20:19

  10. capace che poi ai social cardati toccherà pure di comprarsi il decoder come perla carta regionale dei servizi formighillonici.
    poi dice che uno bestemmia..

    da iggy   - giovedì, 27 novembre 2008 alle 23:35

  11. Ringrazio “Kiti” per la segnalazione. Sono però convinto che le valutazioni di Altroconsumo, pur essendo molto precise e dettagliate, siano ancora abbastanza ottimistiche rispetto alla realtà… Basta pensare alla spietata ed onerosa burocrazia a cui saranno costretti i pochissimi fortunati destinatari della card. Teniamo presente però che l’ottimismo in questo periodo va molto di moda, quindi mettiamoci a ridere e spendiamoci quei quattro soldi in tre brustolini americani al giorno… Per non essere poi ingrati a chi elargisce cotanta fortuna, mentre siamo in fila all’inps o al patronato per richiedere l’Isee al fine stupido di pubblicizzare ai quattro venti il misero reddito della nostra famiglia, tutti in coro mettiamoci a cantare “per fortuna che Silvio c’è!”…

    da Vittorio Grondona   - venerdì, 28 novembre 2008 alle 01:28

  12. C’era da scommetterci su. Social card, porno tax… La destra non c’ha pensato due volte ed il disegno sovrinpresso sulla foto pubblicata da a.r. le ha forse dato lo spunto per rispolverare ancora una volta la tassa sul porno. C’è poco da ridere, certi provvedimenti marciano in tandem, semplicemente per simpatia…

    da Vittorio Grondona   - venerdì, 28 novembre 2008 alle 11:10

  13. Chiedendo l’elemosina si guadagna molto di più.

    da blob   - venerdì, 28 novembre 2008 alle 17:31

  14. cosa c’è di più elementare che vendere fumo, per chi è praticamente al soldo di chi ritiene un demiurgo il meccanismo psicologico capace di farti credere che esiste un detersivo che lava più bianco di tutti quelli mai esistiti nella storia dell’universo pur sapendo che al bianco esitono limiti oggettivi

    da daniele   - sabato, 29 novembre 2008 alle 13:26

  15. Xe peso el tacòn del buso…Piutòst che nient, l’è mej piutòst… Pare che L’On. Di Pietro ed anche la giornalista Lucia Annunziata siano d’accordo con questa impostazione cala brache. Fassino medita addirittura di “aprire” al governo… Io penso invece che i provvedimenti a pioggia che distribuiscano qua e là poche caramelle, col rischio concreto di lasciare fuori dalla spartizione tanti altri bisognosi, non siano il massimo rimedio per affrontare i problemi della grave crisi economica che ci è capitata addosso. Per esempio, mutui variabili fermi al 4% nel 2009… Quelli fissi invece? Niente!… Del resto in dieci minuti di riunione, trenta secondi in più di quanto questo stesso governo speedy gonzales aveva impiegato per studiare la finanziaria fiduciata dagli ubbidienti cortigiani, non potevamo aspettarci altro. Si dovevano in sostanza trovare soluzioni strutturali di largo respiro e meno complicate per la gente. Magari collaborando con l’opposizione per la definizione delle strategie da seguire, come del resto stanno facendo nei paesi che per loro fortuna non hanno le caratteristiche di “paesi banana” come il nostro.

    da Vittorio Grondona   - sabato, 29 novembre 2008 alle 21:05

  16. Ditelo con la Social Card !

    E’ utilissima in tanti contesti !
    Per ottenere sconti fantastici in moltissimi punti vendita:
    http://www.splinder.com/media/sizes/19163668&size=o
    Perché un’immagine dice più di mille parole: ecco l’uso creativo che ne fa Tremonti per rispondere a Epifani
    http://www.splinder.com/media/sizes/19168019&size=o

    da Dust   - lunedì, 1 dicembre 2008 alle 09:49

  17. Aleee….un’altra presa per il c…dal nostro beneamato B………spendendo un mucchio di soldi (di noi poveri(fessi)contribuenti) per stampare la social card, non faceva prima, risparmiando, distribuire la carità attraverso gli enti pensionistici?

    complimenti Alessandro per il sito

    da generoso   - lunedì, 1 dicembre 2008 alle 20:35

  18. 1. Berlusconi poteva fare come Prodi e quei soldi metterli in busta paga. Ma vuoi mettere il gusto di fare una cosa del genere. FOTTERE GLI ITALIANI NON HA PREZZO. PER TUTTO IL RESTO C’E’ SOCIAL CARD.
    2. Puoi avere la social card se dichiari meno di 6 mila euro. Cioè se sei poverissimo, o sei un evasore. Giuro che se vedo la moglie del mio gioielliere fare la spesa con la Social Card cerco di clonargliela.
    3. La nonna di mia moglie ha 90 anni e vive in un paesino dove non ci sono negozi che accettano la social card. Quello più vicino è a 30 km. Che fa con i 40 euro, li spende online?
    4. Ma dov’è finita la finanza creativa di Tremonti? Qualche anno fa avrebbe regalato 40 gratta e vinci da un euro a tutti i bisognosi. Almeno lì se sei fortunato vinci una bella sommetta. Già me la vedo la scritta sui tabacchini: “In questo esercizio con la Social Card – Lotteria dei Morti di Fame vinti 10 mila euro”.

    (…)

    da Sandro   - martedì, 2 dicembre 2008 alle 17:29

  19. Per finanziare la Social card, il governo ha reintrodotto la Pornotax che colpisce gli amanti dell’autoerotismo. Un governo che con una mano non dà, e con l’altra toglie la mano.

    da Francesco C.   - venerdì, 5 dicembre 2008 alle 01:08

  20. Chi la stampa la social card? ho il vago sentore che potrebbe essere interessante saperlo..

    da bartolomeo   - lunedì, 12 gennaio 2009 alle 15:44

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