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mer
18
mar 09

Tutti a Lecco dopo Carosello! Robecchi c’è!

Dunque, mettiamola così: gli amici del Centro Khorakhané (www.esserevento.it) mi invitano a chiacchierare con loro. E questo è il primo passo. Il secondo passo è che ci vado volentieri perché sono bravi, fanno cose molto interessanti (guardate il sito) e hanno il cervello che funziona nonostante l’incredibile Brianza che li circonda. Per essere tutti perfettamente a nostro agio nell’ambiente lombardo l’incontro si tiene in una banca (Sala della Banca Popolare di Lecco, via Amendola angolo via Previati, a Lecco, ovviamente). Lo abbiamo già fatto, è andato tutto bene e purtroppo il caveau era chiuso a chiave. Il tema della serata è piuttosto fantasioso: "Il meno peggio – Come non farsi lobotomizzare dalla tivù e dal paese", argomento molto interessante soprattutto perché non so assolutamente cosa dire, probabilmente consiglierò a tutti di scappare dalla tivù e dal paese il più presto possibile. Ma alla fine, come al solito si parlerà di tutto.
Nella foto, un recente incontro a Lecco: anche questa volta Robecchi apparirà in 3d

2 commenti »

2 Commenti a “Tutti a Lecco dopo Carosello! Robecchi c’è!”

  1. Mi piacerbbe ( un casino) avere Robecchi a Piombino,sarebbe una ottima ragione per non andare a nanna dopo Carosello!
    Ad ogni modo, Roberto la tua “campagna”di controinformazione sulla crociata antirumena delle TV ha sortito i primi effetti : come risulta da intercettazioni telefoniche e ambientali la mandria di cani assetati di sangue che hanno messo in allarme l’intera Sicilia proverrebbe addirittura dalla Transilvania ( lo ha accertato la task force inviata dalla questura romana (che di rumeni se ne intende).Dagli esami sui materiali biologici raccolti dopo l’ultimo azzannamento di gruppo, è emersa l’inequivocabile origine rumena del branco assassino. Sempre la Digos ( stavolta di Palermo)ha scoperto che l'”operazione cane assassino” era stata pianificata dall’associazione terroristica “Fratelli della Transilvania” allo scopo di deviare l’attenzione dei media italiani massicciamente arruolati dal governo nella crociata antirumena.Purtroppo ( per loro)l’efficienza e la professionalità delle autorità inquirenti italiane ha permesso di smascherare l’organizzazione terroristica rumena. I cani verranno tradotti nel nuovo Cpt di Capraia in attesa di essere rimpatriati , lo ha deciso il ministro Maroni in intesa con l’ENPA.

    da Paolo Profeti   - mercoledì, 18 marzo 2009 alle 16:17

  2. L’on. Cota, leghista timbrato doc, in uno dei suoi inutili identici interventi quotidiani sulla rete televisiva pubblica, parlando del federalismo conclude: così potremo dare più servizi agli italiani. Bravo!… La sua chiacchierata registrata avrebbe forse un minimo di senso se spiegasse a quali servizi si riferisce, come per esempio all’abolizione delle liste d’attesa per le analisi di laboratorio nel campo della sanità, per citarne uno a caso. Invece no, genericamente più servizi. Uno di questi potrebbe essere anche lo sdoppiamento del concorso a Miss Padania per la gioia degli occhi dei mandriani padani… Oppure, perché no, l’istituzione di un registro dei cani clandestini, impronte delle zampe comprese. Oppure ancora l’imbiancatura obbligatoria della gente di colore sfruttata che lavora in nero nelle floride imprese del nord… Il fascismo sta cambiando colore, da nero passa gradualmente all’azzurro chiaro per sfociare decisamente al verde quasi pisello… Ecco, proprio lì andrà a finire con la castrazione chimica!

    da Vittorio Grondona   - giovedì, 19 marzo 2009 alle 11:28

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