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mer
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giu 08

Sanità: il modello Lombardia adottato dai cimiteri di tutto il mondo

Il modello sanitario Lombardo tanto caro al Presidente della Regione Roberto Formigoni funziona perfettamente. I cimiteri di tutto il mondo studiano il modello lombardo, considerato il primo fornitore di clienti per gli obitori su scala mondiale. "Il nostro mestiere ha bisogno di continuità – dice un becchino milanese – e la clinica Santa Rita ci teneva a farci avere forniture quotidiane". Intanto, continuano le indagini sulle cliniche private milanesi, e soprattutto sulla tecnica operatoria chiamata "surprise surgery". In pratica solo in sala operatoria si sapeva quali pezzi di ricambio sarebbero stati usati. "E’ molto divertente – dice un medico che chiede di restare anonimo – perché a volte dovevi operare un femore ma ti arrivava un fegato e allora cambiavamo il fegato". Tutti erano entusiasti del sistema, perché si agiva per tabelle di rimborso regionale. Per esempio una pleurite vale solo 400 euro, da l’amputazione di tutte e due le gambe ne vale 2.500. Questo spiega perché molti ammalati di pleurite milanesi oggi potrebbero correre i 200 metri come Pistorius. Usiamo il condizionale perché nessuno con la pleurite riesce a fare quei tempi. Il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni è comunque ottimista: "I milanesi si lamentano dell’inquinamento. Ora tutti quelli con un polmone solo si lamenteranno la metà".
Nella foto, il cortile della clinica Santa Rita.

14 commenti »

14 Commenti a “Sanità: il modello Lombardia adottato dai cimiteri di tutto il mondo”

  1. Ho provato a pensare a cosa deve aver passato quella ragazza di diciotto anni a cui è stato devastato il seno. Pensa e ripensa è venuto fuori il mio lato fascista: adesso si prenda il chirurgo e lo si affidi alle cure amorevoli dei parenti della ragazza.

    da pascal   - mercoledì, 11 giugno 2008 alle 10:22

  2. Pare..ma no è sicuro, che i medici fossero dei Rom mascherati

    da Antonio   - mercoledì, 11 giugno 2008 alle 10:37

  3. La mia esperienza di vita mi ha insegnato che è bene sorridere anche di fronte alle avversità. Ho capito che le stesse si superano molto meglio con l’ottimismo… Forse anche Formigoni ha la mia stessa convinzione… Ride sempre, lui. Soddisfatto perchè la sanità lombarda è portata d’esempio. Sia quella pubblica che quella privata. Col privato poi risparmia pure… Che sia un avvertimento il suo? Forza Clinica Santa Rita, datti da fare… Più lavori e più si risparmia. Sai cosa costa l’assistenza ai vecchi? Un operazione, costosa e non necessaria, quando manda al Creatore lo sventurato anziano cliente aiuta in sostanza le casse della Regione. Se fossi Santa Rita verrei di notte a cancellare il mio nome dala facciata della cd clinica e tirerei i piedi all’allegro Presidente della Regione lombarda. Non solo sta dimostrando di non avere mai controllato, nemmeno a campione, le cartelle cliniche della fantastica struttura privata convenzionata, ma da bravo amministratore dei nostri tempi sta anche confermando che pagare sull’unghia senza fiatare è il modo migliore per non complicarsi la vita.

    da Vittorio Grondona   - mercoledì, 11 giugno 2008 alle 11:18

  4. Brrrrrrrrrrrrrrrr.

    da klochov   - mercoledì, 11 giugno 2008 alle 13:51

  5. Non è un paese per vecchi

    da luca   - mercoledì, 11 giugno 2008 alle 17:17

  6. Certo che un povero medico che fa il suo onesto lavoro e deve essere intercettato, ma vi pare giusto a voi? Meno male che adesso debellano questa brutta piaga delle intercettazioni così almeno la gente potrà continuare a lavorare in pace, no?

    da albertazzo   - mercoledì, 11 giugno 2008 alle 22:07

  7. Non è un paese per vecchi, decisamente no, l’Italia del 2008 non è un paese per vecchi…

    da L'Alligatore   - mercoledì, 11 giugno 2008 alle 22:45

  8. tutti i format sulla cucina creativa hanno successo, presto un programma sulla chirurgia creativa.

