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Voi siete qui – L’ideuzzologia di Matteo Renzi

Dicono i bene informati che Matteo Renzi stia cambiando ideuzzologo di riferimento: da Giorgio Gori (L’isola dei famosi) a Fausto Brizzi (Notte prima degli esami, Maschi contro femmine). Si tratta di una svolta che avrebbe lasciato di stucco Max Weber e Eric Hobsbawm, ma che può contare sulla convinta approvazione di CandyCandy e di Jonathan del Grande Fratello. Del resto, la scelta dell’ideuzzologo è determinante per sembrare moderni e innovatori. In economia, ad esempio, ci si può affidare alle cristalline tesi di Luigi Zingales, l’aitante economista da talk show, ideuzzologo anche lui: siccome il capitalismo ci ha messo un po’ nella merda, la sua ideuzza è che serve più capitalismo, anzi, una rivoluzione liberale. Sono sinceramente stordito dalla novità: credo anzi che abbiamo bisogno di molti oggetti altrettanto nuovi, come il mangiadischi, il cercapersone o la lampada a petrolio.
Naturalmente la lezione della modernità non può prescindere da significativi endorsement e altrettante significative marce indietro. Prima gli elogi a Marchionne, poi la delusione. Prima la raccolta fondi dai signorotti degli hedge funds e delle holding alle Cayman, poi l’imbarazzato bofonchiare difensivo. L’arrabattarsi valoriale di Renzi pare far breccia tra molti renzini assai devoti, sgomitanti e rottamatori (del capufficio se c’è da prenderne il posto, del caporedattore se si ambisce a quella scrivania, ecc. ecc.), per i quali l’ideuzzologia è assai importante. Vogliono innovare, ma tenersi il liberismo, cacciare i vecchi, ma diventare vecchi sulle loro poltrone, parlare di merito (va assai di moda, fa chic) ma senza dire che il merito senza eguaglianza è una truffa schifosa. Essi giungono al punto, davanti al loro leader che si fa finanziare dagli speculatori con sede nei paradisi fiscali, di difenderlo comunque. Se non vi piacciono le Cayman siete vecchi, noiosi, pauperisti. Se vi piacciono siete moderni. Ammirevoli davvero, usi a ubbidir tacendo, tipo un segretario di sezione ai tempi di Togliatti. Ecco, per dire il nuovo che avanza, e la sua ideuzzologia.

29 commenti »

29 Commenti a “Voi siete qui – L’ideuzzologia di Matteo Renzi”

  1. la mia idea?un altro piccolo nano berlusconiano!!

    da monica   - domenica, 21 ottobre 2012 alle 09:42

  2. Ex democristiano neo berlusconiano , è questo il nuovo che avanza ?

    da Massimo   - domenica, 21 ottobre 2012 alle 10:31

  3. ideuzzologia è proprio la parola giusta!
    definisce perfettamente Renzi, non c’è nient’altro da aggiungere (per conferma, leggere e ascoltare Renzi)

    da Giuliano   - domenica, 21 ottobre 2012 alle 10:36

  4. Riuscire a fare ottima satira sul nulla assoluto rappresentato da Renzi è segno di grande classe. Complimenti.

    da Yerle   - domenica, 21 ottobre 2012 alle 10:45

  5. Semplicemente non si capisce, amio modesto avviso, del succo della questione quando si dice “capitalismo ci ha messo un po’ nella merda”.
    Il capitalismo invece sta dimostrando adesso cio che non ha fatto il comunismo. Ovvero sta redistribuendo ricchezza in tutto il mondo; un po piu poveri noi ma notevole aumento della ricchezza per altri.
    Semmai bisognerebbe parlare di come governare questi cambiamenti affinchè non si creino quelle dstorsioni che repentini cambiamenti causano sempre.
    Allora si potrebbe parlare della terza via di Blair o quello che si vuole.
    Comunque ad oggi il saldo mondiale del capitalismo è positivo e finora nessun altro sistema si è dimostrato migliore.
    Ovviamente ciò non vuol dire che sia esente da difetti, anzi….ne vediamo tutti i giorni

