Impressionante vittoria di Renzi, ma va bene anche la sinistra.
L’inceppamento di una stampante 3D alla base della sconfitta di Grillo.
Berlusconi desolato scopre che i cani non potevano votare, proprio come lui.
Severi controlli hanno impedito a Giorgia Meloni di portarsi il Photoshop nella cabina elettorale, e il risultato si vede. Improvviso dietrofront della Lega: gli stipendi dei deputati europei li vorrebbe in euro. Incredula la sinistra che supera il quorum: “Dove abbiamo sbagliato?”
Dunque si scopre che Beppe Grillo era una specie di guardaroba. La gente entrava a teatro, gli dava i suoi voti, prendeva lo scontrino e guardava lo spettacolo e rideva un po’, o si spaventava un po’, o si scandalizzava un po’. Poi ieri, finito lo spettacolo, il pubblico è uscito, è andato al guardaroba e ha ritirato i cappotti. Il Pd si è ripreso i suoi, tutti e anche qualcuno in più, la Lega si è ripresa un po’ dei suoi, Forza Italia è uscita dal teatro in mutande, anzi in tanga, per coerenza con la propria storia, magari scoprendo che qualche suo soprabito l’avevano preso quelli di Renzi.
La reazione di Grillo è stata di incredulità: “Nooo, si votava ieri? E ditemelo, belìn!”
Per ogni elettore grillino ce ne sono due renziani: questo creerà problemi di organico nei tribunali del popolo.
Un po’ poco il quattro e qualcosa di Alfano, un po’ poco per un partito con ministri di peso, si intende, ma non c’è problema: ora basta ridurre quel peso, ma si teme l’opposizione del Kazakistan
Dal punto di vista europeo, a parte la vittoria di Juncker, a parte i fascisti in Francia, a parte la tenuta della Merkel, a parte qualche nazista eletto qui e là, a parte il disastro dei laburisti inglesi, la grandine, le pestilenze, le cavallette e il vaiolo, tutto bene.
Per quanto riguarda l’Italia, molto rafforzato il capo del governo, molto indeboliti i suoi alleati. Ora non resta che una cosa facile-facile: convincere il terzo arrivato a fare una legge elettorale che premia chi arriva primo e secondo: si consiglia l’ipnosi.
Ma questi sono argomenti di cui si comincerà a parlare oggi pomeriggio, alla partenza della campagna elettorale per le politiche.
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una risata al giorno leva il medico (e anche qualche risultato di torno)
e sentire nuove promesse..
mah, anch’io ho avuto la sensazione che le tante piazze di Grillo fossero piene anche di persone che andavano lì per passare un paio d’ore tipo ‘andiamo a sentire che dice va’, altrimenti non si spiega.. (né si spiega del resto piazza del Popolo mezza vuota a Roma l’ultima sera, qui Tsipras ha superato il 6 alé).
Tu prevedi una campagna elettorale? io non tanto, in fondo il governo non è un monocolore ma quasi.. e Marina deve fare ancora un po’ di training. Insomma spero che le nostre orecchie possano riposarsi almeno per un po’ e anche di vedere qualcosa in tv che non siano le smorfiette di Renzi (reggevo solo Crozza
ciao
da paola - lunedì, 26 maggio 2014 alle 10:13
Egregio sig. Robecchi,
adesso non è che può tirarsi indietro, Lei è concausa dell’errore, il “dove abbiamo sbagliato” ? della sinistra include senz’altro il fatto che Lei ha finalmente dettato la linea, ad esempio io ho votato convintamente il prof. Alleva (ora lo posso dire).
Adesso si assuma le Sue responsabilità di intellettuale organico e mi dica a quanto metto il Belgio ai Mondiali.
da david - lunedì, 26 maggio 2014 alle 10:20
Gentile David, come lei sa bene, qui nomn è che ci si nega una battuta solo perché la si fa sui propri amici e compagni. Io sono fiero di aver contribuito col mio 0,0000000001, che era poi il mio voto, di altri non so. Non mi faccia così importante, cvhe non lo sono… Il Belgio lo metta abbastanza basso, credo, ma poi non rivoglia indietro i soldi se vince il mondiale
da a.r. - lunedì, 26 maggio 2014 alle 11:30
un fatto è evidente e bisogna annotarselo per la prossima volta, hanno perso contemporaneamente Hitler, mussolini (nel senso del nonno), stalin, e il papa. tranne uno gli altri non avevano sto granchè di faccia rassicurante. deve essere quello che è mancato. con un bel sorriso si potevano fare grossi affari.
in italia.
in europa invece tira una strana arietta frescolina. e siamo in maggio.
da mario - lunedì, 26 maggio 2014 alle 12:26
Quando hai milioni di statali a libro paga questi sono i risultati.
Gioiamo, fin che la festa continua.
Poi non lamentatevi se lo troviamo appeso a testa in giù come un’altro personaggio famoso del passato.
P.S. Come ha scritto qualcuno poteva cavarsela anche con 50 euro……
da Giuseppe - lunedì, 26 maggio 2014 alle 14:22
Beh che dire, se è vero che la Storia si ripete, ora che abiamo la DC aspetto il ritorno del PCI. Mi va bene anche in farsa.
da r1348 - lunedì, 26 maggio 2014 alle 15:43
Bravo Giuseppe. Il risultato elettorale e` figlio della mossa magistrale di Renzi di partire, a livello di atti concreti, col lisciare il pelo alle famiglie dei 3500000 dipendenti pubblici(senza stare a guardare troppo alle coperture). Comunque, la discreta affermazione di Tsipras rende questa giornata un po piu` luminosa( e se non ci fosse stato in mezzo Vendola magari si poteva doppiare il nuovo centrodestra. Scherzo, forse). Il problema e` che ora un power point ci travolgera`
da diamonds - lunedì, 26 maggio 2014 alle 15:45
Comunque la lista Tsipras sta già cercando di rimediare all’errore e non intende entrare nel gruppo parlamentare di Tsipras, di cui porta il nome per mera coincidenza (Tsipras è diffusissmo)
da david - lunedì, 26 maggio 2014 alle 17:23