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ven
25
gen 08

Record: il governo Prodi è durato 102 giorni dalla nascita del PD

I fatidici cento giorni sono stati superati. Il governo Prodi è riuscito a durare esattamente 102 giorni dopo la nascita del Partito Democratico, un risultato davvero notevole. Come si ricorderà il PD era nato il 14 ottobre 2007 all’insegna dello slogan "Lunga vita al governo Prodi che durerà cinque anni". Dopo 102 giorni, il disastro. In una nota riservata, il governo egiziano ha chiesto a Veltroni di non avvicinarsi alle piramidi: "Sono lì da migliaia di anni, ma temiamo non resisterebbero al PD e non vorremmo che tra cento giorni…". Analogo appello francese a non visitare la Tour Eiffel. Accorato appello dalla Birmania: "Veltrioni venga subito a sostenere il governo dei generali, è la volta buona che cade!". Ottimismo al loft del Circo Massimo: "Tutta questa attenzione è segnale di un partito che conta".
Nella foto, Governo Prodi, fratello di Romano
 
 

3 commenti »

3 Commenti a “Record: il governo Prodi è durato 102 giorni dalla nascita del PD”

  1. Se sono la prima persoma non posso perdere l’occasione, sono caduta qui per aver guardato sul sito di OMB visto che sento la mancanza del caro Alberto Biraghi, ma ora che ci penso sento anche la mancanza di Robecchi su Radiopop….. lo ascoltavo portando a scuola il mio bambino che ora ha ventanni.
    Sembra ieri che sognavamo un governo capace di fare giustizia e di cancellare la vergogna del governo del caimano.
    Purtroppo non credo sia un problema di quanto durano i governi ma davvero di quanto siano distanti da ogni forma di presunta democrazia
    La forza per agire, anche in questi tempi bui di “separati in casa” tra cittadini e politici verrà sempre e solo dalle forze umane in campo qualora capissero il ruolo che le attende e lo schifo di vestire le divise di partito.
    L’abitudine alla passività e lo stress che ne deriva, hanno tolto a ciascuno di noi il fiato per agire in pubblico con un progetto di liberazione individuale praticato collettivamente.
    40 anni ci separano dal “joli mois de mai” ma abbiamo ancora voglia di riprovarci per fondare la nuova civiltà che abbiamo sempre immaginato.
    La politica che vive grazie alle clientele ha fatto il suo tempo: anzi ormai la politica è finita ed è rimasta solo la corruzione clientelare.
    Adesso che il campo della politica è un deserto pietrificato possiamo proporci un’invasione di campo tanto più pacifica quanto più sarà forte della convinzione di agire per il bene individuale e contemporaneamente per il bene pubblico che pure è nostro.
    I costruttori del mondo accendano i motori…… sulle ceneri dei partiti possono danzare al suono dei propri desideri di pace e di uguaglianza.

    da boccadorata   - sabato, 26 gennaio 2008 alle 16:36

  2. Finalmente adesso Veltroni & Co. possono andare da soli verso l’ignoto, dove nessuno è stato mai e forse nessuno ci vorrebbe mai stare.
    Signor Sulu Franceschini, avanti tutta!

    da Gianluca Aiello   - venerdì, 1 febbraio 2008 alle 13:47

  3. L’ignoto è un luogo buono e bello, io ci vorrei stare e spero di non essere l’unica ma temo che non sia il luogo dove conduce il PD, quello è invece un luogo risaputo meglio noto come DC

    da boccadorata   - venerdì, 8 febbraio 2008 alle 16:45

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