    da Paolo   - domenica, 21 ottobre 2012 alle 11:50

  6. Renzi voleva fare come Blair, si è arruolato nel partito che riteneve vincente per le elezioni, ma si è sbagliato. Speiamo non in tutti i sensi

    da dino   - domenica, 21 ottobre 2012 alle 11:53

  7. Paolo, “governare questi cambiamenti affinchè non si creino quelle dstorsioni che repentini cambiamenti causano sempre.” significa che qualcuno di noi nel frattempo schiatta?
    (mi sa che ci siamo già dentro)

    da Giuliano   - domenica, 21 ottobre 2012 alle 12:38

  8. Quando immagino Renzi capo del governo del mio paese mi assale un brivido “blu” di terrore totale. Non gli va bene nulla, nemmeno le regole che interessano le primarie da lui reclamate da sempre a gran voce. Cosa indende fare per chi nella pratica sta disperatamente arrancando per arrivare a fine mese?… Chiuderà la Caritas in quanto avrà creato le condizioni che tutti riescano a mettere i piedi sotto il tavolo del desco famigliare quando suona mezzogiorno? Farà in modo che lo stipendio dei pensionati e dei lavoratori non sia decurtato di un mese per affrontare l’ignobile IMU sulla prima casa?… E via dicendo. No, lui di questo non ne parla affatto: non sa come fare, questa è la verità. Dovrà per forza elemosinare l’esperienza di di ora vuole rottamare…

    da Vittorio Grondona   - domenica, 21 ottobre 2012 alle 12:41

  9. La parola rottamazione gli è sfuggita di mano. All’inizio sembrava una novità, tanto per farsi conoscere, oggi qualcuno gli sbatte sul muso che va bene per le auto e per la roba vecchia, per gli esseri umani rischia di essere deleteria. Gli esseri umani reagiscono. D’Alema potrebbe rispondere che il pacchetto di 300-400 mila voti della Puglia potrebbero volatilizzarsi, sempre che il giovane rampollo non sia in grado di andarseli a prendere e assucurarli al Pd, senza perderne uno. D’Alema non mi entusiasma ma in politica ci sta anche quello. Il giovane spera nella pazienza, che è la virtù dei forti, dicono. Ma se li vuoi rottamare vale anche il detto: la pazienza è la virtù dei morti, i vivi ti fanno il lato B a strisce. Meglio cambiare atteggiamento e parola.

    da Edoardo   - domenica, 21 ottobre 2012 alle 13:57

  10. renzi non ha tutti i torti, se piu capitalismo significa piu capitalisti, aumentando questi diminuirebbero i disoccupati
    per risolvere completamente il problema si potrebbe poi portare il numero di senatori a 6.000.000 con altrettanti deputati ognuno dei quali con diritto a 5 portaborse.
    fai il calcolo e vedi che in Italia non ci sarebbe piu il problema della disoccupazione,
    mi sembra talmente semplice che non riesco a capire come mai un´idea del genere non sia venuta a bersani

    da king Mob   - domenica, 21 ottobre 2012 alle 15:15

  11. Ideuzzologia è geniale, e verrà citata parecchio mi sa perché Renzi è una rogna con l’ossessione di vincere, e vincerà ahinoi.

    Renzi è il figlio naturale degli inciuci fra D’Alema e Berlusconi, mostra dunque la vera natura del Pd: distruttiva per la sinistra italiana pro accordi d’affari tarsversali.
    E’ un altro picciol dittatore, un chiacchierone, un racconta balle tanto chissenefrega faccio come cazzo voglio (così ha amministrato Firenze finora), uno che cambia posizione come convenienza quotidiana detta, “datemi il potere che vi fo godere!” è il suo vero slogan. Uno che si fa avanti con la retorica dei giovani quando non è mai stato giovane!

    Eppoi, ciò che mi sturba è sentire i commenti di certi elettori lobotomizzati dall’attuale miseria di dibattito politico che si dicono affascinati da questo personaggino inguardabile, e dicono che è simpatico… Bene. Vi dico: un fiorentino doc lo ritiene un cialtrone per nulla divertente perché le sue battute son veramente insulse, per nulla autentiche e, quindi, non è molto rappresentativo del vero fiorentino. Ma così ci siamo andati gradatamente abbassando su tutti i livelli…

    Io lo ritengo un vero pericolo per la democrazia per più motivi fra i quali il principale è costituito dall’appoggio della peggiore feccia della città: la massoneria in salsa vaticana via padre diccì, che la fa da padrona.

