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lug 10

Doc3, la recensione di Walter Siti su La Stampa

Va bene che come diceva il grande Freak Antoni "non c’è gusto in italia ad essere intelligenti". Però, ogni tanto… Ecco la recensione di Doc3 a firma di Walter Siti su La Stampa. Tutto lo staff di Doc3, commosso, ringrazia… Clicca sulla foto per ingrandire e leggere.

Doc3 è un programma di Lorenzo Hendel, condotto in studio da Alessandro Robecchi, regia di Graziano Paiella. Consulente: Luca Franco. Produttore esecutivo: Monica Pacini.

4 commenti »

4 Commenti a “Doc3, la recensione di Walter Siti su La Stampa”

  1. Bella recensione per un bel progetto.

    da ab   - domenica, 18 luglio 2010 alle 15:24

  2. grazie per avermi fatto scoprire questo bellissimo programma, non guardando praticamente mai la televisione, perdo le rare perle.
    sto tentando di vederlo in streaming rai, purtroppo ogni 4-5 minuti si interrompe, che peccato!!!
    non lo segnalo direttamente a loro per sfiducia acuta e cronica.
    sarebbe bello poter avere un link o vederlo su qualche sito più affidabile (nel senso qualitativo). la rai non ha mai puntato al web, con tutto il materiale che hanno a disposizione potrebbero essere una risorsa infinita per noi curiosi e, loro, sfruttare commercialmente questo patrimonio.
    eddy

    da eddy   - lunedì, 19 luglio 2010 alle 07:58

  3. Questo articolo dimostra che anche chi si affaccia alla finestra sul niente può imbattersi in qualche piacevole sorpresa. Poche davvero in campo TV, purtroppo. Tanto per dire, a me piacciono i programmi leggeri, quelli di musica soprattutto. L’altra sera in TV c’era “Castrocaro”. Ebbene, cosa che praticamente non mi capita mai in presenza di queste trasmissioni, ad un certo punto ho sentito il bisogno di cambiare canale. Tutti i concorrenti erano a mio parere davvero bravi e degni di attenzione. Cos’è allora che non era andato secondo il mio standard? La giuria!… Ho trovato davvero stupido che la giuria palese, cioè quella composta di quattro personaggi del mondo artistico/musicale che giudicava subito al termine del brano, avesse dato un punteggio di 37 punti ad una concorrente, quindi quasi il massimo, mentre il giurato principale, a cui era assegnato il compito di dare una valutazione “segreta” da rivelare a posteriori, avesse assegnato alla stessa concorrente un vergognoso 2… Ho citato questo episodio appunto per fare un esempio sul niente visto dalla finestra di Walter Siti.

    da Vittorio Grondona   - lunedì, 19 luglio 2010 alle 09:10

  4. In questa calda estate Doc3 ci aiuta a rinfrescare la mente.
    Bravissima Chiara Brambilla con “Divine”!

    da antonella   - lunedì, 19 luglio 2010 alle 13:29

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