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Voi siete qui – Consigli ai compagni del Pd

Consigli ai compagni del Pd per fare bella figura in società. Ricordare che il governo Monti non è un governo di sinistra. Giusto. Quindi sostenere la decisione di votarlo per responsabilità e senso dello Stato. Deplorare gli estremisti che si lamentano, ricordando quello che c’era prima. Contemporaneamente, recarsi alla manifestazione della Cgil che contesta le misure del governo Monti. Informarsi con garbo se sia meglio votare la manovra con la mano destra e tenere il cartello Giù-le-mani-dalle-pensioni con la sinistra. Per i mancini, invertire. Ricordare con veemenza che è grazie alle pressioni del Pd che si salvano le pensioni più basse dall’inflazione. Deplorare con un rapido inciso che grazie all’inflazione aumentata (benzina, Iva, ecc.) le pensioni decenti saranno presto indecenti anche loro. Sostenere gli sforzi del governo Monti che ci dà più credibilità in Europa. Incrociare le dita nella speranza che prima di finire la frase precedente l’Europa ci sia ancora. Sollevare con veemenza la questione dell’Ici della Chiesa cattolica. Minimizzare con eleganza e tatto la questione dell’Ici della Chiesa cattolica. Dispiacersi dell’assenza, nella manovra, della patrimoniale. Aggiungere pudicamente: “però per le grosse fortune”. Dolersi per i sacrifici del ceto medio. Consolarsi ricordando che però la prima alla Scala si è svolta in un clima di elegante sobrietà. Se qualcuno nomina il ministro Fornero, ribattere ricordando il ministro Gelmini e far notare l’indiscutibile evoluzione della specie. Approvare l’Ici sulla prima casa. Disapprovare l’Ici sulla prima casa. Ricordare la sacrosanta tassa su yacht ed elicotteri, vanto del comunismo nel mondo. Deplorare l’insufficiente azione sui capitali scudati, che poteva essere più alta. Rivendicare la tassazione sui capitali scudati che sarà bassa, ma è meglio di niente. Dolersi del fatto che i capitali scudati non si trovano più ed è difficile tassarli. Indignarsi per quest’ultima triste realtà e sbottare: “Ci vorrebbe un governo veramente liberale”! Oh, cazzo, questa vi è scappata. Ricominciare da capo.

8 commenti »

8 Commenti a “Voi siete qui – Consigli ai compagni del Pd”

  1. Mitico Robecchi.

    da Tarkus   - domenica, 11 dicembre 2011 alle 11:07

  2. Patrimoniale? Ma vogliamo scherzare. Tassare capitali enormi sui quali i poveri ricchi avevano già pagato le tasse è davvero un’indecenza… Come sarebbe? La verità è che con questa assurda spiegazione vogliono proprio fare credere ai gonzi che sia giusto tassare solo il capitale delle prime case acquistate subendo supertassati mutui strozzini. Il PD proprio non c’è. Mi domando se qualcuno possa ancora votarlo dopo questo vergognoso inciucio con le destre per mettere sul trono italiano banchieri senza scrupoli vantandosi peraltro di essere un partito cosciente salvatore delle patria. Gli italiani non hanno bisogno di salvatori che non disdegnano di passare sul cadavere della povera gente per fare appunto “bella figura in società”. La chiesa invece è disposta a trattare. In sostanza ci dice fra le righe che con i soldi (non tutti ovviamente) rispiarmiati con l’esenzione dall’ICI sostiene quei poveracci che dovendo pagare l’ICI sulla sudata proprietà di un tetto modesto si troveranno costretti a ricorrere alla misericordia della caritas per tirare a campare.

    da Vittorio Grondona   - domenica, 11 dicembre 2011 alle 21:07

  3. ah, non ci fossero i compagni del pd..

    da iggy   - domenica, 11 dicembre 2011 alle 23:31

  4. Non fa ridere. Mi sembra una stronzata.Un giochino da bambini. Non ci serve.

    da Filippo Crescentini   - lunedì, 12 dicembre 2011 alle 14:41

  5. Commento interessante. Non fa ridere, sono d’accordo. Fa piangere. Va bene. Ma “non ci serve” a fare cosa? Precisare meglio. Non ci serve a governare? Mah, mi pare che sono al governo. Non ci serve a vincere le prossime elezioni? Mah, mi pare che a quello non serve nemmeno la madonna… E’ un giochino da bambini. Sì: andare alla manifestazione contro la manovra al lunedì e votare la manovra al martedì è esattamente quello…
    a.r.

    da a.r.   - lunedì, 12 dicembre 2011 alle 14:50

  6. “Quella che si è formata per sostenere il nuovo governo, infatti, non è una maggioranza alternativa alla precedente; è – di fatto – la stessa, soltanto allargata a forze di opposizione chiamate a condividerne le responsabilità. Abbiamo girato pagina quanto alle persone al governo – il che non è poco – ma non abbiamo affatto rotto la continuità politica, come del resto il presidente del Consiglio, con atti e parole, continuamente, tiene a precisare.”

    Gustavo ZAGREBELSKY, “La democrazia senza i partiti” (La Repubblica 12/12/2011)

    (detto in termini volgari o abc: con monti si è palesato ciò che era già chiaro agli informati da anni, vale a dire: che i piddisti- establishment e base militonta, fedeli e tengo famigghia in un unico calderone ammucchiata convinta- sono per definizione degli ambigui “inciucioni” paraculi senza identità e solo intenti a non metterci mai la faccia quanto a salvare la faccia. un esmepio: i piddisti a firenze sono tutti dei convinti business men votati alla carriera.
    di conseguenza, sono da prendere tutti quanti questi partiti “svuotati” (cioé: irresponsabilmente sfottenti della questione morale posta ante tempore da Berlinguer) a pedate nei culi flaccidi, altro ché giochini da bambini!
    la situazione lacerata della nazione non fa ridere per niente, convengo: ma a causa soprattutto di un’opposizione fantoccia, inesistente traditrice la Costituzione, di stampo “migliorista” e ahinoi troppo spesso collusa col sistema di merda!)

    da ab   - lunedì, 12 dicembre 2011 alle 20:29

  7. Questi e il Mario Monti Cavaliero
    Gran tradittor dei tradittor foriero

    da Alfredo Maria Rossi   - mercoledì, 14 dicembre 2011 alle 11:08

  8. Ho pianto per la risate (e non solo…)

    da Luigi Amodio   - giovedì, 15 dicembre 2011 alle 12:14

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