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Iniziativa di protesta della Lega Nord a Marsciano, in Umbria. Una fiaccolata contro gli immigrati percorrerà le vie del paese. "La situazione è diventata insostenibile – ha detto un dirigente locale della Lega -. Vengono qui ma non hanno voglia di far niente e così tanti italiani sono costretti a sgozzare, strangolare o picchiare la moglie, tutto da soli". "Questi immigrati – continua il responsabile della Lega Nord – non hanno rispetto e non danno mai una mano quando c’è bisogno. Ricordate Erika e Omar? Anche quei poveri ragazzi hanno dovuto ammazzare la mamma tutto da soli, e nemmeno un immigrato che gli abbia dato una mano. E’ una vergogna!"
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Caro Alessandro, ho trovato in te una persona più caustica e cinica di me! Bravo! Bisogna pungolare con costanza e perseveranza. Per i primi anni ’90, volevo realizzare un pieghevole 3 ante intitolato “Albanian refugees watching”; compravi un pacchetto all inclusive per venire a Lecce e assistere comodamente dalle dune allo sbarco degli albanesi, con binocolo a infrarossi. Poi il Regina Pacis lo hanno chiuso perché pare che il prete che lo gestiva sia stato indagato anche per violenze su giovani immigrate e il mio progetto di sviluppo turistico è finito lì. E pensare che avevo preso contatti con la BIT!Quel dommage!
da emanuela - mercoledì, 30 maggio 2007 alle 10:47
Cmq io credo nella parabola dei talenti! se gli immigrati sono il 67% della forza lavoro, gli italiani disoccupati dovranno pur emanciparsi e saper fare da soli!O no?
da emanuela - mercoledì, 30 maggio 2007 alle 10:50
‘i violenti in famiglia’, ecco un’altra ampia fetta della società che non è rappresentata nel comitato promotore del PD!
da Francesca - mercoledì, 30 maggio 2007 alle 11:30
Il problema è che gli immigrati fanno solo i lavori che gli italiani non hanno più voglia di fare! le violenze non rientrano nel target…….
da stellavale - giovedì, 31 maggio 2007 alle 01:16