    Giorni fa ho sentito Paolo Virzì dalla Lilli, che m’ha deluso non poco allorché parlavano di primarie: a proposito di Renzi e del fatto che il suo consulente principale sia Gori il regista s’è detto per nulla scandalizzato; anzi, anche Bersani secondo lui dovrebbe farsi consigliare da gente così per organizzare bene la sua campagna.
    Ecco perché talvolta guardo la tv, per ridimensionare certi personaggini; Virzì mi piace tanto come autore, ma con questa uscita idiota m’è andato sottosuolo.

    da ab   - domenica, 21 ottobre 2012 alle 18:01

  12. DUBBIO ATROCE
    Ma è meglio che vinca Renzi così finalmente l’equivoco del PD si chiarisce e emerge chi è ancora di sinistra, oppure è meglio che vinca Bersani così, dopo vent’anni di Berlusconi ci evitiamo altri vent’anni di cazzate. Chissà!

    da Skorpio Rosso   - domenica, 21 ottobre 2012 alle 18:38

  13. il cavallo di troia piazzato nel Pd da Berlusconi!!!!….come mi s ta sui maroni costui!

    da paolo   - domenica, 21 ottobre 2012 alle 18:49

  14. x Skorpio Rosso: vota Puppato, vota Puppato, vota Puppato

    da Teodomiro Dal Negro   - lunedì, 22 ottobre 2012 alle 05:58

  15. “L’arrabattarsi valoriale di Renzi”, questo è quanto avevo, da un pò, notato anch’io, ascoltando il faccione sorridente di Renzi. Alcune sue affermazioni, se chiudevo gli occhi e cercavo di non sentire l’accento fiorentino forzato, un poco finto, che sembra voler affermare – guarda che i fiorentini sono simpatici anche soltanto nella loro parlata, a prescindere dalle cose che dicono -, ecco se dimenticavo che alcune di quelle affermazioni provenivano da lui, potevo anche condividerle nel senso. Mi sembra che, infatti, raccolga, il Renzi, qui e là tra sistemi di pensiero o ideologie, ma il risultato finale, se pure esiste, non appare molto diverso da qualunque “ideologiuzza” liberal-democratica, forzata pure lei, come la parlata! Che poi Bersani pare dormire sugli scranni di Montecitorio è vero anche…quasi quasi voto LaRussa (ma si scrive tutto attaccato?)

    da Tiziana   - lunedì, 22 ottobre 2012 alle 07:18

  16. L’ultimo sondaggio di Renato Mannheimer informa che il 68% degli italiani vuole l’introduzione delle preferenze nella nuova (?) legge elettorale, il 22% le ritiene negative e il rimanente 10% “non sa”(!?)… Non sapere non è una meraviglia col sistema informativo attuale soprattutto televisivo, ma non sapere se sia meglio o peggio avere la possibilità di segliere quello che più ci piace è una condizione mentale contraria alla natura dell’uomo (e non solo). Il PD, per esempio, fa parte del 22% che non vuole le preferenze. Crede forse che la sua base sia formata da pecoroni alla ricerca di qualche spicciolo, disposta perfino a vendere il voto?… Mah!… In queste assurdità reali ci sono perfino alcune persone, giovani soprattutto, che non sanno nemmeno chi sia Matteo Renzi… Peccato!… In compenso però è respinta in generale l’idea di mettere i “nonni” a vegetare seduti accanto allo scoppiettante caminetto come succedeva una volta… I nonni oggi sono importanti. Possiedono gli spiccioli anche per i capricci dei loro nipoti e, almeno nel presente, rappresentano in sostanza l’unica “generosa” sicurezza sociale delle giovani famiglie massacrate dai provvedimenti un tanto al chilo del regime capitalista, peraltro immensamente arricchitosi alle spalle dei poveri, attualmente rappresentato egregiamente dal governo Monti, creato per ironia della sorte da un ex comunista… Per finire, la rottamazione dovrebbe essere logicamente riservata solo a “cose” che non servono più. Personalmente sono convinto che rinnovare in politica vada bene, ma ritengo nel contempo che rottamare l’esperienza degli anziani, ivi compresi i politici onesti, sia un enorme errore che, anche se non subito, pagheremo tutti molto caro in un futuro molto prossimo.

