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Chi è Cesare? La questura di Roma ha diffuso l’identikit

Chi è il famoso Cesare di cui si parla tanto nelle intercettazioni della nuova associazione segreta di pirla finiti in galera? Di chi parlavano chiamandolo "Cesare" i vari faccendieri che tramavano per l’eolico in Sardegna, per far fuori il nuovo governatore della Campania, per farsi i cazzetti loro? Una cosa è certa: tutti quei gentiluomini puntavano a fare affari zozzi con la copertura politica del governo del fare, del fare i cazzetti loro, appunto. Ma gli inquirenti continuano a chiedersi: chi è questo Cesare? Tutti i faccendieri della cricca denominata P3 ne parlano con grande rispetto, si preoccupano sempre che lui sia contento, ogni tanto gli chiedono un incontro o chiedono com’è andato l’incontro con Cesare. Chiedono: Cesare è contento? Cesare che ha detto? Ora, la procura di Roma, in collaborazione con la questura della capitale ha messo a punto un identikit grazie ad alcune notizie trapelate dai palazzi della politica, da alcune confessioni e mezze ammissioni degli inquisiti e dalla testimonianza di centinaia di signorine. Cesare sarebbe un anziano imprenditore con i capelli finti piantati in testa a uno a uno (probabilmente con un martello). Non sarebbe di alta statura, anzi, si terrebbe ben sotto il metro e settanta. Secondo alcune notizie ancora da controllare amerebbe impiastricciarsi la faccia di cerone, raccontare barzellette zozze, pagare signorine avvenenti per avere compagnia, imbarbarire il paese con la produzione di prodotti culturali indecenti e odiare la libertà di stampa. Secondo altri ha numerosi problemi con la giustizia, anche se è riuscito fin’ora a scansarli facendosi delle leggi apposta. Mettendo insieme tutti gli indizi, l’identikit è stato duffuso in tutte le questure e ora campeggia sul cruscotto di tutte le volanti. Insomma, attento Cesare… arrivano! In accordo con le forze dell’ordine anche questo sito pubblica l’identikit del famigerato Cesare. Se lo vedete, avvertite subito la polizia, i carabinieri o la procura della Repubblica.
Clicca sulla foto per vedere meglio questo famoso Cesare di cui parlano tutti gli indagati.

24 commenti »

24 Commenti a “Chi è Cesare? La questura di Roma ha diffuso l’identikit”

  1. Copio/Incollo un mio post dal blog di Ricca:
    Che cos’è il “cesarismo”?
    Secondo la felice definizione di Antonio GRAMSCI ne “I Quaderni del carcere”, il cesarismo esprime una situazione in cui le forze in lotta si equilibrano in modo catastrofico, cioé in modo che la continuazione della lotta non può concludersi che con la distruzione reciproca.
    (Voilà! Les jeux sont faits… sulle nostre testoline abbassatine…)

    da ab   - giovedì, 15 luglio 2010 alle 21:04

  2. Con quello che sta accadendo nel centro destra in questi giorni è proprio il caso di dire: Ave, Caesar, morituri te salutant! Un Cesare così, addirittura presentato in identikit al naturale, batte perfino Petrolini(vedi: http://users.libero.it/vigro/videohi-fi/stereo8/epetrst8.htm )… Ma questo Cesare non fa ridere il popolo, lo fa solo piangere… E il popolo, ormai completamente rincitrullito dalla TV minzoliniana, insiste a dire che è la “sinistra” cipolla che lo fa piangere… Vediamo ora cosa saprà fare il Cesare della cricca con la spada che gli ha messo simbolicamente in mano quel simpaticone di Bossi… Infilerà diritto al suon di carica la strada dei mulini a vento?… Bossi lo può aiutare, ha partecipato perfino un film sull’argomento… Un vero disastro, tanto, chi se ne frega, mica ha pagato lui!

