Aveva in tasca una lista con 36 nomi che avrebbero dovuto diventare i suoi deputati nelle nuove camere in caso di vittoria di Silvio Berlusconi e dei suoi amici. E invece pare che Michela Vittoria Brambilla, una venditrice di pesci di Lecco, ne avrà soltanto tre. In pratica, conta come la Dc di Rotondi che è già una barzelletta di suo. Grandi malumori in casa Brambilla, i cagnolini rifiutano il cibo e i salmoni tentano il suicidio prima di essere affumicati. Le trattative proseguono: in nome del rinnovamento del Partito del Popolo delle Libertà o Come Cazzo Si Chiama, la signora Brambilla insiste per avere almeno due senatori, Bubu, un pastore maremmano diventato imprenditore, e Bobi, il suo commercialista, un gran bastardino.
Nella foto, la signora Brambilla durante una riunione con i suoi collaboratori.
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feb 08
sissì, tu te stai di fuori!-DD
ahuahauhuah!
da iggy - sabato, 1 marzo 2008 alle 13:37
36 nomi? e chi sono? il parentado?
del resto il cavaliere si spiega sempre male, e poi deve sempre
smentire perchè viene frainteso: ‘bisogna aiutare le famiglie italiane!’
un aiutino, piccolo però…
da daniele - sabato, 1 marzo 2008 alle 14:35
ROTFL 😀
da N3m0 - sabato, 1 marzo 2008 alle 14:52
quale dei tre è la brambilla?
da s|a - lunedì, 3 marzo 2008 alle 15:38