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1000 morti! 332 bambini! Israele festeggia il record bombardando l’Onu

Sostenuto da tutta la comunità mediatica mondiale, fatte salve piccole eccezioni, Israele si avvia a stabilire il suo nuovo record di democrazia: 332 bambini ammazzati nella striscia di Gaza e 1500 feriti. I morti palestinesi sono oltre mille, contro 1 (uno!) provocato dai razzetti di Hamas. Per festeggiare questi notevolissimi numeri, Israele ha bombardato questa mattina la sede dell’agenzia Onu per i rifugiati: un fuoco artificiale per cui lo stato israeliano riceverà forse qualche buffetto dalla comunità internazionale: ehi, stai più attento! Come sei distratto! Nessuno dirà niente invece per i 15 ospedali e ambulatori distrutti: sparare sui feriti e sui bambini pare essere lo sport preferito di Israele. Così i telegiornali italiani (peraltro tutti collegati da Gerusalemme e nessuno dalle zone di guerra…. state comodi, eh! Un altro martini!) possono continuare a raccontare a distanza din sicurezza della guerra giusta e dell’autodifesa di Israele. Oggi si parla di tregua vicina. Bene. Qualcuno lo spieghi ai 332 bambini palestinesi che non possono più sentire queste buone notizie. Per lo strabiliante record di civili e bambini ammazzati, si sono congratulati con Israele molti personaggi della politica Italiana: Andrea Ronchi (che ha portato il saluto del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi), Piero Fassino, Fabrizio Cicchitto, Fiamma Nirenstein, Maurizio Gasparri, Umberto Ranieri, Gianni Vernetti, Furio Colombo, Ferdinando Adornato, Daniele Capezzone e Ottaviano Del Turco, per l’occasione senza i suoi cestini di mele. L’iniziativa si intitolava: "Con Israele per la pace", un titolo davvero satirico. "La simpatica  riunione doveva chiamarsi <Con Israele per ammazzare più bambini> – hanno detto gli organizzatori – ma il titolo era troppo lungo".
Nella foto, un momento dell’autodifesa dello stato di Israele.

11 commenti »

11 Commenti a “1000 morti! 332 bambini! Israele festeggia il record bombardando l’Onu”

  1. Coloro che hanno subito grandi persecuzioni e non ne hanno tratto insegnamento non sono brava gente…bensì applicano la legge del taglione, occhio per occhio e dente per dente. Nessuna scusante o giustificazione….si stanno comportando come i nazisti, tal quali. Speriamo che hamas accetti la tregua e poi vedremo…

    Anche Colombo e Fassino si sono congratulati? Senza parole…..

    da mietta   - giovedì, 15 gennaio 2009 alle 15:23

  2. Non sono riuscito neanche ad abbozzare un sorriso. La guerra mi mette una tristezza infinita, forse è per questo che non riesco a guardare film di guerra, in questo periodo (che ormai dura da non so più quanti anni) neanche quelli umoristici tipo “tutti a casa” di Comencini che forse rimane il mio favorito.
    Purtoppo non riesco nemmeno più a sopportare la “sedicente opposizione” (…ricordi un commento ove veniva dato a qualcuno del sedicente ministro) che è sempre più allineata con il governo proprio su ciò che più mi indigna.

    Ciao.
    P.S. Come ti ho scritto in un email stiamo cercando di dare voce a gruppi di genitori-insegnanti che stanno davvero opponendosi alla riforma “gelmonti”.
    riporto ancora una volta il link al video di Youtube che tu se vorrai potrai evidenziare per aiutarli nella loro lotta
    http://it.youtube.com/watch?v=aFxAkX6wkYA&eurl
    Grazie in ogni caso

    da Riccardo   - giovedì, 15 gennaio 2009 alle 16:28

  3. La guerra… Ogni guerra mi fa semplicemte schifo. Non riesco proprio a parteggiare. Anche un solo morto causato dalla guerra insulta la ragione del genere umano. Che ce ne facciamo della ragione se la sciupiamo in questo orrendo gioco? Quando alla fine prevale sempre la prepotenza del più forte come possiamo dire che chi vince ha ragione? Che ce ne facciamo infine dei politici che ci invitano a fare il tifo come se la guerra fosse una partita di calcio? Di questo passo non finiremo mai di odiarci uno con l’altro… Sono davvero disgustato, soprattutto da chi si lascia anche solo scappare l’idiota ragionamento che ci sono guerre necessarie ed utili, come quelle preventive a chissà quali maggiori mali. Come se davvero ci fosse un male peggiore della guerra.