    da Vittorio Grondona   - giovedì, 15 luglio 2010 alle 23:50

  3. Secondo la leggenda l’Imperatore Nerone mentre contemplava l’incendio di Roma trovava l’ispirazione per cantare la distruzione di Troia. Il nostro moderno Cesare delle cricche birichine, spinto da una simile ispirazione, lunedì si ritirerà nel Duomo di Milano, addirittura con charles Aznavour, per cantare sulle rovine della crisi mondiale/italiana che “miracolosamente” (?) ha tenuto fuori dalle piaghe lui, le cricche cortigiane e i ricchi suoi amici. In base alla veggenza professionale dell’iniqua manovra finanziaria Tremonti/Bossi/Berlusconi/Fini, fiduciata ieri dai cortigiani del Senato, nella drammatica realtà per la povera gente, gli amici degli amici non ci rimetteranno infatti un solo centesimo… Canta, canta pure novello Cesare!… Io spero che arrivi presto il signor “Smetti” a pianare le cose… Nel contempo però non ho alcuna fiducia nell’inciucio di un governo di transizione promiscuo di “larghe intese” (sic) prospettato dal “politico” (?) Massimo D’Alema!

    da Vittorio Grondona   - venerdì, 16 luglio 2010 alle 09:20

  4. Alessandro, Alessandro, questo fatto dell’identikit lo dovevi tenere sotto silenzio. Mo questo lo infila nel lodo intercettazioni e vieta anche di produrre identikit fino a terzo grado di giudizio. Ormai il senso comune dell’odore è stato superato, la modica quantità di nefandezze a cielo aperto anche, la moglie di questo Cesare lo ha sfanculato a forza di milioni di “euri” al mese, rimane solo il vecchio e sempre utile detto: dare a Cesare quello che è di Cesare. 33 coltellate, appunto. ahaaaaaaaaaaa!!!!!!!

    da EDOARDO   - venerdì, 16 luglio 2010 alle 10:07

  5. Si sono inventati questo nomignolo (P3)
    quando la P2 è ancora viva e vegeta e sta’ attuando uno dopo l’altro tutti i dettami di Licio Gelli (potere mediatico – controllo dei giudici – controllo della stampa – divisione dei sindacati…). Se si leggono gli articoli di Pasolini sul Corriere della Sera del ’72 si scopre che con un po’ di ritardo stanno raggiungendo tutti i loro obiettivi.

    da Tarkus   - venerdì, 16 luglio 2010 alle 10:53

  6. Hanno commentato che “Cesare” è un nickname ridicolo; ed è vero, ci voleva “Nerone” per lui e “Attila” per Bossi.
    con una differenza: che dopo gli incendi e dopo il passaggio degli Unni l’erba ricresceva, magari lentamente ma una possibilità gliela si dava.
    Qui in Lombardia, mica solo l’Expo e il Polo Fieristico: i bossian-berlusconiani hanno cementificato perfino il lago di Como (e non è una battuta, porca vacca – magari lo fosse!).

    da giuliano   - venerdì, 16 luglio 2010 alle 12:03

  7. A proposito di divisione del sindacato….pare, mi dicono che Bonanni sia candidato al posto di Scajola e l’altro alla direzione del CNEL.Bella roba eh? Del resto niente di nuovo sotto il sole,ma guarda un po’che son stati premiati per il loro vomitevole comportamento nei confronti degli operai della Fiat…Hanno fatto il lavoro sporco su mandato di ‘sto governo di m……!Poi dice che uno diventa volgare,e che caspita!

    Io spero che er ducetto da strapazzo si strangoli da solo…e gli italioti ancora non gli girano le spalle e credono che voglia eliminare le intercettazioni nel loro interesse! Che gonzi….

    da Mietta   - venerdì, 16 luglio 2010 alle 14:33

  8. Scusa Alessandro, che ordine hanno le volanti in caso di resistenza? Sparare ad altezza d’uomo è una battutaccia, anche se garantirebbe l’incolumità al diretto interessato. In ogni caso mi aspetterei quantomeno lo stesso comportamento previsto dal manuale in caso di cortei di cassintegrati o terremotati.

