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mer
25
giu 14

Per pagina99, Piede Libero di oggi. Mujuca, a distanza

Giusto per non immaginare tutti gli uruguagi come maniaci morsicatori, molti giornali italiani si sono messi a tessere lodi sperticate del presidente della Repubblica dell’Uruguay José Mujica. E hanno ragione. Onestissimo, sobrio, egualitario, democratico, un po’ filosofo ed esempio per i suoi cittadini. Naturalmente un presidente così piace tantissimo, purché se ne stia in Uruguay. Perché non è difficile immaginare che se stesse qui, tra matrimoni gay, marijuana legale, welfare e altro, quegli stessi incensatori gli darebbero del matto, dell’utopista visionario, dell’ex terrorista e magari pure (va di moda) del conservatore che non vede il modernissimo che avanza. Insomma, la fascinazione dei media italiani per José Mujica pare un’adozione a distanza. Un bel gesto, sì. Ma mi raccomando: a grande distanza!

pagina99

3 commenti »

3 Commenti a “Per pagina99, Piede Libero di oggi. Mujuca, a distanza”

  1. ho paura che nell’innamorarci dei personaggi diversamente charmant siano anche molti al di sopra ogni sospetto. Basta vedere quanta gente ancora ha nostalgia di Zapatero su cui, dicendo che era lentissimo, aveva decisamente visto giusto Adriano celentano(e magari non sarebbe male andare a dare uno sguardo alle rassegne stampa dei tempi di Pol Pot)

    da diamonds   - giovedì, 26 giugno 2014 alle 17:49

  2. (Naturalmente il fatto che nel commento precedente abbia fatto a pezzi la lingua italiana e` dato dal fatto che ” da quando ho firmato il rinnovo, sono partiti attacchi come fossimo un partito politico. Non rubo i soldi dei contribuenti, non ho mai rubato e pago regolarmente le tasse. Ci siamo sentiti aggrediti, non ho mai rubato i soldi” cfr Prandelli)

    da diamonds   - giovedì, 26 giugno 2014 alle 19:20

  3. Caro Robecchi pure io subisco il fascino del presidente dell’Uruguay. Ma credo che se si trovasse, per assurdo, nel parlamento italiano, la prima cosa che gli verrebbe in mente di fare sarebbe rispolverare il suo fucile.

    da sebastiano   - venerdì, 27 giugno 2014 alle 13:41

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