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Voi siete qui – L’incredibile Kikko

Credere a quello che dice Kikko Testa era, fino a ieri, una missione disperata. Da oggi è una missione impossibile. Venerdì sera, mentre il reattore nucleare di Fukushima preoccupava il mondo, Kikko era in tivù a dire: tutto sotto controllo. Ieri mattina, mentre le agenzie giapponesi parlavano di un’esplosione nella centrale nucleare, con distruzione della gabbia protettiva del reattore e rilevazioni di cesio radioattivo, sul sito del Forum Nucleare (presidente Kikko Testa) il titolo era questo: “La centrale di Fukushima è sotto controllo”, corretto da un timido aggiornamento solo a metà giornata. Fortuna che Kikko è giovane e giovanile. Fosse più anziano avrebbe potuto tranquillizzare le popolazioni del Vajont (state sereni, due gocce d’acqua). Ma a quest’uomo così ottimista, uno che sul Titanic avrebbe chiesto all’orchestra di continuare a suonare e ordinato a gran voce altro champagne, dobbiamo dei ringraziamenti. Grazie a Kikko sappiamo esattamente cosa succederebbe qui se avessimo le centrali nucleari. Non sapremmo niente.
In un paese in cui un semplice sacchetto della monnezza pare un problema insormontabile, le scorie nucleari sarebbero presentate come caramelle inoffensive (cosa peraltro già fatta nello spot ingannevole del Forum Nucleare, sospeso dal giurì per manifesta paraculaggine). In caso di incidente, Kikko ci direbbe che va tutto bene, tutto è ok, sotto controllo, senza rischi, beviamoci sopra e non pensiamoci più. Con una semplice apparizione in tivù, Kikko ci ha spiegato perfettamente come la menzogna sui rischi sia connaturata agli interessi dell’industria nucleare, come un buon affare valga più della vita e della salute della gente anche per più generazioni. A quest’uomo elegante e pacato dovremmo dire grazie per la volonterosa pervicacia con cui ci aiuta a non credergli, nemmeno per un minuto.

28 commenti »

28 Commenti a “Voi siete qui – L’incredibile Kikko”

  1. caro Robecchi,
    sono rimasto anch’io esterrefatto dall’atteggiamento di Testa e soprattutto di Gatta, presidente della AIN (associazione italiana nucleare)il quale,in TV, mentre si succedevano le notizie relative al reattore di Fukushima, appariva disposto a negare qualunque evidente evidenza:atteggiamento sospetto e inaccettabile.
    Ma…ma la “controparte”, nell’occasione impersonata da Angelo Bonelli, di cui ho peraltro stima, ha dato la netta impressione (passami l’understatement)di srotolare un elenco preconfezionato e con il tono accorato del profeta.
    Fossero stati buoni argomenti ben argomentati, passi, ma contenevano anche pesanti pregiudizi pregiudizievoli.
    Morale: sembra impraticabile e addirittura impossibile che si possano confrontare i pro e i contro dell’energia prodotta dal nucleare.
    Insomma, è difficile sostenere che Margherita Hack sia venduta all’industria nucleare, e d’altra parte le critiche – forti – di Rubbia al nucleare in Italia sembrano sconosciute agli antinuclearisti “militanti”.O forse sono note ma “antipatiche” perchè sostenute da motivazioni scientifiche e pratiche e non di “principio”.
    Vabbè.
    Continuiamo a cercare e a studiare meglio…
    grazie dell’attenzione

    da domenico memi campana   - domenica, 13 marzo 2011 alle 10:19

  2. L’incidente della centrale di Fukushima (come quello della centrale di Chernobil) è stato chiaramente visibile e l’unica cosa che le autorità potessero fare era sottovalutarne le conseguenze. Se il rilascio fosse avvenuto senza rilevazione di danni all’esterno, si sarebbe potuto dire che la centrale aveva resistito alle scosse di terremoto, salvo registrare (forse) dopo qualche anno un anomalo incremento di alcuni tipi di malattie. Le emissioni di radiazioni, a differenza delle emissioni chimiche, non formano nubi colorate, non puzzano e non fanno lacrimare gli occhi. Sono quindi molto più facili da nascondere e sottacere.
    L’incidente di Fukushima cade a fagiolo in vista del prossimo referendum, come quello di Chernobil cadde a fagiolo del referendum del 1987. Il quesito referendario si dovrebbe parafrasare con “sei favorevole all’energia nucleare (a fianco di casa tua)?”. Sarebbero certi sia il raggiungimento del quorum che il risultato.