    da gino   - venerdì, 16 luglio 2010 alle 15:43

  9. … intanto a Napoli qualche deficiente ha infestato la città con dei vili manifesti anonimi in solidarietà a quel mafioso di Cosentino (vedi http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/?id=3.1.693425933).
    Non so se mi spiego, della serie: Forza Cosentino! Forza Silvio! Forza mafia!
    Ora: se nessun cittadino napoletano che si rispetti non reagisce togliendo con le proprie mani questa vergogna nazionale, significa che è complice della camorra/mafia/’ndrangheta o come cazzo si chiama e allora, mi spiace sputare fuoco dal Vesuvio, ma che sprofondi Napoli con tutti i filistei. O sbaglio?

    da ab   - venerdì, 16 luglio 2010 alle 21:03

  10. @Tarkus

    a me sa che stai prendendo degli abbagli colosslai…come fai a non accorgerti che la stampa è tutta in mano alla sinistra, che la giustizia è tutta in mano a voi sinistri così come la CGIL proprio non lo so..complimenti poi agli altri blogger per le loro illuminanti risposte che dimostrano quanto sia basso il livello intellettuale dei sinistrati, abituati al lavaggio mediatico dle cervello di gentaglia come Grillo o Travaglio che guadagnano milioni di euro alle vostre spalle!

    da Emulman   - venerdì, 16 luglio 2010 alle 21:26

  11. Il post nr. 10 di Emulman è un esempio perfetto di mente rovesciata in un corpo decollato; una creatura persa che vaga sulla terra senza bussola alla ricerca improbabile delle cause al suo male di vivere e che, chiusa ad arte in un circolo vizioso, agisce come una serpe che si morde la coda.
    Ti dò un consiglio, va’, perché sono una vera comunista e, pertanto, mi sforzo di vedere anche al di là del mio naso:
    prova un po’ a capire questa verità enunciata da un grande filosofo napoletano del Settecento, che fa al caso nostro:
    “L’uomo, per l’indiffinita natura della mente umana, ove questa si rovesci nell’ignoranza, egli fa sé regola dell’universo.” GB. Vico

    da ab   - sabato, 17 luglio 2010 alle 08:01

  12. “Io non vedrò i risultati del mio lavoro, li vedrete voi dopo la mia morte. Perchè la gente si ribellerà, si ribelleranno le coscienze.”
    Paolo BORSELLINO, 17 luglio 1992

    da lili brik   - sabato, 17 luglio 2010 alle 08:47

  13. Non caschiamoci: emulman o è un provocatore in malafede o è solo un povero scemo

    da Adele5   - sabato, 17 luglio 2010 alle 09:00

  14. Emulman, ovvero, uomocheemula. Emula, tenta di emulare, il personaggio più schifoso di questo paese. Infatti riversa, come fa Testa di Moquette, le proprie caratteristiche schifosissime sugli avversari, rovescia la realtà, scarica sugli altri le bugie che dice e crede fino in fondo (sono gli altri che le dicono – Montanelli). Insomma, il lettino dell’analista non basta, ci vogliono scarpe 45 con la punta rinforzate e razioni di calci in culo giornaliere. Pensa di godere, come il suo padre e padrone da emulare, di immunità e impunità infinita. Sparirà e si nasconderà come tutti i coglioni italici al primo vento di bufera (fascisti sfascistizzati dopo la morte di Mussolini in 24 ore) E NON SE NE TROVERA’ NEANCHE UNO. Spariranno. Comunque, rappresentano sempre la disperazione per chi studia le teorie di Darwin dell’Evoluzionismo. Costoro parlano di comunismo, destri, sinistri, sinistrati, magari dei Catari e delle streghe, dei Templari, Vergingetorice e l’uomo delle caverne di sinistra. Tiriamo la catena e abbadoniamolo al suo destino. Ha molti problemi, poverino.

