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Carfagna, niente patrocinio al gay pride: sono volgari

Roma – Il ministro della pari opportunità Mara Carfagna ha comunicato che il suo ministero non darà il patrocionio al Gay Pride di Roma. Tra le motivazioni, il fatto che i gay non sono discriminati, che i suoi amici gay sono felici e per niente trattati male, che i gay non hanno comprato il suo calendario ai tempi in cui la Carfagna si occupava seriamente di politica (vedi foto), dimostyrando così una scarsa sensibilità per l’arte. E poi – aggiunto la ministra, quelle sfilate sono volgari, non come le mie foto artistiche che comunicavano invece ansie e sentimenti profonde. Non è la prima esternazione della Carfagna da quando è diventata ministro. In una precedente dichiarazione aveva detto: "Io non guido, ma mi dicono tutti che la 194 è una buona macchina, è un’Alfa Romeo, no?".

Nella foto. un’elegante immagine del ministro delle pari opportunità ai tempi della sua attività politica
 
 
 

21 commenti »

21 Commenti a “Carfagna, niente patrocinio al gay pride: sono volgari”

  1. ahahahahahhahahahah meravigliosa!

    da Luigi   - lunedì, 19 maggio 2008 alle 18:11

  2. si è per caso formata alla famosa scuola di partito delle infrattocchie?

    da silvia   - lunedì, 19 maggio 2008 alle 18:57

  3. La Carfagna ministro é la perfetta dimostrazione dell´appartenenza di Berlusconi alla classe degli industrialotti del nord.Lui l´ha portata al governo e loro ingaggiano l´amante come segretaria…siamo lí!

    da gianguido mussomeli   - lunedì, 19 maggio 2008 alle 19:59

  4. perchè mi viene in mente questo?
    http://it.youtube.com/watch?v=PD1HmPSkKeo

    da daniele   - lunedì, 19 maggio 2008 alle 19:59

  5. Un mio commento alla notizia: Mara Carfagna, Ministro delle Impari Opportunità.

    da Maurizio Cecconi   - lunedì, 19 maggio 2008 alle 20:45

  6. Sul vecchio Cuore c’era una rubrica intitolata “Hanno la faccia come il culo”; non capisco perchè in questi primi giorni di governo mi torna in mente spesso …

    da L'Alligatore   - lunedì, 19 maggio 2008 alle 20:48

  7. Le televisioni hanno riportato i nomi dei ministri-fantocci del IV sfacelo, ma si sono ben guardati dal dire che la mega gnocca, date a Cesare quel che è di Cesare, si è laureata in giurisprudenza a Salerno con la tesi di laurea nientepopòdimeno che…. la televisione e le sue implicazioni. Ora non mi suonerebbe strano se quella pergamena fosse un regalino dell’allora presidente del consiglio, tale Silvio.

    da ernesto   - lunedì, 19 maggio 2008 alle 21:37

  8. ma la fotografia è Arte con la A maiuscola! :))

    da Antonio   - martedì, 20 maggio 2008 alle 13:54

  9. Il caso scafragna ” I gay mi rubano la piazza”

    da blob   - martedì, 20 maggio 2008 alle 13:55

  10. E io che pensavo… cretina ma innoqua. Invece la spara subito così?

    da stellavale   - martedì, 20 maggio 2008 alle 14:52

  11. Del resto la Carfagna è stata “scoperta” da Silvio, se capite cosa voglio dire.

    da albertazzo   - martedì, 20 maggio 2008 alle 16:52

  12. bellissimo questo pezzo.
    ci ho provato anch’io a dire la mia sull’argomento qua: http://www.badholevideo.com

    da milena   - martedì, 20 maggio 2008 alle 18:04

  13. ahaha! fine la ministra!
    ma qualcuno mi sa dire che cacchio sta cercando di fare nella foto?

    da zioFa   - mercoledì, 21 maggio 2008 alle 15:07

  14. Siarrampica zioFa…si arrampica..

    da Antonio   - giovedì, 22 maggio 2008 alle 13:14

  15. Chissà, forse il nido dell’ uccello padulo!

    da ernesto   - venerdì, 23 maggio 2008 alle 01:27

  16. Dove osano le aquile

    da Antonio   - venerdì, 23 maggio 2008 alle 19:45

  17. La TRAPPOLA delle donne.

    Mi auguro che le donne in generale non stiano ricadendo nelle solite “trappole” del passato.

    Quanto sta avvenendo mi ricorda quanto lessi sulla condizione femminile del dopo guerra, in cui la donna aveva ripreso un ruolo importante nella società italiana in quanto era stata un pilastro durante le guerre partigiane portando le necessarie informazioni, viveri e armi, agli uomini che si dovevano nascondere nelle montagne. Tuttavia, finita la guerra, una certa cultura millenaria maschilista forte anche dell’appoggio di molte donne affette dalla ormai genetica frigidità cerebrale di secoli di sottomissione, cominciarono un linciaggio mediatico e religioso che rintuzzò l’improvvisa voglia di emancipazione femminile. Ci sono poi voluti molti anni fino al 1972 perché si rivedessero le donne per strada a rivendicare la propria autodeterminazione (ma quante botte presero tanto che per un anno non vi furono più manifestazioni).

    La donna, in questa società ambigua, a mio parere, combatte legittimamente con tutte le armi che dispone. Se usa anche quella della bellezza non la biasimo. Il problema non sono le donne cosiddette “veline”, ma gli uomini che vogliono fare gli intellettuali o gli statisti, mentre ragionano (anche di fantasia) sempre e solo con il … “l’attributo” (quello che c’è o che è rimasto).

    La nostra società in generale e soprattutto quella politica istituzionale, riflette, purtroppo, l’ingannevole morale dei mafiosi, in una mano l’immagine della Madonna e nell’altra la pistola. Ma d’altronde, quando si chiede alla gente comune perché va in vacanza, tutti rispondono che lo fanno per cultura o per rilassarsi, mentre non ho mai sentito dire a nessuno (pubblicamente) che è solo e finalmente per cercare sesso, anche omosessuale, perché (pubblicamente) qui in Italia rimane un tabù (e poi al ritorno, per ritrovare la verginità culturale fanno pure morale gratuita soprattutto sugli omosessuali). Siamo in generale un popolo culturalmente e scolasticamente bigotto di “attori” (mentitori) e il nostro Parlamento e le nostre Istituzioni, non possono che esserne un riflesso, o forse viceversa.

    da Adduso   - giovedì, 10 luglio 2008 alle 12:03

  18. Mara sei bona però tieni chiusa la bocca che fai più figura!
    e prima di parlare(insulsamente)dell’alfa, sciacquati la bocca!

    da MImmo   - mercoledì, 15 settembre 2010 alle 13:13

  19. si sente anche il profumo, eccezziunale veramente!
    merita un ministero o meglio un monastero!

    da gian domenico   - domenica, 21 agosto 2011 alle 22:17

  20. Considerando la dote preminente della Mara, bene in vista, e le richieste di professionalita’per far politica del Pdl ( silvio) ,possiamo senza timore di fare le cassandre, augurare agli italiani una felice e arrapata bancarotta …

    da marcello.c   - mercoledì, 4 settembre 2013 alle 16:05

  21. Bisogna dire che in confronto alla gente che sfila nel gay pride, quella foto della Carfagna, anche se piccola la fa apparire come un angelo.

    da marco   - domenica, 14 ottobre 2018 alle 02:07

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