    da Confucius   - domenica, 13 marzo 2011 alle 10:23

  3. No Nukes!
    Great Robecchi.

    da Tarkus   - domenica, 13 marzo 2011 alle 10:31

  4. L’atteggiamento di Testa e Gatta, nelle loro apparizioni televisive, è stato superficiale e sopra le righe il primo e arrogante il secondo. Bonelli avrà purè recitato il suo ruolo da verde antinucleare (non è una sorpresa), come tutti i verdi in Europa, ma, man mano che le notizie arrivavano l’espressione di Gatta si faceva meno arrogante e più serio. Oggi sappiamo di certo che qualcosa di grave è accaduto. La cosa grave è che sta accadendo in un paese serio. La cosa grave è che sta accadendo in quelle centrali dove a gestire il tutto c’è una società già messa sotto accusa per aver taroccato i risultati di alcuni controlli su avvenimenti accaduti in passato. L’elemento umano, oltre a quello naturale, è decisivo. Comunque la mettiamo, non porterei mai la famiglia vicino ad una centrale nucleare in Italia. Dimostriamo prima di saper gestire la “mondezza” e poi ne riparliamo. Intanto questo governo ha ridotto drasticamente i fondi per l’energia rinnovabile mandando quasi in rovina una segmento dell’economia in forte espansione. Che Dio li fulmini (sempre se esiste). Buona domenica.

    da EDOARDO   - domenica, 13 marzo 2011 alle 12:13

  5. Mi ha impressionato quel signore, venerdì sera su Raitre (ho visto la tv per pochi minuti e non ne ho letto il nome) che davanti alla notizia dell’evacuazione di ventimila persone ha detto che “è tutto previsto dal piano di sicurezza”.
    Non per quello che ha detto, ma per COME lo ha detto: come se fosse una bazzecola, una cosa da poco, che si risolve in due minuti. Lo stesso tono di Berlusconi quando ha detto che i terremotati dell’Aquila si sarebbero fatti un bel soggiorno al mare in albergo, di godersi la vacanza…
    Io sul nucleare non ho una posizione precisa, ma questi signori qua fanno davvero spavento, per la sicumera che ostentano e per le balle che sparano: e hai fatto bene e calibrare il pezzo su Chicco Testa, uno dei responsabili del fallimento dei Verdi qui da noi.
    (dico che sul nucleare non ho una posizione precisa perché sottintendo: «avete in casa il condizionatore? se volete continuare ad usarlo, dighe e nucleare…») (io sopporto il caldo, al massimo il ventilatore)

    da giuliano   - domenica, 13 marzo 2011 alle 13:57

  6. Chicco Testa uomo elegante e pacato?!?
    http://www.youtube.com/watch?v=DmsDRdkICnQ

    da lembo11   - domenica, 13 marzo 2011 alle 15:19

  7. ? avranno un posto al bunker anti-nucleare di villa certosino o_o

    da angie   - domenica, 13 marzo 2011 alle 15:57

  8. Caro Robecchi
    La tecnica di mettere sul ridere i leccapiedi alla Kikko Testa funzionava sotto il fascismo (quando c’era la censura) e fino ai tempi della grande balena bianca, quando ancora i politici ci tenevano a esser presi come persone serie (sia che lo fossero, sia che non lo fossero).
    Adesso che abbiamo il re dei comici al vertice, e ovviamente i leccapiedi sono tenuti a giustificarlo ed imitarlo, metterli nel ridicolo puo’ solo far loro un piacere. Perche’ chi non gli da’ il voto ride di loro ma si scandalizza, pero’ questi gia’ non lo votano, quindi non cambia niente. E chi invece li vota (ammesso che riescano a leggere un foglio che a loro fa schifo) ridono e basta, godendo anzi al pensiero che gli altri si incazzano e si scandalizzano.
    D’altronde, se sono riusciti a mettere liberamente la croce sulla faccia gioconda di quel candidato, con tutto quello che gia’ si sa di lui, come si puo’ pensare che si scandalizzino se un leccapiedi qualsiasi si comporta nell’unico modo in cui gli e’ consentito di comportarsi per stare a galla?
    Saluti da Dallas, Texas

