Ecco i film di Natale, buona visione.
A.A.A. Senatore cercasi. Una commedia divertente e amara, un film corale sulle vite travolte dalla politica. Due anziani senatori si ritrovano a fare i cubisti in una discoteca del bresciano, tre attrici si trovano ai vertici dello Stato e non capiscono come mai, Cicchitto è inviato per sbaglio su una stazione spaziale. Cosa ha cambiato per sempre le loro vite? Semplice, un colpo di vento sulla scrivania di Berlusconi. Equivoci, gag, dialoghi fulminanti, tutti registrati dalla procura. Cast eccellente, se non fosse per quel Silvio, sempre macchiettistico e sopra le righe.
Il nome della cosa. Giallo gotico ambientato nel XV secolo nei sotterranei del Partito Democratico. Mentre si scrive lo statuto del partito, misteriose morti e sparizioni agitano l’antico monastero. Noioso. E’ il solito polpettone fantapolitico con qualche pretesa di sfumatura psicologica. I saggi hanno paura che nasca un partito cattolico e allora offrono ai cattolici le migliori condizioni politiche possibili. Bello il finale, quando la Binetti diventa papessa e il programma del PD si condensa in dieci piccoli comandamenti. Cast senza guizzi, belli i costumi.
Cicciobombo va alla guerra. Continua l’esilarante saga di Cicciobombo, personaggio comico dell’anno, l’unico capace di oscurare Borat. Come al solito non c’è una vera trama, ma una sequenza di divertenti schetch a sfondo comico. Grande l’interpretazione di Cicciobombo che sostiene di aver vinto la guerra in Iraq. Convincente anche il monologo a favore della censura, dove per sbaglio con una roncola si censura un piede. Meno appassionante l’episodio Cicciobombo ateo-devoto, ma qui sono interessanti i personaggi di contorno. Non un filmone, insomma, ma il pubblico esce dalla sala divertito. Le avventure di Cicciobombo sono anche in tivù e sul giornalino.
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Berlusconi, la forza della coerenza, direi. Cicciobombo, invece, è sempre più imbarazzante.
da segnaleorario - domenica, 16 dicembre 2007 alle 18:11
mai nessuno che parla di vacanze sotto al ponte o di caccia grossa al barbone in stazione o di massacro rom.
mai, mai, mai..
nessuno, nessuno, nessuno..
da iggy - domenica, 16 dicembre 2007 alle 18:50
Il gioco del nome della cosa può sostituire la Tombola a Natale!
da stellavale - lunedì, 17 dicembre 2007 alle 15:24
il nome della cosa è quello che la binetti non pronuncia per non far piangere la madonna?
da icekent - mercoledì, 19 dicembre 2007 alle 00:21
110 partitini (su 112) in cerca d’autore… Sono entrati in scena mentre si sta rappresentando la commedia “nuovi accordi” dove i rimanenti due partiti, Partito Democratico e Forza Italia (ancora per poco?) sono gli unici attori. I rispettivi autori Veltroni/Berlusconi, proprio non ne vogliono sapere degli altri 110… Mica pochi, però! Chissà come andrà a finire, visto che i due unici autori che si sono impadroniti della scena sembra che se ne strainfischino anche del Parlamento sovrano…
CENTRO-SINISTRA (22 partiti)
1- Partito della Rifondazione Comunista, Francesco “Franco” Giordano – 2)- Sinistra Democratica, Fabio Mussi – 3) – Federazione dei Verdi, Alfonso Pecoraro Scanio – 4) – Comunisti Italiani, Oliverio Diliberto – 5) – Italia Dei Valori Lista Di Pietro, Antonio Di Pietro – 6) – Sdi – Unità Socialista, Enrico Boselli – 7) – Udeur – Popolari, Clemente Mastella – 8) – Rosa nel pugno, Rita Bernardini – 9) – Unione Democratica, Willer Bordon – 10) – Liberal Democratici, Lamberto Dini – 11) – Italia popolare “Movimento per l’Europa”, Lino Duilio – 12) – Radicali di Sinistra, Fabrizio Cianci – 13) – Alleanza Laica, Pasquale Fulvio Caterisano – 14) – Codacons Lista Consumatori, Renato Campiglia – 15) – Consumatori Uniti – 16) – Südtiroler Volkspartei, Elmar Pichler Rolle – 17) – Nuovo Partito D’Azione – 18) – Lega per l’autonomia Alleanza Lombarda lega pensionati, Elidio De Paoli – 19) – Liga Fronte Veneto – 20) – I Socialisti con Bobo Craxi, Bobo Craxi – 21) – PSDI, Giorgio Carta – 22) – Partito Democratico, Walter Veltroni
CENTRO-DESTRA (29 partiti)
1 – Alleanza Nazionale, Gianfranco Fini – 2) – UDC – Unione di Centro, Lorenzo Cesa – 3) – Lega Nord per l’indipendenza della padania, Umberto Bossi – 4) – Nuovo Psi, Stefano Caldoro – 5) – Partito dei Pensionati, Carlo Fatzuzzo – 6) – Democrazia Cristiana per le autonomie, Gianfranco Rotondi – 7) – Movimento per l’autonomia, Raffaele Lombardo – 8) – Partito delle Libertà, Michela Brambilla – 9) – Azione Sociale con Alessandra Mussolini, Alessandra Mussolini – 10) – La Destra, Francesco Storace – 11) – Movimento Sociale Fiamma Tricolore, Luca Romagnoli – 12) – Partito Popolari Europei, Franco Remondino – 13) – Partito Liberale Italiano, Stefano De Luca – 14) – Radicali per le Libertà, Benedetto Della Vedova – 15) – Patto per la Sicilia, Nicolò Nicolosi – 16) – Patto Cristiano Esteso, Antonino Moscato – 17) – Pensionati uniti – 18) – Lega per l’Autonomia – 19 – Alleanza Lombarda, Matteo Brivio – 20) – Movimento Sociale Cristiano, Cristiana Buquicchio – 21) – SOS Italia – 22) – Destra per L’Italia – 23) – Partito Repubblicano Italiano, Giorgio La Malfa – 24) – Partito Nazional Democratico – 25) – Centro Popolare Europeo, Dario Squeri – 26) – No Euro, Renzo Rabellino – 27) – Destra Popolare – 28) – Verdi Verdi – 29 – Forza Italia, Silvio Berlusconi
FUORI DAI DUE SCHIERAMENTI
Altri 61 Partiti…
da Vittorio Grondona - venerdì, 21 dicembre 2007 alle 13:58