A dispetto degli scettici che avevano accusato il ministro Bobo Maroni di ingiustificato allarmismo, arriva una tragica conferma delle sue parole. E’ vero: in Italia c’è un terribile traffico di organi. La notizia è stata resa nota da un inserviente dello zoo di Roma secondo cui il babbuino Gipo, sette anni, avrebbe ricevuto il cervello del ministro degli Interni ormai da due mesi. "Da quando questo bell’esemplare di babbuino ha il cervello di Maroni – dicono gli esperti –
le sue capacità sono nettamente diminuite, non riconosce più nemmeno le banane, parla ai suoi compagni in una lingua strana e dice cose senza senso". Insomma: la valutazione dei ricercatori è fortemente negariva: il cervello originale del babbuino era molto migliore di quello di Maroni innestatogli con il trapianto. Nessuna reazione ufficiale, per ora, dal ministero degli interni, ma voci vicine al Viminale sembrano rassicuranti: da quando Maroni non ha più il cervello, i suoi comportamenti non sono cambiati e continua a dire puttanate esattamente come prima. Secondo la prestiguosa rivista Science, "Il fatto che si possa fare il ministro senza avere il cervello è ormai un dato assodato, come molti scienziati avevano già capito studiando un esemplare di Gasparri".
Nella foto, il babbuino Gipo durante un comizio mentre difende la superiorità padana: forse verrà abbattuto
mar
3
feb 09
Loading...
Robecchi, quello nella foto è un orango…
da giuliano - martedì, 3 febbraio 2009 alle 17:16
Risulta anche a me. Ma avendo il cervello di Maroni si crede un babbuino
da a.r. - martedì, 3 febbraio 2009 alle 17:23
“Ma avendo il cervello di Maroni si crede un babbuino”
*ROTFL*
da zioFa - martedì, 3 febbraio 2009 alle 19:25
Così come l’ha detto il Ministro, sembrerebbe che uno va lì, si prende un organo, lo insacchetta e va a casa a trapiantarselo. Il mondo animale è rimasto perplesso da cotanto acume comunicativo. La morale è pertanto semi-ottimistica come alcune barzellette che escono dalla bocca ridente del padrone delle ferriere: ogni cervello ha un padrone, ma non tutti i padroni dei cervelli sanno come utilizzare al meglio il proprio. Da qui la necessità del trapianto: di orango o di babbuino, per quello che a questo punto importa, fa “listess”.
da Vittorio Grondona - mercoledì, 4 febbraio 2009 alle 11:45
Infatti molto spesso si rischia di confondere il Parlamento e il Governo con lo zoo… i babbuini non sono l’unica specie presente: si annoverano le piovre, le tartarughe, gli elefanti, le iene, le mantidi religiose….e altri splendidi esemplari
da C.A. - mercoledì, 4 febbraio 2009 alle 12:18