    da Roberto Marchesi   - lunedì, 14 marzo 2011 alle 00:49

  9. Come la penso su Chicco Testa l’ho già abbondantemente fatto sapere nei commenti 5 e 11 al post di a.r. del 15 agosto 2010: “Voi siete qui – Chicco snob caduto da cavallo” pubblicato in Il Manifesto:
    http://www.alessandrorobecchi.it/index.php/201008/voi-siete-qui-chicco-snob-caduto-da-cavallo/.
    Per quanto riguarda il nucleare, io sono proprio l’ultimo ad avere la presunzione di parlarne in quanto non ne conosco bene i meccanismi tecnici che compongono tutto quel sistema. Mi sento però di fare alcune semplici considerazioni dettate dal cuore, peraltro già manifestate in altre occasioni in cui si trattava del medesimo argomento. L’umanità non può permettersi in nessun caso di subire un errore, volontario, causale o altro, derivante dal sistema nucleare utilizzato per risolvere i problemi dell’energia. L’effetto consequenziale dell’errore o della casualità sarebbe sempre di portata intollerabile per il genere umano. Le varie casistiche sono utili, ma nello stesso tempo non sono completamente attendibili. Spesso si sconfessano fra di loro. Nessuna vantata sicurezza può quindi garantirci al 100%. La natura ci ha fornito di tutto quello che ci serve, stimola continuamente l’iniziativa umana, ma non gradisce di essere manipolata. Infine, in un Paese come l’Italia dove la malavita impera su ogni attività edile e non solo (L’Aquila ne è un esempio); dove i politici parlano un tanto al chilo senza sapere tecnicamente di cosa stiano parlando; dove le amministrazioni pubbliche non riescono a smaltire i rifiuti normali di ogni giorno; dove non si sa ancora come distruggere o rendere inoffensive le scorie del nucleare; dove non si riescde nemmeno a festeggiarne come si dovrebbe il 150° anniversario dell’unità… a quale garanzia di sicurezza i cittadini italiani potrebbero affidarsi con fiducia? Ai Bossi padre e figlio? Ai verdi padani adoratori del Po? Ai Romani ed ai Formigoni? ai Gasparri ed ai Giovanardi? agli Scajola ed ai Cosentino? Ai Cicchitto ed ai Capezzone? All’invisibile opposizione? Al magnifico ridente sultano che rinnega subito dopo quello che aveva detto un momento prima?… Potrei continuare elencando tutto il parlamento di nominati dai partiti senza timore di “scagliare” minimamente un solo bersaglio… Se possiamo, stiamone fuori!…

    da Vittorio Grondona   - lunedì, 14 marzo 2011 alle 15:36

  10. Non è difficile da capire:

    Se esplode una centrale eolica avremo pale immense che volano verso ogni dove.
    Nel fotovoltaico il dramma di centinaia di pannelli che schizzano verso il cielo.

    Adesso…facciamone saltare 10 di queste infami centrali di energia alternativa-
    E contiamo i morti.
    Contiamo i feriti e le generazioni future di vittime di malformazioni.

    Poi prendiamo le centrali nucleari attualmente in uso.
    Non una in più-
    E produciamo un incidente, un solo incidente, in 20 anni.
    (Visto che sappiamo che si tratta di centrali sicure.
    E naturalmente un governo non mentirebbe mai ai propri cittadini… nooo)

    Rifacciamo il conto.
    Contiamo nuovamente i morti.
    Contiamo i feriti e le generazioni future di vittime di malformazioni.

    Non è difficile fare un bilancio.

    Quello che mi stupisce quando parlano della sicurezza delle centrali è l’accanita ostentazione matematica unidirezionale.
    Statistiche sulla sicurezza delle centrali.
    Non statistiche sui morti derivanti dagli incidenti.
    O sulle radiazioni e le conseguenti malformazioni.