    da Vittorio Grondona   - giovedì, 15 gennaio 2009 alle 16:58

  4. Non credo ci siano parole per quello che sta succedendo… sembrano tutte troppo leggere, eufemistiche.
    Grazie per essere una delle poche voci fuori dal coro che ho letto fino ad ora, mi fai sperare nel fatto che sia possibile fare il giornalista e mantenere una propria testa. (per la serie la speranza non muore mai 😉 ).

    da valentina   - giovedì, 15 gennaio 2009 alle 18:06

  5. Ho amici che se il figlio tarda ad uscire di scuola per dieci secondi gli viene un mancamento e che accettano serenamente che a gaza possa sparire la scuola stessa, bambini compresi.

    E, direi, nessuno può (vuole) fare vedere quanto poco rimanga della scuola e dei bambini. E nemmeno il dolore pazzo di chi resta. Nessuno o quasi dice quanto sia enorme tutto questo. Misurano le parole come se questo fosse un caso dove le parole vanno misurate.

    In definitiva mi rifiuto di capire che non frega niente a nessuno. Buon anno.

    da luca   - giovedì, 15 gennaio 2009 alle 18:28

  6. Cari fratelli del Governo Israeliano,

    stavolta mi avete proprio colpito, eh…eh….che macabra battuta, vero?
    No, non sto affatto scherzando, la vostra strategia a Gaza innescherà un meccanismo di violenza, paura ed odio da viver di rendita per almeno altri 60 anni…ce n’è anche per i miei figli, che tra qualche anno erediteranno la “rete” intera.
    Grazie per le centinaia di vite innocenti spezzate in così poco tempo, vi chiedo di non fermarvi appena l’abbronzato di Chicago poserà le sue luride chiappacce alla Casa Bianca, oppure se proprio non potete farne a meno, potreste dare un’accelleratina al massacro, no?
    Grazie, i fratellini e le sorelline di ogni bambino trucidato, mutilato, e psicologicamente danneggiato saranno sicuramente più facilmente arruolabili per il mio esercito e la mia “rete”.
    Grazie per la straordinaria trovata di negare in mondovisione l’evidenza di un’emergenza umanitaria a Gaza. Non solo in Palestina, ma in tutto il pianeta, le dichiarazioni dei vostri ministri hanno fatto aumentare di colpo i potenziali kamikaze per la mia “rete”. Dimenticavo, di chi è la brillante idea di sparare su ambulanze, ospedali, scuole e sedi Onu? Un vero colpo di genio!
    Grazie di cuore anche per l’utilizzo di armi biologiche vietate, l’unica cosa che non capisco è se si trattasse di fosforo bianco, come quella volta a Falluja o uranio impoverito, come invece utilizzò la Nato nella Ex Jugoslavia. Poco male, sono sicuro che presto mi manderete un vostro rappresentante con un catalogo aggiornato.
    Grazie, sono commosso, era dai tempi dell’omicidio di Rabin che non mi facevate quasi piangere dall’emozione…anche questa come battuta non è male, eh!
    Grazie anche a nome di tutti quelli che come noi…del tanto peggio, tanto meglio…
    Quelli che da una spirale di violenza ed odio traggono legittimità per esercitare il loro potere. Quindi grazie da parte mia, da parte dell’amico George, dall’amico Ariel (sono sicuro di interpretare al meglio il pensiero del comatoso ex premier, responsabile del massacro di Sabra e Chatila, conosco bene anche lui) da parte dell’amico Vladimir, e da altri capi e capetti di paesi un po’ meno seri del vostro, ma che comunque ci possono far sempre comodo.
    Ma ora, scusate cari fratelli del Governo d’Israele, nonostante mi stiate sostituendo al meglio, dandomi l’opportunità di prendermi una meritata vacanza, vi devo lasciare. Infatti ho altre due lettere di ringraziamento da scrivere con urgenza: una l’indirizzerò alle Nazioni Unite e l’altra all’Unione Europea.

