Ancora incredulo e divertito, leggo e rileggo le dichiarazioni di alcuni
esponenti di sesto, settimo e ottavo piano della politica italiana – tutti
renzisti – allarmati dalle parole di Beppe Grillo. Conviene riportarle per
intero: “Fate le brigate di cittadinanza, mascheratevi col passamontagna e
di nascosto andate a fare i lavoretti, mettete a posto i marciapiedi, le aiuole,
i tombini, senza dare nell’occhio, col passamontagna, fate il lavoro e
scappate!”. Testuale. Un discorsetto che per Raffaella Paita “utilizzava toni
che potrebbero istigare alla violenza sociale”. Per Lisa Noja sono “parole
eversive”. Luciano Nobili, invece, ci vede “Incitamento pubblico alla
violenza” e (tenetevi forte) “Presa a modello degli assassini che hanno
macchiato il nostro Paese di una lunga e dolorosissima scia di sangue”.
Non mi sembra di dover aggiungere altro: per non capire un testo di poche
righe serve essere molto stupidi. Per travisarlo accusando di violenza chi
incita a “mettere a posto i marciapiedi” serve molta malafede. Purtroppo, le
due cose non sono alternative: si può essere contemporaneamente stupidi e
in malafede.
Ciò non significa che non si possano contestare le parole di Grillo, anzi.
Parole che nascono probabilmente dalla vicenda di un cittadino multato
perché si è preso la briga di tappare una buca pericolosa in strada. Di sua
iniziativa, senza permessi, né controlli, né autorizzazioni. Giusta multa,
dico io, perché se tutti i pensionati si mettessero a tappare buche per strada,
non si circolerebbe. E in più, se io cado con la moto nella buca che il
Comune non ha sistemato posso far causa al Comune, mentre se cado sul
pastrocchio fatto col bitume dal primo pensionato che passa, come dire, mi
attacco.
Ma lasciamo perdere queste piccolezze tecniche e passiamo alla sostanza.
Queste famose “brigate di cittadinanza” sarebbero dunque chiamate a
lavori socialmente utili, lavori per i quali, mi risulta, un buon cittadino già
paga fior di tasse. Fare volontariato per una cosa che ti sarebbe dovuta e per
la quale hai già pagato non mi sembra una grande idea. Mi viene in mente
quando – anni fa, con i figli alle scuole dell’obbligo – assistevo basito a
brigate (ehm…) di volenterosi genitori che si dannavano l’anima per
imbiancare aule e corridoi. In pratica supplivano con tempo e denaro a un
diritto non rispettato, quello di avere aule e corridoi imbiancati a cura
dell’amministrazione. Ora, si sa che le tasse non le pagano tutti, e quindi se
di qualche brigata c’è bisogno sarebbe quella contro gli evasori. O, in
subordine, contro chi invece di destinare soldi al bene della comunità li usa
per aumentare le spese militari.
Intendiamoci, non c’è nulla di male a partecipare attivamente al
miglioramento della vita comune (magari stappando un tombino), ma non
vorrei che dopo, quando le strade si allagano e abbiamo l’acqua alle
ginocchia, saltasse su un qualche genio liberal-liberista a dire che è colpa
nostra, di noi cittadini senza senso civico che non abbiamo stappato i
tombini, o riempito le buche, o curato i giardinetti. Vista la tendenza
sempre più radicale a incolpare il cittadino di quel che non funziona, invece
della politica centrale o locale che dovrebbe farlo, mi sembra una toppa
peggio del buco, ci andrei piano, ecco. Il tombino me lo deve stappare il
Comune, creando posti di lavoro, e non il giovane volenteroso delle brigate
di cittadinanza, e se le tasse non bastano, si veda di farle pagare a chi le
evade. Questo sì, sarebbe, felicemente, eversivo.
Se fosse furbo lo Stato i lavoretti li farebbe fare agli extracomunitari come il nigeriano che spazza le scale pedonali e raccoglie le nostre mance con un bel sorriso.potrebbe essere gestito dalle circoscrizioni in cambio di un piccolo contributo tipo licenza temporanea
Ma siccome lo Stato siamo noi, e tutti insieme NON siamo furbi, ciò non avverrà mai, mai, mai…..
da Vitt manino - mercoledì, 21 giugno 2023 alle 10:55
Chissà quando capirà di non sparare più cazzate il guru genovese,da Cingolani&Draghi “due di noi”,non ne azzecca più una.
Poi se aspettiamo più giustizia sociale,lotta all’evasione fiscale, alla corruzione, dalla ex dx sociale,e pure dal Pd sino ad ora,nammo bene…
Vedremo se il pd e 5s faranno passi successivi per organizzare un’area progressista,l’unica speranza di poter far sparire da palazzo Chigi sta pesante iattura!
da Serentha Ivo - mercoledì, 21 giugno 2023 alle 11:05
Lei avrebbe ragione….. quando lo Stato c’è e li fa i lavoretti!
Ma allo stato attuale lo Stato dov’è?
da Giuseppe - mercoledì, 21 giugno 2023 alle 17:58
Credo che abbia sbagliato l incipit…succede ! O ers un sondaggio? Con immutato affetto,
da Elena - giovedì, 22 giugno 2023 alle 04:28