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Renzi, Grillo, Emilio Fede: volti nuovi per rilanciare il miracolo italiano

E’ ufficiale, il simbolo del nuovo movimento di Emilio Fede sarà una dentiera in un biccher d’acqua. Grandi novità nel Movimento Cinque Stelle, finalmente Beppe Grillo ha accettato un’intervista: ha risposto per un’ora alle domande di Beppe Grillo. Matteo Renzi vuole rottamare i padri nobili del Pd: “Togliatti sbagliò a lasciare i Take That”.

Rinnovare la politica italiana, presentare facce nuove, agitare le stanche acque della democrazia in declino e proporre nuove soluzioni. Avete tre straordinarie occasioni per fare tutto questo: seguire Matteo Renzi, votare Beppe Grillo, o iscrivervi al movimento di Emilio Fede. La quarta ipotesi è bere una fiala di cianuro. “Questa soluzione sarebbe di gran lunga la più sensata – dicono i principali osservatori stranieri – ma l’Italia è un paese in crisi e non ci sarebbe veleno per tutti”. Il nuovo che avanza, comunque si presenta in tutte le sue varianti. Emilio Fede, per esempio, conta molto sull’elettorato femminile nella fascia d’età tra i 110 e i 123 anni. “Secondo i sondaggi presso quella fetta di elettorato vado fortissimo – dice l’attempato ma ancora gagliardo imputato di sfruttamento della prostituzione – sono tutte ammiratrici, alcune addirittura mi mandano dei dagherrotipi”. Ma se l’avventura elettorale di Fede sa di rosolio e pasta adesiva per dentiere, è sul fronte delle vere novità politiche che la battaglia si fa dura. Beppe Grillo e Matteo Renzi hanno recentemente incrociato le loro armi dialettiche. Renzi ha accusato Grillo di non avere argomenti, Grillo ha accusato Renzi di non esistere. Allora Renzi ha risposto duramente tirandogli il biberon. E Grillo ha reagito con due barzellette su sua sorella e bucandogli le ruote del triciclo. “Non si vedeva una competizione di così alto livello dai tempi di Max Weber – scrive il Guardian in una sua corrispondenza dall’Italia – ma dietro questa tesa disputa si nasconde la vera sostanza”. Che sarebbe – sempre agli occhi degli osservatori internazionali – una questione di spazio politico Infatti Renzi e Grillo sono due e Bersani è uno solo: o fanno i turni per picchiarlo o finiscono per litigare tra loro. Più esoterica e intimista l’analisi di Le Monde: “In Italia tutto è complicato come in un gioco di specchi – scrive il giornale francese – e se si dice che la nuova proposta politica è rappresentata da un comico tutti pensano a Matteo Renzi. Se invece si pensa a un volto nuovo, a una giovane promessa della politica, si pensa a un signore genovese di 64 anni, un’età a cui i politici europei di solito si ritirano a vita privata”.

5 commenti »

5 Commenti a “Renzi, Grillo, Emilio Fede: volti nuovi per rilanciare il miracolo italiano”

  1. Ahahahah! Togliatti con i Take That!
    Mitico Robecchi.

    da Tarkus   - domenica, 9 settembre 2012 alle 10:00

  2. le cuffie sulle orecchie, gli occhi rivolti al telefonino (ipod, tablet, videogioco): ecco il nuovo che avanza. Come minimo, se non alzano gli occhi e non si sturano le orecchie, andremo a sbattere ancora peggio di oggi.

    da giuliano   - domenica, 9 settembre 2012 alle 11:14

  3. ma la citazione di Le Monde, è vera?

    da enrico.ds   - lunedì, 10 settembre 2012 alle 11:13

  4. Sono in vacanza in una località del Gargano dove nonostante le nuove tecniche vantate dalla radiotelevisione italiana che con quello che costano in teoria dovrebbero assicurare la ricezione perfetta in tutto il territorio, è possibile ricevere solo due emittenti radiofoniche in lingua italiana: radio 24 e radio Maria. Per diverse ragioni che non sto qui a precisare, all’occasione la mia scelta cade su radio 24. Alle 18,30 dei giorni feriali inizia la trasmissione “La Zanzara” presentata da un giornalista che mi fa venire il latte alle ginocchia tanto è indisponente verso i radioascoltatori che osano esprimere telefonicamente le proprie opinioni sugli argomenti del giorno. Fra l’altro il singolare presentatore, dott. Giuseppe Cruciani, zittisce chiunque si dimostri palesemente in disaccordo con le sue teorie o col suo modo di condurre quel baraccone radiofonico che dei buontemponi dirigenti di radio 24 gli hanno affidato. Manco a dirlo le mosse più curiose e i detti più strampalati di Grillo, Renzi, Sgarbi, Vendola e di altri personaggi famosi, accuratamente scelti nel mucchio, riempiono la sua scaletta quotidiana costruita per l’audience trash che è sicuramente più redditizio della sana informazione. Mi è venuto il sospetto che anche il dott. Giuseppe Cruciani faccia parte dei “volti nuovi per rilanciare il miracolo italiano”…

    da Vittorio Grondona   - mercoledì, 12 settembre 2012 alle 21:43

  5. la vacanza negli USA mi sta regalando la campagna elettorale tra Obama e Mitt… i temi sono diversi, ogni tanto sembrano dei predicatori tipo Cleophus James che ti urlano puntandoti il dito “tu hai visto la luce!” ma sicuramente non sono i “gvaffiami” nostrani….

    p.s. concordo con Vittorio Grondona… per me Cruciani e irritante ed insopportabile.

    alba

    da alba   - giovedì, 13 settembre 2012 alle 00:33

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