    da Vittorio Grondona   - lunedì, 22 ottobre 2012 alle 09:46

  17. su Renzi ho già dato, 3 post, se pensi che berlusconi ha avuto 9 tag! anche perché o Gori s’inventa qualcosa o davvero le sue uscite stanno diventando un pochino noiose.
    Ma Zingales, parliamone, il grande economista di Chicago che Pierluigi Favino l’altra sera dalla Gruber (tema patrimonio artistico e cultura) ha zittito in 5 minuti. aòh 😉

    da paola   - lunedì, 22 ottobre 2012 alle 23:21

  18. Giovani che rottamano roba vecchia. Hooooo, finalmente. Poi, però, una mattina leggi che….. “Mattina di paura nei licei romani. Assaltati da gruppi di giovani neofascisti al grido di Viva il Duce”. La cosa si è ripetuta per due giorni. Da due giorni, infatti, alcune licei di Roma subiscono l’assalto di gruppi di giovani di destra con striscioni, bandiere, fumogeni, batoni, urla al viva il Duce, scorrerie dentro i locali, scritte sui muri. Chiaramente senza contrasti, liberi di fare i porci comodi loro. E’ solo una manifestazione di forza e dimostrazione di impunità. A garantire la tranquillità durante le lezioni di questi licei dovrebbe pensarci il sindaco Alemanno. Bhe, a questo punto, parliamo d’altro che è meglio. Sabato e domenica arriverà Cassandra e porterà freddo e temporali.
    Ps. C’è tanto da rottamare ancora. Questi sono giovani che inneggiano alla marcia su Roma.

    da Edoardo   - mercoledì, 24 ottobre 2012 alle 07:28

  19. Di questo passo si arriverà a rottamare definitivamente perfino la resistenza. Poi, inesorabilmente, toccherà alla democrazia. Ieri a Ballarò abbiamo toccato con mano come i nostri politici siano poco informati sulle conseguenze sociali delle leggi proposte dal governo tecnico che sono chiamati ad approvare in Parlamento. Da una parte abbiamo recentemente sentito il ministro Grilli affermare che la legge di stabilità produrrà un beneficio per il 99% della popolazione, dall’altra in diretta durante la trasmissione di Giovanni Floris abbiamo visto il sottosegretario del Ministero dell’Economia e delle Finanze Gianfranco Polillo storcere il naso mentre, carte alla mano (?), limitava tale beneficio al 74%… In vista delle imminenti elezioni i politici fanno finta di non essere generalmente d’accordo, ma nessuna traccia di loro proposte, concrete e fattibili, per correggere idee così asociali. Gli incapienti fiscali per esempio, sembrano non esistere per la politica… Il Capo dello Stato insiste, bisogna accettare di buon grado i sacrifici, sono necessari. Mi piacerebbe sapere quanto lui ci “rimetta” in tutto questo massacro sociale… Di sicuro non sarà mai costretto ad andare ad elemosinare un piatto caldo alla mensa della Caritas come invece sono oggi obbligati a farlo molti italiani del ceto medio-basso, finito di colpo sotto i piedi della finanza, dei mercati e delle fameliche banche…

    da Vittorio Grondona   - mercoledì, 24 ottobre 2012 alle 10:11

  20. stamattina sono andato al Bancomat, la banca di Passera: una radio stile discoteca, a tutto volume, con comunicati commerciali, che rompe non poco le balle mentre stai digitando cifre e pin. Questa è la novità, l’innovazione, l’ideuzzologia: non a caso, Passera si è mosso per difendere Renzi e le società alle Cayman.
    Attraverso queste idee del xxxxxx Renzi e Passera pensano di far ripartire l’economia: licenziando, chiudendo sedi e riducendo il personale, e mettendo musichette idiote che rompono i coglioni mentre tu fai il lavoro che dovrebbe la banca. E la cosa peggiore è che se ne parli in giro nessuno si preoccupa, così come nessuno si preoccupa dei fascisti di cui parla Edoardo al numero 8 (nessuno se ne preoccupa, dopo Breivik, dopo il matto di Firenze che ha sparato sulla folla a dicembre, uscito dalle sedi di Casa Pound e Forza Nuova…)

