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ott 12

Voi siete qui – Un, due, tre. Tremonti bis

E’ ora di tentare l’impensabile, di sfidare la logica e la Storia, di volare alti con l’immaginazione. Il paese dilaniato dalla crisi si appresta impavido a una sfida impossibile: prendere sul serio Giulio Tremonti. Se riusciremo a fare questo nulla ci sarà precluso, persino sfidare la forza di gravità o compiere imprese ancor più estreme e assurde, tipo prendere sul serio Sergio Marchionne. A vederlo argomentare in tivù, Giulio Tremonti sembra l’uomo della provvidenza. Uno sbucato dal nulla che scuote la testa davanti alla politica economica degli ultimi anni, uno che non le manda a dire, che fa a pezzi ogni decisione, strategia, accorgimento e soluzione adottata durante gli anni del centrodestra, quando a prendere decisioni, disegnare strategie, approntare accorgimenti e soluzioni era Giulio Tremonti. Un caso da manuale di sdoppiamento della personalità. Forse Giulio Tremonti è come il Dorian Gray di Oscar Wilde: ha in casa un ritratto che dice cose molto intelligenti. Certo dietro tutto questo c’è una poderosa potenza organizzativa. Quando suona il telefono in casa Tremonti perché qualcuno lo invita in tivù, una gentile signorina chiede compita: “Quale Tremonti vi mando? Quello che ha fatto il ministro dell’economia o il nuovo modello?”. Di solito, va detto, ai dibattiti compare il Tremonti nuovo, dato che quello vecchio non si trova più. Poi, a vederlo in onda uno dice: “Ma guarda questo com’è in gamba. Ah, se avesse fatto il ministro dell’economia!”. Ora che il Tremonti 2.0 annuncia la formazione di una sua lista alle elezioni siamo tutti più tranquilli: egli lotterà strenuamente contro la Lega (di cui il Tremonti 1.0 era fiero ammiratore), contro Il PdL o quel che ne rimane (di cui il Tremonti 1.0 era il ministro più potente) e contro Monti (l’unico che fece al Tremonti 1.0 dei sinceri complimenti sul Corriere della Sera). Insomma, diciamolo: il popolo italiano sa dare il meglio di sé quando è stremato dalle difficoltà. E’ allora che il suo sussulto di orgoglio diventa potente e imprevedibile. E’ allora che realizza le sue imprese impossibili. Come prendere sul serio Giulio Tremonti. Nessun altro popolo oserebbe tanto.

6 commenti »

6 Commenti a “Voi siete qui – Un, due, tre. Tremonti bis”

  1. La risoluzione del problema rifiuti sta nel riciclo del rifiuto stesso, restituendolo rivalutato al benessere collettivo. Nella politica, però, non dovrebbe funzionare così… Quella cattiva, portatrice di guerre, assolutismi, miserie… una volta eliminata, spesso a gran fatica devo dire, dovrebbe essere smaltita in via permanente. Invece nel mondo e soprattutto in Italia c’è la tendenza al suo “ritorno”. Non stiamo bene se non ci facciamo del male. Il fascismo è tornato a far capolino, l’uomo solo al comando l’abbiamo già e il partito unico al suo comando è in fase di formazione sfornando una legge elettorale ad hoc condita con una informazione da terzo mondo. La guerra finanziaria è già stata dichiarata dalla cattiveria dei potenti e si sta dimostrando più crudele di quella delle armi. Gli odi alimentati dalla miseria sono sempre più frequenti… Gli amministratori di regime addirittura rubano alla luce del sole senza un briciolo di etico rimorso. Si ri-incomincia proprio così: “Un, due,tre. Tremonti bis!…”

    da Vittorio Grondona   - domenica, 14 ottobre 2012 alle 12:21

  2. complimenti ottimo articolo. 😉

    da tiziano   - domenica, 14 ottobre 2012 alle 19:50

  3. Tremonti uno è stato eliminato da Harrison Ford che è già sulle piste di Tremonti bis. Dove si nasconda il vero ed unico Tremonti nessuno lo sa

    da Luca   - martedì, 16 ottobre 2012 alle 09:24

  4. Ho citato Tre-Monti proprio ora sul mio blog. Per chi fosse interessato…mi piacerebbe fare concorrenza a Ro-Becchi :-)

    da Tiziana   - martedì, 16 ottobre 2012 alle 13:59

  5. Maestro,

    della leaderSHIT di Tremors non si puo discutere: l’unico umano alle prese con uno sdoppiamento della personalitá che sappia reagire con tanta freddezza.
    Al cinema paga due entrate e vaffanculo.
    Anche se alla fine le due entrate le paghiamo NOI.
    La storia ci aiuta: esistono dei precedenti in politica e nella vita reale che spiegherebbero il suo stato.
    Sto pensando a Wilhelm Reich.
    Ma forse quelli erano davvero in due.
    Vabbe: sono confuso, ma chi non lo é?
    Lui: Tremonti.

    Ciao

    A.

    da alex   - mercoledì, 17 ottobre 2012 alle 16:39

  6. Ehi: mi avete pubblicato.
    Siete pazzi.

    da alex   - mercoledì, 17 ottobre 2012 alle 16:43

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