    da vera   - giovedì, 12 giugno 2008 alle 00:09

  9. Hanno la coscienza tutta concentrata a obiettare sulla pillola del giorno dopo.

    da Amanita   - giovedì, 12 giugno 2008 alle 08:25

  10. Visto che siamo in tempi di necessaria raccolta differenziata propongo di smaltire i medici responsabili di tale nichilismo come pericolosi rifiuti tossici; ma visto che siamo in Italia, si può anche scaricarli direttamente nella tazza del cesso come delle merde qualunque.

    da s|a   - venerdì, 13 giugno 2008 alle 15:24

  11. formighillo ha taciuto due giorni. stava imparando a memoria il mantra da ripetere ad ogni visione di microfono, ovvero:
    il sistema funziona, quanto accaduto è colpa di 2 o 3 mele marce.
    il sistema funziona, quanto accaduto è colpa di 2 o 3 mele marce.
    il sistema funziona, quanto accaduto è colpa di 2 o 3 mele marce.
    il sistema funziona, quanto accaduto è colpa di 2 o 3 mele marce.
    il sistema funziona, quanto accaduto è colpa di 2 o 3 mele marce.
    il sistema funziona, quanto accaduto è colpa di 2 o 3 mele marce.
    il sistema funziona, quanto accaduto è colpa di 2 o 3 mele marce.
    il sistema funziona, quanto accaduto è colpa di 2 o 3 mele marce.
    il sistema funziona, quanto accaduto è colpa di 2 o 3 mele marce.
    il sistema funziona, quanto accaduto è colpa di 2 o 3 mele marce.
    il sistema funziona, quanto accaduto è colpa di 2 o 3 mele marce.
    il sistema funziona, quanto accaduto è colpa di 2 o 3 mele marce.
    il sistema funziona, quanto accaduto è colpa di 2 o 3 mele marce.
    il sistema funziona, quanto accaduto è colpa di 2 o 3 mele marce.

    funziona?

    da iggy   - sabato, 14 giugno 2008 alle 11:26

  12. Le mele marce sono un po ovunque. Si danno perfino del marcio a vicenda tanto non si rendono conto del loro lerciume. Ieri, per esempio, ho raccatttato da terra una delle copie omaggio del Manifesto sparse ovunque sulla via dell’Indipendenza a Bologna. Dove ho potuto ho cercato di radunarle alla meglio per salvarle dal pestaggio dei distratti. Mentre tra me e me facevo tristi considerazioni sulla indifferenza della gente, arrivai all’inizio del ponte di Galliera sulla ferrovia dove con grande piacevole sorpresa notai che il gestore del Bahia Caffè aveva d’iniziativa impilato le copie del giornale su un panchetto provvisorio. Sono entrato e l’ho ringraziato… A volte basta poco per non marcire insieme agli altri… Proprio solo un pochino di buon senso sarebbe di ottimo aiuto. Anche per curare l’arroganza del Presidente della Regione lombardia un minimo di accortezza sui fatti che gli succedono attono sarebbe davvero un’ottima terapia.

    da Vittorio Grondona   - sabato, 14 giugno 2008 alle 18:17

  13. un pochino di buon senso…un minimo di accortezza

    vittorio,
    non vorrei disilluderti, ma stiamo parlando di formighillo!
    ovvero di una persona che – volendo essere “coservativi” nel giudizio – piuttosto che ammettere di essere l’artefice/responsabile di un sistema che ha creato solo ed esclusivamente clientelarismi cattolici (a discapito della “cosa pubblica” ed a favore degli amici preti e, ovviamente, coi soldi pubblici) e malasanità diffusa dichiarerebbe pubblicamente – chessò – di non avere la erre moscia e/o di non avere i capelli bianchi..!
    vale tutto ché tanto, poi, prima di andare in paradiso, c’è sempre la redenzione. made in vaticano, ovvio..

    da iggy   - domenica, 15 giugno 2008 alle 16:29

  14. E’ vero… Sono troppo ottimista!…

    da Vittorio Grondona   - lunedì, 16 giugno 2008 alle 12:02

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