    Il vostro affezionato
    Osama Bin Laden
    Al Qaeda

    da Mingo   - giovedì, 15 gennaio 2009 alle 19:17

  7. E’ triste constatare come nei tuoi ultimi interventi tu sia diventato più duro, ma credo non ci sia via d’uscita in questi anni. Credimi non voglio uscire fuori argomento. Non puoi essere tu il giullare felice di noi poveri spettatori di questa carneficina come dell’abbuffata di governo (e non).
    Ricordi che bella la prima guerra con l’Irak? E’ venuto fuori che usavamo le bombe intelligenti (poi si è scoperto che erano stupide quanto i piloti) poi, quest’anno, il 24 Marzo, sono 10 anni, è venuto il bombardamento della Yugoslavia quella concordata dalla NATO con D’Alema e lì le bombe erano meno intelligenti ma come diceva la “comunità internazionale” erano necessarie. Bisogna riconoscere che Israele (chiariamo, l’attuale governo israeliano… che strani scherzi fa la democrazia eh?) non dice che le sue sono più intelligenti, nemmeno si sofferma troppo sul necessario: fa semplicemente quello che vuole, ovviamente sotto l’attenta visione della comunità internazionale.

    Sempre grazie per i tuoi interventi
    Maurizio

    da MaurizioN   - giovedì, 15 gennaio 2009 alle 22:14

  8. Talvolta, non spesso, satira e cinismo proprio non ci stanno, scusami ma quando arriva il momento di incazzarsi per davvero… Vabbé, qualcuno brucia bandiere (la bandiera americana è anche quella di Noam Chomsky diceva Moni Ovadia in tv ieri) e Fini tiene un ‘comizio’ davanti allo sventolio di bandiere di Israele. Mmhh? La guerra non la vince neanche il più forte, no, non vince proprio nessuno. Sessantanni di pace (non-guerra) in Europa (occidentale) sono pochi per cancellare la violenza che si insinua nelle teste. Che si vinca o si perda, si ha perso!

    da Moj   - venerdì, 16 gennaio 2009 alle 02:35

  9. Le bombe di D’Alema erano talmente intelligenti che han fatto ammalare e morire centinaia di soldati italiani; e per anni i vari Mandelli e Mattarella/Parisi/Martino hanno sostenuto come Ministri della Repubblica che non era successo niente, che non era vero niente, che non c’era causa-effetto.
    Da pochi giorni lo Stato ha deciso di risarcire con una somma (per adesso ridicola) di 30 milioni di euro, ma è il Primo Stato al mondo a farlo.
    Su questo vedasi anche http://www.stefanomontanari.net
    Una prima, vera vittoria sabato 03 gennaio 2009
    o leggasi (romanzato è più comprensibile) “Perdas de fogu” di Massimo Carlotto.

    Sui civili ammalati e morti nei balcani per le “bombe intelligenti” non è dato sapere, come nessuno risarcirà mai i morti che seguiranno negli anni a Gaza, per l’utilizzo deliberato di armi di distruzione (queste si) di massa che stanno causando un inquinamento ambientale impossibile da bonificare.
    In nessun tribunale internazionale Israele sarà mai chiamata a rispondere. C’è chi può e chi non può. Israele può.

    Passate parola, che Rai e Corsera hanno notizie più importanti da dare, tipo “L’Italia nella morsa del freddo” o il traffico sulla Salerno-ReggioCalabria;
    sui danni indiretti che la popolazione di Gaza sarà costretta a subire (oltre al massacro diretto), leggasi:

    http://ilcorrosivo.blogspot.com/2009/01/gli-strumenti-del-massacro.html di Marco Cedolin

    ciao, Roberto

    Pensate cosa sarebbe successo se quei 332 bambini avessero avuto un “passaporto diverso”. La guerra nucleare?
    332 bambini.
    trecentotrentadue.
    Non ci sono più “parole”.
    Anche solo un bambino è terribile, ma 332 cos’è?
    Alle vispe terese di maggioranza e opposizione dare una risposta su cosa voglia significare ammazzare 332 bambini senza (almeno) rimandargli a casa l’ambasciatore

    da Roberto Pirani   - venerdì, 16 gennaio 2009 alle 13:37

  10. Le SS ne ammazzavano 10 per ognuno dei loro.
    Qui siamo a diverse centinaia.
    Segnalo, per chi non li avesse ancora letti, due notevoli articoli comparsi negli ultimi giorni sul manifesto, scritti da due ebrei (saranno mica antisemiti?!)

    http://mercatoliberotestimonianze.blogspot.com/2009/01/joseph-levine-un-argomento-per.html

    http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=23654&PHPSESSID=a0f5dd7d9e4ab4f564a8deeb2c493b02

    da livio   - venerdì, 16 gennaio 2009 alle 15:39

  11. La legge del taglione? Magari!
    Occhio per occhio e dente per dente sanciva un principio sacrosanto del diritto: non si può infliggere una pena spropositata, bensì commisurata (simmetrica) al danno/reato.
    Questi qui hanno proprio perso la bussola!

    da N3m0   - martedì, 27 gennaio 2009 alle 14:31

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