    da EDOARDO   - sabato, 17 luglio 2010 alle 09:26

  15. I provocatori vivono delle reazioni altrui. Alcuni infatti le provocano dietro compenso… Quindi, regola n. 1, non bisogna mai dare ascolto ai provocatori. Ignorarli è la cosa migliore. L’editoriale di Roberto Saviano su La Repubblica di oggi evidenzia molto bene le conseguenze della provocazione in campo politico/criminalità… Mi riferisco anche ai volantini campani… Per quanto riguarda la lite Fini e il Cesare dell’identikit, l’epilogo attuale era nel corso naturale delle cose, quindi prevedibile fin dal suo nascere. Copio di seguito la parte finale di un mio post “VELTRONI E IL VOTO UTILE… PER LE DESTRE” ( http://www.sabellifioretti.it/?m=200804&paged=13 )pubblicato sul sito del giornalista Claudio Sabelli Fioretti il 15 aprile 2008: “… Sono quasi del parere che presto anche AN si sveglierà dal letargo e cercherà di rialzarsi pure lei rivendicando la sua tradizionale indipendenza”… Dei partiti di carta inventati a tavolino dai furbi affaristi, i politici, degni di questo nome, se ne servono, poi li lasciano se vogliono continuare a fare politica senza annullarsi. In quel periodo era necessario fondersi in un unico partito per contrastare da una parte la prepotenza leghista e dall’altra, soprattutto, per assicurarsi un vantaggio elettorale sicuro in realazione alle strategie messe in campo dal veltronismo che prevedevano di togliere definitivamente di mezzo la sinistra vera (oltre 4.000.000 di voti) ricercando nel contempo il voto utile. Sbaglio madormale davvero!… Una strategia del cavolo! Un dono su un piatto d’argento fatto al sultano dal Walter nazionale… Il furbo sultano ovviamente ha ringraziato ed ha così potuto continuare a fare con maggiore tranquillità e prepotenza i soli affari suoi a spese della comunità… In questo baillame di idiozie clerico/democratiche sul mondo del lavoro, privato di ogni difesa parlamentare, si è abbattuta facile e furiosa la catastrofe. Si è aperta la strada ai ricatti ed allo schiavismo. Quel che è peggio, per il momento non si vedono sbocchi positivi… Al di fuori del calcio, ovviamente.

    da Vittorio Grondona   - sabato, 17 luglio 2010 alle 11:55

  16. Apro una parentesi per sottolineare il modo in cui si risponde da destra: quando si portano dati, fatti, argomenti (la condanna definitiva di Previti, il muro di cemento nel lago di Como, eccetera), le risposte sono sempre come quelle di Emulman, qui al n.10.
    E di gente così ce ne è tanta, ma tanta. Quand’è che si potrà fare una discussione decente?

    da giuliano   - sabato, 17 luglio 2010 alle 13:27

  17. Caro Vittorio,
    quando tu accenni ai “volantini campani” intendi dire che si dovrebbero ignorare? Perché se è così, mi trovi in totale disaccordo.
    Ribadisco, essi devono essere stracciati dai cittadini così come tutti i simboli che si trovano per strada inneggianti, chessò, al nazismo o al razzismo e simili nefandezze buoni per menti ingenue.
    Vanno cancellati subito, ma subito, perché passano messaggi, eccome! soprattutto a chi non è capace, come l’autore Emulman, di ragionare.
    Sono simboli che vanno a rinsaldare una subcultura secolare, la medesima che Giuliano giustamente non sottovaluta affatto. Queste persone sono tante e fanno l’italiano medio e votano, ricordiamocelo.

    PS: A proposito di opposizione (?) pddina a cura dell’establishment contro il regime mediatico di Arcore. Sapevate che il nipotino di Walter Veltroni, Vittorio Veltroni, è stato nominato di recente capo del reparto digitale di Mondadori?
    Colgo l’occasione anche qua di manifestare i miei vivissimi non-Complimenti a tutta ‘sta famigghia di finta sinistra, proprio come i Letta’s family seee.. boni anche questi: inciucioni di affaristi individualisti e niente di più che venduti e traditori doc.
    Quando si dice che tutto torna…

