Qualche giorno fa, il terribile proclama di Umberto Bossi: "Se non si vota subito faremo la guerra civile, ci mancano 300.000 fucili ma li troveremo". Arriva ora la risposta di una ditta cinese, pronta a fornire subito in due container, la bellezza di 200.000 pistole per il senatore e la sua gente. verranno distribuite nelle valli entro il mese di gennaio, quindi c’è da pensare che entro sei mesi sapranno usarle. Si tratta di micidiali pistole che sparano un liquido a pressione. Se caricate con le inquinatissime acque dei fiumi del nord potranno essere davvero pericolose. "Finalmente siamo armati – ha detto il leader della Lega – e ora potremmo ribellarci. Ma per l’avvio delle operazioni aspettiamo primavera, ora fa freddo per bagnarci tutti".
Nella foto, le micidiali armi cinesi ora in possesso della Lega
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Le pantegane del Tevere si riuniscono nella domenica ecologica preparandosi alla difesa
da Sergio - venerdì, 25 gennaio 2008 alle 23:04
come diceva benigni? “bossi sembra uno squilibrato uscito da una cella di sicurezza, che gli fanno dire due caxxate, poi lo rinchiudono nuovamente e lo portano via!
da Nicola - sabato, 26 gennaio 2008 alle 00:06