    Che testa di C….

    (ok, questa era facile facile..)

    da Fabio Sallustro   - lunedì, 14 marzo 2011 alle 16:03

  11. Chicco d’UVA (raggi responsabili dell’invecchiamento precoce della pelle) altro che persona seria e credibile!
    Ma basta meno! Uno che si chiama “chicco” potrà avere un cervello maturo secondo i parametri standard dell’età?
    No, non ci siamo proprio: pedate nel culo anche a testolina come mette il muso fuori da casina.

    da ab   - lunedì, 14 marzo 2011 alle 20:15

  12. Le bugie sono finite: a Fukushima c´è una fusione in atto almeno in un paio di reattori.
    Ci mandiamo a calci in culo laggiù Chicco Testa, Scajola e mezzo PDL?

    da gianguido mussomeli   - lunedì, 14 marzo 2011 alle 23:19

  13. no nukes
    (p.s. che gran testa di kikko)

    da antonio   - martedì, 15 marzo 2011 alle 00:42

  14. Tecniche di servilismo mediatico le noto purtroppo in ogni rete rai. Per esempio in questo momento sto guardando Agorà su raitre, magnificamente condotto da Vianello…. Oggi tocca all’On. Biancofiore difendere a spada tratta il sultano dominante. I sintomi del servilismo li noto nel sistematico snervante inquadramento del volto mimico appunto della Biancofiore mentre parlano per esempio, tra un’interruzione e l’altra, e quindi con scarsa comprensione generale, Orlando o la Rangeri o la Melandri. Ferrara, che ieri ha trattato il nucleare con la mielosa prudenza dei furbi, fa parte del tema della trasmisisone… Non ho visto il suo programma, ma è come se lo avessi fatto, me lo propongono in clip in ogni momento mediatico. Anche la Chiesa assoldava i predicatori per incutere timore e consensi… Ferrara è il predicatore ideale per il sultano, ha cominciato “delicatamente”, ma fra qualche tempo scopriremo la potenza del suo nulla intelligentemente dato in pasto al popolino credulone.

    da Vittorio Grondona   - martedì, 15 marzo 2011 alle 10:12

  15. Non sono sicuro che si tratti solo di servilismo nell’atteggiamento del Chicco e di tutti quegli incredibili personaggi che stanno supportando il nucleare a tutti i costi e contro ogni evidenza. Purtroppo ci sono ben altri interessi (giganteschi e per nulla nascosti) che giustificano queste prese di posizione. Non c’è nemmeno superficialità o insipienza, ci sono solo i biechi interessi di qualcuno, o di molti. Con 30 miliardi (ammesso che bastino), quanta energia alternativa si potrebbe finanziare, e quanta ricerca si potrebbe fare per produrre energia meglio, più pulita e in sicurezza?

    da Marco R.   - martedì, 15 marzo 2011 alle 15:28

  16. Grazie Marco R. Sottoscrivo.

    da lili   - martedì, 15 marzo 2011 alle 16:02

  17. di paragonabile a Testa c’è davvero poco in giro.
    Uno di essi è questo:
    http://www.repubblica.it/politica/2011/03/15/news/giovanardi_tagli-13629916/?ref=HREC1-3
    nel darvi il triste annuncio sono davvero sopraffatto dal dispiacere….

    da Rob   - martedì, 15 marzo 2011 alle 19:56

  18. Hitler ha optato per le camere a gas per sterminare il popolo ebreo (anche se qualcuno lo nega).
    Il nuovo Papiführer italiano ha deciso di distruggere con le radiazioni nucleari il popolo italiano che non lo ama abbastanza.(Muoia Sansone con tutti i filistei!).
    Nel frattempo -tanto per gradire- si è fatto consegnare una provvigione di cinque miliardi di euro (già depositata nei capaci e “sicuri” forzieri di un paradiso fiscale) per autorizzare la costruzione delle “nuove e sicure” centrali nucleari in Italia.
    In Giappone parlano di apocalisse nucleare. In Italia si parla di apocalisse politica!