    da ab   - sabato, 17 luglio 2010 alle 14:40

  18. Cara ab, nella sostanza sono molto d’accordo con te. Nel metodo per combattere la provocazione la penso in maniera diversa e spiego perché. Certamente bisogna contrastare quei volantini campani. E’ evidente che essi non sono indirizzati alla gente pensante, ma solo ed unicamente a chi si informa tramite la minzoliniana TV. Strapparli si fa solo il gioco loro… Per contrastarli sarebbe sicuramente meglio stamparne degli altri, non anonimi, sui quali spiegare alla gente che il volantinaggio senza nome è pericoloso e fuorviante, indicandone in modo chiaro e soprattutto comprensibile a tutti i motivi. Strappando i volantini altrui, compresi quelli sensa nome, si censura, non si spiega. Il dialogo, invece, ha il compito di privilegiare la comprensione giusta degli avvenimenti. Anche di quelli dettati dall’idiozia e dalla convenienza di parte quando non fosse ragionata. Questo è ovviamente il mio pensiero.

    Con l’occasione devo scusarmi per alcuni errori che noto spesso solo dopo avere inviato il commento… Quasi sempre sono dovuti alla tastiera senza fili che, quando la batteria comincia ad essere poco efficiente, scrive lettere diverse da quelle che pensavo di avere battuto oppure ne salta o ne aggiunge addirittura qualcuna.

    da Vittorio Grondona   - sabato, 17 luglio 2010 alle 16:10

  19. Ovviamente non sono per niente d’accordo con quello che ha scritto Emulman, ma sui blog non sono vietati gli insulti? E in uno spazio come questo, dove la maggior parte di quelli che intervengono la pensa in tutt’altro modo, penso che si potrebbe tranquillamente ignorarlo. Non mi pare che qui possa fare grandi danni.

    da Irene   - domenica, 18 luglio 2010 alle 08:32

  20. Qui, come ho detto molte volte si censurano solo due cose: quello che può creare problemi col codice penale e le cose eccessivamente stupide (nelle quali rientra ovviamente l’apologia del fascismo). Questo tale emulman non ha commesso nessuno dei due “reati”, e se ha sfiorato il ridicolo, beh, peggio per lui. Infatti il suo commento è lì, esposto alla libera lettura, e oltretutto mi sembra che esprima un sentire – se non maggioritario – ben radicato in questo povero paese. Quanto agli insulti, non so, non ne ho letti di particolarmene sanguinosi. Quindi…
    a. r.

    da a.r.   - domenica, 18 luglio 2010 alle 09:33

  21. Comunicazione di servizio per la questura di Roma nel caso in cui volesse arrestare il noto corruttore, di cui sopra una slideshow realistica:
    Nel giorno della commemorazione delle stragi di mafia e politica in cui persero la vita Paolo Borsellino e la sua scorta, Cesarino il cretino sarà stasera a Milano a farsi un giro su e giù per il Duomo al ritmo delle canzoni d’ammmorre di Charles Aznavour. C’est la vie secondo l’illegittimità più conclamata!
    Non sarà facile avvicinare “lo statista di rara capacità” visto che l’area è superblindata e vietata a chi è sprovvisto di biglietto (modica cifra popolare di 2000 euro a cranio).
    Così Milano si manifesta in tutta la sua sconcezza e degrado cittadino: dopo Palazzo Marino sottoaffittato un mese fa a due noti evasori privati come Dolce e Gabbana è il turno della Madonnina.
    Ma tutto questo scempio del pubblico fottuto dal privato non sembra un problema né per la gente né per la Chiesa de Roma. Alé!

    da ab   - lunedì, 19 luglio 2010 alle 18:07

  22. Lo hanno visto ieri sera sulle guglie del duomo di Milano
    che strappava il microfono a Charles Aznavour per cantare lui.
    purtroppo nella corsa disperata per il microfono nessuna guglia lo ha infilzato, speriamo che almeno muoia di vecchiaia.

    da Claudio66   - martedì, 20 luglio 2010 alle 07:42

  23. Che prosopopea ha quest’omuncolo da quattro soldi…cantare persino con un mito come Charles Aznavour, grande professionista e poeta!

    da Mietta   - martedì, 20 luglio 2010 alle 09:27

  24. Per conoscenza:
    http://rassegna.governo.it/testo.asp?d=48566478

    da ab   - martedì, 20 luglio 2010 alle 10:12

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