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dom
27
mag 07

Voi siete qui – Una sferzata salutare

Confesso di subire il fascino dei pugili suonati. Quindi provo tenerezza per questa sinistra italiana che tutti prendono a schiaffoni, dai vescovi agli industriali. Lei reagisce dicendo: “è una sferzata salutare”, affermazione che si può tradurre: oh, sì, dammene ancora!
Questo per dire che come laici, di sinistra (ecc. ecc.) ce ne sentiamo dire di tutti i colori e abbiamo imparato a perdonare la propaganda del nemico, che spesso è comica e paradossale, à la Silvio, per capirci. Siamo vecchi, tristi, trogloditi, abbiamo rovinato l’Italia, siamo permissivi, laschi, molli, non vogliamo far la guerra e ci stanno sulle palle i ricconi. Che scoperta. Che ci diano pure dei pedofili, però, mi pare eccessivo.
Molto chiaro Francesco Alberoni, domenica scorsa, sulla prima pagina del Corriere:
… Coloro che appartengono alla tradizione illuminista e scientista, per cui l’uomo è libero di fare di sé ciò che vuole. Essi sono favorevoli a qualsiasi espressione della propria sessualità, al divorzio, a tutte le forme di convivenza e di matrimonio, all’eliminazione della designazione di padre e madre, all’aborto, a molte droghe, all’eutanasia e alla sperimentazione genetica. Alcuni anche all’incesto e alla pedofilia.
Ecco qua. Vi riconoscete in questo ritrattino? Il professor Francesco Agnoli rilancia sul Foglio (ieri):
… I sostenitori dell’eugenetica, i fautori dell’aborto, i paladini delle mamme-nonne, degli ibridi e delle chimere, della poligamia come “fatto biologico”, si scandalizzano, sbuffano e si sbracciano contro i pedofili ecclesiastici…
Bel colpo. Il titolo era: Cari progressisti e libertari, com’è che i pedofili vi fanno schifo?
Mi pare tutto chiarissimo. Sono aperto al dialogo. Una sferzata salutare. Ma se vengono a dirmelo qui, possiamo discuterne a testate.

2 commenti »

2 Commenti a “Voi siete qui – Una sferzata salutare”

  1. è un’accusa assurda, lo sanno tutti che la sinistra non vuole avere nulla a che fare con chiunque sia minore di 50 anni.

    da Francesca   - lunedì, 28 maggio 2007 alle 10:43

  2. Caro Alessandro, io credo che queste persone non sappiano neanche cosa voglia dire la parola pedofilo, altrimenti non la pronuncerebbero con tanta superificialità. Ma si sa ciò che passa da Vespa e Mentana con il loop, diventa un mantra, una nonsense, per cui in tutti impazza la psicosi verbale.Ha mai sentito le battutone da caserma di Mentana su Gabriele Paolini dopo che lo stesso aveva raccontato di essere stato vittima di pedofilia? C’era anche Fede (pensa tè!) e insieme lo deridevano. Era un chiaro caso di bullismo mediatico.
    Quando arrivano,mi avvisi che anche la mia testa è sufficientemente dura per “zinedinezidanare”!

    da emanuela chiriaco   - lunedì, 28 maggio 2007 alle 10:52

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