    Prevedo una triste fine del popolo italiano.

    da gianguido mussomeli   - mercoledì, 16 marzo 2011 alle 10:38

  19. Il Governo giapponese ha richiesto l’intervento di esperti internazionali per risolvere i problemi della centrale di Fukushima. Propongo di inviare una task-force di esperti italiani in materia di impiantistica e sicurezza nucleare (vista la sicurezza con cui trattano il problema):

    – il Ministro Prestigiacomo (per gli addetti ai lavori, come sta andando l’applicazione del SISTRI [SIStema di Tracciabilità dei RIfiuti], che avrebbe dovuto partire a giugno 2010 ed ancora non è operativo?),
    – il Ministro Romani (esperto di radio-frequenze ma non di radia-zioni),
    – il Ministro Scajola (parafrasando un suo intervento: “Ma chi è questo Oettinger che parla di catastrofe, un rompic….i?),
    – il prof. Veronesi (ma non come esperto oncologo, ma come esperto di energia nucleare)

    da Confucius   - mercoledì, 16 marzo 2011 alle 11:22

  20. “Ti spacco la faccia!” dice Chicco Testa (di cui sopra la descrizione attendibile by Robek) al geologo Tozzi (video doc).

    Ma non è questo un modo di fare da vero bullo?

    Non è questo un modo da smargiasso, altrimenti detto “mafioso”?
    Ma da chi l’ha imparato questo linguaggio, come gli è venuta una risposta del genere a situazioni emotivamente sopra le righe?
    A me, Robek, non mi verrebbe mai né di pensare, né di dire, né di augurare a nessuno una minaccia del genere… a nessuna persona con cui sto litigando anche forte.
    Perché a Chicco è scappato questo comportamento volgare e bassissimo, invece? Stile boss Emilio FEDE proprio (ci sono doc video) e comari (ci sono doc a quintali di tali azioni mafiose nei gesti, nei pensieri, nelle parole, nei messaggi del telefascismo mediatico)?

    A me non è mai venuto di dire una cosa così volgare pur incazzandomi anche forte perchè e non ho mai vissuto esperienze in ambienti arretrati e incivili come invece mostra d’averci familiarità Chicco, forse?!?

    da ab   - mercoledì, 16 marzo 2011 alle 13:24

  21. Dice che se ci comporteremo da imbecilli, vittime delle emozioni del momento, delle emozioni in genere, con la schiena piegata (come certi giornalisti e umuncoli)alla paura dello tsunami, scorie radioattive, nube tossica dopo aver vissuto (si fa per dire) con anni di amianto intorno ed eternit sulla capoccia finiremo poveri in canna, con poca luce, poche auto, televisione razionata, biciclette e motopattino. Impauriti da questa minaccia qualcuno ha fatto il gesto dell’ombrello e ha risposto: “si, MA VIVI!!!!!!! “.

    da EDOARDO   - mercoledì, 16 marzo 2011 alle 13:32

  22. O.T lo so che qui siamo tra noi, lo so che invece dovrei convincere qualcun altro, lo so che non serve a niente, ma per favore lasciatemi sfogare.
    Per puro caso (ero in un’altra stanza della casa)la tele mi era rimasta accesa su rai1 e così ho “intrasentito” cinque parole di quelle che stava predicatoriando nel modo più rozzo e smaccato quel DISONESTO SERVO PREZZOLATO di ferrara. E questo in aggiunta a tutto quello che gli stronzi corrotti del governo vanno dicendo e facendo in questi giorni -come sempre, del resto.
    Mi sono disperatamente buttata sul telecomando prima di vomitare

