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mag 11

Leggete, bestie! Un’altra economia è possibile. Anzi, c’è già

Consigli per gli acquisti o, se volete, pubblicità progresso. Roberta Carlini (il suo sito sta qui), che in una vita precedente fece il vicedirettore del manifesto e che in questa vita (e anche in quella prima) fa l’economista (per dirne una cura il sito di Sbilanciamoci) ha scritto un libro, L’economia del noi (Laterza) che è una specie di segnale di speranza, una lucetta in fondo al tunnel che dice che un’altra economia è possibile. Anzi, che c’è già. La fanno gli aquilani che si ricostruiscono le case con il progetto Eva, la finanza che non si appoggia alle banche ma alla rete, quelli che vivono in co-housing, gli attivisti informatici, i gruppi d’acquisto solidale, e altre realtà ancora che agiscono tra le pieghe di un’economia "ufficiale", cioè quella che vorrebbero farci credere unica e immutabile. Come si dice in questi casi, è un viaggio-inchiesta, ma potrebbe essere anche l’inizio di un censimento: la conta di quelli che muovono l’economia senza accettare regole che si considerano (sbagliando) dogmi. Una specie di economia alternativa, nuova, fiorente e vivace che nessuno ci fa vedere. Leggere e pensare, perché no? 12 euro di investimento non sono poi molti per scoprire un mondo parallelo, migliore di quello che conosciamo (e paghiamo tutti i giorni) così bene. Del libro della carlini c’è anche il sito, che è questo: www.economiadelnoi.it. Coraggio, garantisco, è roba buona.
 

5 commenti »

5 Commenti a “Leggete, bestie! Un’altra economia è possibile. Anzi, c’è già”

  1. mi fido.
    se è la solita pappa “frikkettona” poi però mi arrabbio!

    da mauro   - mercoledì, 4 maggio 2011 alle 21:01

  2. L’altra Economia la si legge mensilmente, su Altreconomia, la rivista dell’informazione per agire
    Abbonatevi su http://www.altreconomia.it

    spot…
    m

    da Marco   - giovedì, 5 maggio 2011 alle 15:41

  3. A proposito di economia turbofacciamociicakkinostri.

    Mentre stiamo diligentemente qui a “smacchiareo il giaguaro” (copyright Bersani) hanno approvato il decreto sviluppo. E sentite che roba:” le spiagge in concessione per 90 anni. I litorali in cui insistono i chioschi e strutture turistiche saranno oggetto di diritto di superficie per 90 anni”. E cosi le lobby dei balneari si approprieranno del bene demaniale di tutti noi. Che schifezza.

    da EDOARDO   - giovedì, 5 maggio 2011 alle 18:41

  4. Questi politici ci mangiano di traverso, svendono il nostro Paese, sfornano costosissimi sottosegretari, istituzione peraltro non prevista nella nostra Costituzione, assolutamente digiuni di qualsiasi esperienza di settore… Alcuni provengono dai cd “responsabili” che finalmente possono riscuotere il premio del tradimento. Formigoni ad Annozero ha detto che il governo ha recuperato 25 miliardi di euro dalla lotta all’evasione. Più di una finanziaria… Eppure i ministri giurano di non avere un soldo da spendere per il rilancio dell’economia! Facciamo allora anche noi il nostro bravo gruppo di acquisto sociale: li assumiamo in blocco, li carichiamo su un barcone e li portiamo in Libia con la missione di verificare di persona se le nostre bombe sono per davvero intelligenti.

    da Vittorio Grondona   - venerdì, 6 maggio 2011 alle 00:49

  5. Sentite in merito alla crisi che ha investito il nostro paese vorrei dire la mia, credo che per restituire il futuro ai nostri figli occorre istituire una norimberga (si un tribunale come quello contro i criminali nazisti)e portare alla sbarra tutti coloro che a vario titolo hanno amministrato/gestito/ricoperto incarichi pubblici negli ultimi 40 anni (dal consigliere dell’acquedotto al senatore a vita,agli amici degli amici (quelli degli incarichi).
    I capi d’accusa sono disastro colposo,saccheggio,furto,appropiazione indebita,rapina,estorsione associazione a delinquere istigazione all’omicidio ed istituirei anche il reato di pirateria.
    Questo tribunale costituito da diecimila giudici assunti ad hoc dovranno recuperare i 2000 miliardi di euro che gli amici degli amici hanno saccheggiato ai nostri figli.
    Dopo di che si potrà rifare la legge elettorale,la riforma fiscale,la riforma dello stato.

    da andrea   - lunedì, 7 novembre 2011 alle 15:08

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