Segnatevi questo numero: 198. Sono i giorni che mancano all’inaugurazione dell’Esposizione Universale di Milano, per gli amici Expo. Il ticchiettio dell’orologio scandisce la corsa contro il tempo: nei cantieri si lavora giorno e notte e si fanno scongiuri contro la pioggia. Lavorano molto anche in procura, con arresti frequenti (ieri di nuovo) per corruzione e altre specialità. Riusciranno i nostri eroi a terminare in tempi utili… eccetera eccetera? Si spera di sì. In caso contrario basterà appellarsi alla Storia e alla Tradizione. L’Expo di Milano del 1906, infatti, era dedicata ai trasporti e avrebbe dovuto tenersi nel 1905. Purtroppo, i lavori del traforo del Sempione erano in ritardo per vari imprevisti tecnici e costi aggiuntivi. L’Expo, buona buona, aspettò il tunnel e si svolse un anno dopo. Dal che si evincono due cose: che una scappatoia si trova sempre e che non è necessario leggere i giornali di oggi per farsi cascare le braccia: vanno benissimo anche quelli di 110 anni fa.
pagina99