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dom
24
lug 11

Voi siete qui – AAA, cercasi ministro disperatamente

Nessuno, nemmeno ben pagato, vuol fare il ministro della giustizia del governo italiano, il cui ruolo somiglierebbe molto da vicino a quello di gonfiare ciambelle di salvataggio sul Titanic. I pidiellini più in vista, interpellati, fischiettano e fanno finta di non sentire. L’attuale tenutario del ministero non vede l’ora di andarsene, con tutto il suo carisma – ben 2,3 grammi – a dirigere il partito degli onesti (che vanta tra indagati, sotto processo, condannati o prescritti 29 deputati e 20 senatori). Gira sulla stampa, come ha detto il presidente Napolitano, una lista di dodici nomi, ma il fatto che nella lista compaia Brunetta e non si faccia invece cenno ai Puffi o almeno ai Pokémon rende l’indiscrezione poco credibile. Le selezioni, a differenza di quelle per X Factor, sono andate deserte. Pare che una lontana zia di Scilipoti, novantaduenne, sorda come una campana, abbia rifiutato il prestigioso ruolo. Il mio cane, anche lui vecchio oltre ogni dire, interpellato ieri per telefono dalla segreteria del Presidente Berlusconi, ha subito annusato la fregatura, ha gentilmente declinato l’offerta con un sommesso guaito e si è rimesso a dormire. Sinceramente, di andare a fare il ministro della giustizia di un governo che scadrà tra poche settimane, con un premier che colleziona processi e che si ostina a promettere una riforma della giustizia che non si farà mai, non se la sente nessuno. Il nostro consiglio, comunque, è di non demordere. Ci risulta infatti che non siano ancora stati contattati né Ibrahimovic né Sabrina Salerno. Ieri, intanto, una macchina con altoparlante come quella che usano gli arrotini, ha percorso via Olgettina, a Milano, diffondendo il suo messaggio con potente voce metallica: “Donne! E’ arrivato Berlusconi! Se volete fare il ministro della giustizia nel suo governo è il momento giusto! Non esitate!”.  Nessuno, però, è sceso in strada, nemmeno per informarsi meglio sull’offerta. Pazienza, nel ruolo di guardasigilli abbiamo avuto Angelino Alfano, non avere nessuno rappresenta pur sempre un notevole passo avanti.

5 commenti »

5 Commenti a “Voi siete qui – AAA, cercasi ministro disperatamente”

  1. grandissimo Robecchi.

    quella dell’arrotino mi ha fatto ribaltare dalle risate!
    assolutamente stupenda! i miei complimenti al tuo genio!!!

    da bambooboy   - domenica, 24 luglio 2011 alle 16:10

  2. E se provassimo a mettere a capo di quel ministero una sorta di consiglio di amministrazione composto; un rappresentate delle vittime della strage di Ustica, uno del treno Italicus, uno dei famigliari delle scorte trucidate di Moro, Borsellino, Falcone, uno della strage di Piazza Fontana, di Brescia,della stazione di Bologna, uno dei truffati della Parmalat, degli operai della Thissen, il fratello di Peppino Impastato, il figlio di Fava deputato europeo, un superstite del Vajont. L’elenco potrebbe essere lungo. Forse ci vorrebbero due ministeri: uno per la giustizia e uno del “risarcimento”.

    da EDOARDO   - domenica, 24 luglio 2011 alle 17:12

  3. Ma come è possibile che Brunetta sia un candidato a ricoprire la carica di Ministro della Giustizia se una delle caratteristiche richieste per ricoprire tale carica è un “alto profilo”?

    da Confucius   - lunedì, 25 luglio 2011 alle 08:38

  4. I pokemon….
    Impareggiabile Robecchi!

    da Tarkus   - martedì, 26 luglio 2011 alle 09:07

  5. E’ finalmente uscito dal cilindro del sultano il nuovo ministro della Giustizia… E’ l’On. Francesco Nitto Palma… Caro Edoardo, non ti hanno dato retta… Il nuovo ministro è un ex magistrato, amico di Previti e, senti un po’, amico anche di Ghedini. Nel 2002 è stato promotore di un emendamento per reintrodurre l’immunità parlamentare: la proposta ipotizzava come i processi a carico dei parlamentari fossero sospesi fino al termine del loro mandato… Per fortuna l’emendamento fu poi riirato. E’ il momento di fare la ola?…

    da Vittorio Grondona   - giovedì, 28 luglio 2011 alle 09:42

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