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sab
22
mar 14

Per pagina99, Piede Libero di oggi. Solution

In attesa che del massiccio piano di risparmi (spending review) si lamentino i ceti deboli colpiti dalla stangata (pounding), registriamo le rimostranze di Mauro Moretti, amministratore delegato delle Ferrovie (rails). I suoi 850 mila euro annui non si toccano, ammonisce, altrimenti se ne va. Insomma, niente scherzi (jokes): lui gestisce un’impresa grossa e complicata, non esiste che guadagni di meno, anzi è pronto ad andare all’estero (go abroad).
Nell’ambito di una amichevole composizione del conflitto, urge trovare una soluzione. Proposta: a Mauro Moretti si potrebbe tagliare lo stipendio pur garantendogli una vita da ricco (rich). Basterebbe integrare il suo salario con un centesimo per ogni volta che un pendolare italiano ha un caro pensiero per lui (fuck).

pagina99

4 commenti »

4 Commenti a “Per pagina99, Piede Libero di oggi. Solution”

  1. Io penso che ogni servizio pubblico non debba in alcun modo essere finalizzato al guadagno. Un Paese che si rispetti dovrebbe essere orgoglioso di trasmettere un buon esempio di equità sociale, di sanità, garantita eccellente per tutti, di trasporti di prim’ordine… Non si capisce perché in Italia i servizi di interesse pubblico, fra i quali il trasporto ferroviario trova posto importantissimo e strategico per la vita economica generale, servizi peraltro stra-pagati esclusivamente con le tasse di tutti gli italiani, debbano essere considerati fonti di guadagno extra per i soliti ignoti capitalisti senza soldi che ormai si sono furbescamente infiltrati in ogni punto strategico dei nostri impianti ferroviari. Non sono stati di certo i capitalisti che circolano con i loro treni lungo la famosa e fruttuosa T ferroviaria o che hanno invaso le tazioni importanti con i loro mercati ad avere costruito i binari, le stazioni, i sistemi di sicurezza… Pagano di certo un pedaggio/affitto, ma credo proprio che i rispettivi importi non siano per nulla adeguati rispetto alle enormi spese sostenute nel passato ed a quelle quotidiane necessarie alle manutenzioni ed al personale a carico della gestione FS. Nonostante questo, gli italiani che hanno pagato e pagano tuttora di più, e mi riferisco in particolare ai lavoratori pendolari, sono lasciati nel fango delle attese e dei disagi… E chi dirige tale sistema, politico o manager che sia, vorrebbe pure essere addirittura pagato a peso d’oro… Non c’è limite alla faccia tosta!…

    da Vittorio Grondona   - domenica, 23 marzo 2014 alle 11:33

  2. exactly

    da paola   - domenica, 23 marzo 2014 alle 13:16

  3. È più probabile che un cammello passi attraverso la cruna di un ago che um capitalista vada in paradiso con il treno.

    da Marco da Zurigo   - lunedì, 24 marzo 2014 alle 01:23

  4. la cosa più ridicola (e triste) sono tutti gli altri ricconi rivoluzionari sdegnati per la volgarità di Moretti, mentre i pendolari hanno così tanti fastidi a tirare avanti che manco lo cagano a Moretti

    da david   - lunedì, 24 marzo 2014 alle 09:04

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