    da Giuliano   - mercoledì, 24 ottobre 2012 alle 10:47

  21. Il NO-Monty Day mi sembra importante.
    Voi cosa ne dite?
    Andiamo tutti, ma proprio tutti a Roma?
    Oppure?

    da Tiziana   - mercoledì, 24 ottobre 2012 alle 12:19

  22. Il NOMONTIDAY è importantissimo; difatti, pochi lo sanno grazie a questa stampa (si fa per dire) di regime.
    E’ importantissimo anche perché oggi il massone Monti ha detto che qualsiasi sia il govenro a venire dovrà continuare il percorso da lui tracciato in accordo con L’Europa. Alé, i giochi son belle fatti! Grazie migliorista d’un Napolitano!
    Insomma, siamo in un periodo di stagnate non-democrazia, che non accenna a finire; per questo, bisogna organizzarsi a maggior ragione. D’Altronde, il vuoto pneumatico istituzionale genera uno stato che può, almeno teoricamente, protrarsi all’infinito… Fanculo a tutta ‘sta classe dirigente (che non si limita ai soli politici merda)! Fanculo.
    Bersani s’è sentito subito rincuorato: non gli è parso vero di dare il suo “Sì, Signore!” all’agenda vaticanmassonica dato che un programma il Pd non l’ha mai avuto…
    Che vili ominicchi, ingannatori e ridicoli esseri da nulla!

    da ab   - mercoledì, 24 ottobre 2012 alle 19:22

  23. Poco prima della dichiarazione di guerra alla Francia e all’Inghilterra (10 giugno 1940) Mussolini disse che gli occorrevano mille o duemila morti italiani per sedersi al tavolo della pace, per poter dettare le sue condizioni e ottenere così la sua parte del bottino… Mi pare che oggi stiamo procedendo per una strada “equivalente, se non addirittura peggiore: per sedere al tavolo della finanza, del capitalismo, dell’America, dell’Europa (sic), occorre tecnicamente sacrificare alla più nera miseria la popolazione italiana meno abbiente. Che ce ne facciamo del sorriso estero se alla nostra gente manca il pane, mancano le cure, manca la sicurezza della terza età?… Non si rimane giovani per sempre!…

    da Vittorio Grondona   - giovedì, 25 ottobre 2012 alle 09:27

  24. ab, infatti non ne sapevo niente. Mi puoi dire dove e quando è il No Monti Day?

    da Irene   - venerdì, 26 ottobre 2012 alle 16:01

  25. NOMONTIDAY Sabato 27 ottobre A ROMA ore 14:30 da Piazza Repubblica parte il corteo verso Piazza dei Cinquecento, via Cavour, piazza dell’Esquilino, piazza S. Maria Maggiore, via Merulana, viale A. Manzoni, via Emanuele Filiberto. Conclusione a piazza San Giovanni, dove si terranno gli interventi dal palco.
    Prevista pioggia.

    da ab   - venerdì, 26 ottobre 2012 alle 20:00

  26. Renzi vuole seppellire 200 anni di lotte per giustizia, libertà ed eguaglianza. Come è possibile farci prendere per il culo da uno così? Come è possibile?

    da michelemà   - sabato, 27 ottobre 2012 alle 08:59

  27. renzi è come i sottocosto negli hard discount…..sta per scadere….

    da michele   - venerdì, 2 novembre 2012 alle 20:25

  28. Grillo accusa Renzi di trascurare i suoi compiti di sindaco per via delle primarie
    Renzi risponde “Risponderà l’assessore al Bilancio”.
    non ha prezzo…
    alba

    da alba   - domenica, 4 novembre 2012 alle 21:11

  29. Renzi fu folgorato sulla via di Arcore.
    Le conseguenze le avete comprese da soli.

    da dhiandra   - mercoledì, 7 novembre 2012 alle 17:19

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