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feb 13

Record a Milano: elencati in un convegno i 45.763 buoni motivi per NON votare Maroni

A chi fornirà il 50millesimo motivo per non votare il pittoresco caratterista con gli occhialini rossi, in omaggio una laurea albanese. Telegramma dalla Tanzania: “Ridateci i nostri Bot, ce li hanno pagati in polenta”. Dura replica di Borghezio: “Bastardi! Controlliamo ancora due condomini a Varese!”.

Un successo mai visto, un fatto senza precedenti. Non si ricorda a memoria d’uomo un convegno politico prolungato su richiesta dei partecipanti. Gli organizzatori sono raggianti: “Quando abbiamo organizzato questo incontro intitolato 2.500 buoni motivi per non votare Maroni in Lombardia ci aspettavamo cinque ore di serrati interventi, e invece andiamo avanti da tre giorni e ancora non abbiamo finito”. Cambiato al volo il titolo del convegno: ora sulle cartelline dei relatori c’è scritto 9.658 buoni motivi per non votare Maroni in Lombardia e la Lega ovunque. Impossibile dunque elencare le ragioni per non votare la Lega e il suo divertente leader (mentre scriviamo i motivi sono diventati 11.634), ma le linee principali del dibattito possono essere riassunte in poche parole della relazione di apertura. “Indipendenza, Federalismo, Pacchetto Sicurezza, Immigrazione clandestina, meno tasse e la ristrutturazione del terrazzo di casa Bossi a Gemonio: di tutte queste promesse la Lega ne ha mantenuta una sola”, ha detto il relatore mostrando numerose slide del terrazzo. Poi, avviati i lavori del convegno, i motivi per non votare i barbari sognanti di Maroni sono aumentati (ora siamo a quota 16.743). Nato come un appuntamento di elettori delusi dalla Lega, l’evento si è presto trasformato in una kermesse, con tanto di mostra antologica. Si può ammirare la laurea di Renzo Bossi, quella dell’ex tesoriere Belsito e gli originali delle sentenze con cui la Corte Costituzionale ha ridicolizzato tutti i decreti di Maroni in materia di sicurezza. Tutto negativo, dunque? No. Le multe europee per le truffe sulle quote latte coperte dalla Lega costano 4 miliardi e mezzo di euro, cioè 71 euro per ogni italiano. “Se la Lega li rendesse di tasca sua – si legge in un intervento – i motivi per non votarla passerebbero da 19.567 a 19.566”.

7 commenti »

7 Commenti a “Record a Milano: elencati in un convegno i 45.763 buoni motivi per NON votare Maroni”

  1. se vince Maroni, fra due mesi bisogna tornare a votare perché arrivano i Carabinieri a portarselo a San Vittore…
    :-)
    gli sviluppi dell’indagine su Belsito arriveranno dopo le elezioni, poveri noi. (intendo dire: altrimenti i miei lombardi gli darebbero centomila voti in più per ogni mazzetta)

    da giuliano   - domenica, 24 febbraio 2013 alle 13:10

  2. :- ))) a me è dà brividini di emozione anche il concetto di macroregione del nord..

    da paola   - domenica, 24 febbraio 2013 alle 16:19

  3. Mettiamo che Maroni e c. vincano. Cosa significa? Che i lombardi sono dei grandi lavoratori e non lasciano mai un lavoro a metà. Maroni e c. potranno proseguire con: tangenti, scandali, prostituzione, mazzette, ndrangheta, etc. I lombardi portano sempre i lavori a termine.

    da michele   - domenica, 24 febbraio 2013 alle 20:17

  4. E’ ormai fisiologico. Quando sono in ballo i poteri escono dal guscio del nulla partiti senza senso come quello della Lega Nord che vanta la “proprietà” di un Paese inesistente. Dispone in un popolo di ottimi lavoratori che purtroppo ha più dimestichezza con l’aratro ed il badile che con la logica degli avvenimenti politici che poi, in definitiva, si manifestano sempre contro il suo reale interesse. La Lega ne approfitta e parla di conseguenza alla pancia dei suoi ingenui sostenitori. Come sia possibile confidare in una dirigenza che si ostina a raccontare che si possa vincere la criminalità organizzata con le ronde padane e che sia possibile combattere la clandestinità disinfettando i vagoni dove hanno preso occasionalmente posto alcuni extracomunitari? Mah!… Non passa giorno senza la notizia che in Lombardia, e non solo, qualche politico sia accusato di spendere i soldi della comunità per i propri interessi personali… E’ l’eccellenza lombarda questa?… L’eccellenza invece è l’onestà delle istituzioni, l’unica che possa davvero distribuire quel benessere sociale che tutti gli italiani stanno cercando disperatamente con il lanternino.

    da Vittorio Grondona   - lunedì, 25 febbraio 2013 alle 11:09

  5. Oggi un leghista ancora convintissimo ha commentato così le elezioni, erano le ore 13,30 “mah mah, scusate qua a casa nostra (provincia di Varese) chi ha vinto Maroni o Ambrosoni?…………

    da Carmela Orlando   - martedì, 26 febbraio 2013 alle 15:08

  6. ce ne sarebbero stati altri millemila e non sarebbero bastati lo stesso… che tristezza…

    da eve   - mercoledì, 27 febbraio 2013 alle 00:42

  7. Macro nord!… Ormai non c’è più limite all’ingenuità dei popoli. In bocca al lupo alla Lomardia, sove il cielo è bello quando è bello… Mi dispiace perché sono amico, molto amico dei lombardi. Li ho sempre stimati ed ammirati per la loro sana operosità… Ho sempre sperato che prima o poi si sarebbero accorti in qualche modo delle illusioni leghiste… Purtroppo invano.

    da Vittorio Grondona   - mercoledì, 27 febbraio 2013 alle 16:11

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