    da Adele5   - giovedì, 17 marzo 2011 alle 00:35

  23. La vistosa medicazione sulla guancia che nei giorni scorsi il Cavaliere aveva portato in giro per le varie TV e nelle riunioni pubbliche era davvero toccante. Una persona normale se ne sarebbe stata a casa a curarsi quello che la benda nascondeva con tanta generosità… Invece lui ha continuato a “lavorare”…  Un raro episodio che il ministro Brunetta potrebbe portare come esempio positivo per i suoi dirompenti macelli sociali costruiti fantasticamente nell’aria senza alcuna preparazione di solide basi strutturali. Soddisfatto del suo disegnino sulla “riforma” della giustizia il premier si sta dando da fare sfoggiando la sua indiscussa arte di imbonitore di ocarotti teleguidati. Solo un “ingenuo troglodita” potrebbe infatti dar credito positivo alle sole argomentazioni del Ministro Alfano … Sono stati riscritti addirittura tredici articoli della nostra bellissima costituzione e pdl e Lega Nord se la ridono… Altri cortigiani del sultano, frattanto si danno da fare per manipolare l’opinione pubblica o per inserire alla chetichella qualche comma piccolo piccolo che salvi comunque il loro capo dai processi. Ferrara nella TV sotto canone si è arrogato il ruolo, peraltro a lauto pagamento, di alfiere difensore ad oltranza della “castissima” vita privata del Cavaliere e L’On. Maurizio Paniz, proprio colui che insiste ancora nel credere provvidenziale l’intervento diretto di Berlusconi presso la Questura di Milano per liberare una ragazzina minorenne accusata di furto, in quanto, secondo il suo personale invidiabile acume politico, quel gesto “istituzionale” (sic) del Presidente del Consiglio aveva opportunamente evitato un possibile conflitto internazionale con l’Egitto di Mubarak, sta cercando da parte sua di portare avanti la prescrizione breve per gli incensurati… Chiarisce poi che l’unico obiettivo dell’emendamento in questione è quello di “aiutare – appunto – gli incensurati”. Guarda caso ci cascano dentro anche il processi di Berlusconi… Crediamoci pure a questa gente nominata che non ci rappresenta per nulla, però è davvero un peccato constatare come l’evoluzione dell’istruzione non sia riuscita nel nostro paese ad aprire il cervello di alcune persone. Una volta eravamo tutti più ignoranti e credevamo perfino che dentro al baraccone del Luna Park ci fosse davvero la “donna pesce”, pagando curiosi per vederla di persona… Ma oggi?… Beh!… Buona festa del 150° anniversario dell”unità d’Italia a tutti!…

    da Vittorio Grondona   - giovedì, 17 marzo 2011 alle 13:01

  24. Oggi si tratta del tradimento/fallimento di tanti istituti educativi tradizionali per arrivare a pensare in senso umano-moderno in Italia: in specie, quegli istituti che muovono a ritroso nel processo di evoluzione sociale, ostacolando la cultura mite o comprensione politica delle differenze verso una ragionevole coesione sociale.

    da lili   - giovedì, 17 marzo 2011 alle 15:48

  25. TSUNAMI E TARLI

    Commentare e disquisire su questioni riguardanti disastri nucleari in una circostanza in cui si parla, per ora di più di 5.000 morti, 20.000 dispersi e 500.000 senza tetto, mi sembra prima di tutto un comportamento impietoso e poi una scelta affrettatamente incapace di fare considerazioni radicali. Quando penso a quelle persone che si aggirano disperate lungo strade di città devastate, quando vedo immagini di città rase al suolo e ricoperte d’immense quantità di macerie, penso ai lutti che loro devono affrontare. I lutti che i giapponesi, ed in particolare i bambini di Sendai devono affrontare sono almeno di due tipi. Al dolore per la perdita degli affetti si affiancherà e crescerà probabilmente la disperazione per la perdita di quelle sicure risposte che avevano trovato belle e pronte nell’ultimo modello di fuoristrada, nel grattacielo stipato di moderne comodità, nel compiaciuto brivido provocato dalla frenetica vita ipertecnologica. Come ha dovuto giustamente ammettere Massimo Zucchetti ( Insegna “Sicurezza e Analisi di Rischio”, “Protezione dalle Radiazioni”, “Storia dell’energia nucleare” alla Facoltà d’Ingegneria del Politecnico di Torino) quando si fanno ragionamenti probabilistici, spesso ci si fa incantare dalla ridottissima possibilità d’eventi infausti, ma questi purtroppo ogni tanto accadono ed hanno spesso la faccia beffarda come quella di uno stratestato motore diesel (pare che sia uno dei responsabili di questi affanni nucleari) (1). Questo tarlo potrebbe essere più devastante di tutte le scontate risse nucleare si – nucleare no. Questo tarlo potrebbe non rendere semplice ed indiscutibile la decisione di: dove, come, quando quanto e perché riedificare quei “manufatti tecnologici” citati dall’ingegner Zucchetti e che noi possiamo solo immaginare guardando le foto delle città allagate. Questo tarlo potrebbe erodere quelle certezze di una vita tutta dedita alla produzione di cose che un cosiddetto evento naturale ti porta via in pochi attimi. Questo tarlo potrebbe infine rendere inutile quell’energia così necessariamente indispensabile che gli esperti ci dicono deve essere prodotta.
    È ovvio che la rabbia che monta, quando si ascoltano le boriose affermazioni degli apprendisti stregoni di casa nostra (verrebbe voglia di definirli: straccioni, ma i profumati stipendi non lo permettono), tutte farcite di documentatissime prove scientifiche, ci possono spingere in queste polemiche mediatiche, ma l’umana (come l’avrebbe chiamata Enrico Adler) empatia con chi là in oriente e qui, non molto lontano, sta vivendo lutti strazianti ci può e ci deve portare ad una riflessione collettiva sulle scelte per il futuro e sui tanti tarli che sembrano intaccare le certezze di un’epoca ormai alle nostre spalle.

