Dopo l’entusiasmante successo italiano, il Vaticano ci prende gusto e cerca di far cadere governi in tutto il mondo. "In Italia è stato facile, è bastato mettere in piedi un finto scandalo e gridare allarme, allarme, il Papa non può parlare! Ci sono cascati tutti. All’estero è più difficile, ma già si vede qualche risultato", dicono alla sala stampa della Santa Sede. Da tempo il Vaticano sognava di rovesciare il governo delle Isole Tonga, inviso alla Segreteria di Stato: "Stanno in costume da bagno tutto il tempo e non sono nemmeno cattolici". Con l’appoggio di un Mastella locale, la Santa Sede ha dunque favorito la caduta del governo di centrosinistra e lavora attivamente per la creazione di un nuovo esecutivo che adotti per tutto l’arcipelago di Tonga il latino come lingua ufficiale.
Nella foto, il nuovo capo dell’esecutivo dell’arcipelago di Tonga, impegnato in una danza contro il laicismo
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gen 08
ma ci ha le sise di fuori! peccatore!
da iggy - martedì, 22 gennaio 2008 alle 23:37