    (1) Intervista di Massimo Zucchetti a Radio3 Scienza del 14/03/2011 a cura di Pietro Greco

    da gianni   - giovedì, 17 marzo 2011 alle 20:49

  26. http://www.pdl.it/Governo-Berlusconi-Il-governo-del-fare/pdf/Governo-Berlusconi-Il-governo-del-fare-pieghevole.pdf

    Meglio di Zelig ……….. fatevi delle matte risate prima che sparisca dal web !!!!!!!!!!!!
    Mi raccomando soffermatevi sul nucleare .. sull’ arte .. sulla scuola …. sulla famiglia allargata e …………. sull’ amicizia con la libia.

    Buon divertimento

    da gianguido mussomeli   - sabato, 19 marzo 2011 alle 11:53

  27. Scusate l’OT, immagino sarà ben presto adatto ad un articolo di Robecchi sulla Libia.

    L’interventismo di un Ministro della Repubblica (l’articolo 11 è carta straccia da anni) è semplicemente rivoltante.
    La Russa: “I nostri aerei pronti in 15 minuti”. Il premier: “Non credo servirà”. Siete sicuri o dovete ancora discuterne? Ma fate pure con comodo:
    http://www.repubblica.it/esteri/2011/03/19/dirette/diretta_libia_19_marzo-13804964/

    Secondo, per “fermare Gheddafi” e “l’inevitabile intervento” (secondo il Corriere della sera…)
    bisognerebbe non averlo rifocillato di armi fino all’altro giorno:
    http://www.ilcambiamento.it/diritti_umani/cooperazione_militare_italia_libia.html

    Terzo, verranno sicuramente usate armi al D.U. (uranio impoverito) così l’occidente nucleare si libererà di un po’ delle sue scorie.
    Si ammaleranno le popolazioni civili come i militari senza protezioni che andranno a presidiare il territorio libico? Pazienza.
    Sono le guerre “umanitarie” del terzo millennio:
    http://www.stefanomontanari.net/sito/blog/2109-le-verita-arricchite-sulluranio-impoverito.html

    Unica notizia confortante per i romani:
    per l’estate 2011 si potrà passeggiare nei parchi di Roma senza il rischio di imbattersi in tende beduine, cammelli e Gheddafi a braccetto col nostro amato Premier:
    http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-08-30/berlusconi-incontra-gheddafi-parla-191314.shtml

    (Un amarcord struggente: …”il ponte di congiungimento culturale e civile tra la grande Jamaryiha e la Repubblica italiana”)

    da Rob   - domenica, 20 marzo 2011 alle 12:18

  28. Finalmente svelato il vero motivo della moratoria governativa sul nucleare!
    Appena aprono la bocca va in avaria un’altra centrale!

    da Mik   - sabato, 26 marzo 2011 alle 12:41

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