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lug 22

Pillole per votare. Credere al Pd? Servirebbe la sedazione di massa

PIOVONOPIETREQuella cosa delle pulci con la tosse non è del tutto sbagliata, e la spiega molto bene Matteo Renzi: “Se pensano di poterci abbindolare con due seggi non ci conoscono”.
Tranquillo, vi conoscono, ma già siamo alla battaglia per i posti (pochi), e sempre
meno blindati (traduco: niente seggi sicuri a Bolzano), quindi a breve assisteremo a
spettacolini poco decorosi in cui si sommeranno preghiere e minacce per salire sul
pittoresco carro di Enrico Letta. Secondo altri, addirittura, sul carro dovrebbe salire
lui. Dice Calenda che il suo programma è quello lì, se il Pd ci sta bene, sennò farà da
solo (cioè, con Bonino, cioè da solo). E’ uno strano modo di condurre una trattativa,
un po’ come andare a comprare una Porsche con trentacinque euro e, incredibilmente,
trovare un concessionario che dice, va bene, qua la mano. Misteri che la direzione del
Pd di ieri non ha del tutto chiarito, e non era possibile, anche perché non si sa dove
mettere nel mazzo né alcuni centristi un po’ imbarazzanti (chiedere ai propri militanti
di votare Brunetta, specie se sono dipendenti pubblici insultati per anni, non sarà uno
scherzetto), né chi si definisce orgogliosamente “a sinistra del Pd” e che poi vota
come il Pd, torna a casa Lassie.
Ma sia, la cronaca la conosciamo, da qui alla formazione delle liste, in confronto, la
corte dei Borgia sembrerà la famigliola del Mulino Bianco. E questo è il prima, lo
stupefacente “qui e ora”, che già scoraggia un bel po’. E poi, per scoraggiarsi
definitivamente, ci sarebbe “il dopo”. Nell’ipotesi, al momento improbabile, che i
“democratici e progressisti” riescano a resistere alla destra, si troverebbero dentro un
po’ di tutto, il bar di guerre stellari. Non so, Gelmini e Fratoianni, per dire, magari
con un peone alla Camera di nome Renzi, un Calenda che detta le tavole della legge,
tutti a sventolare l’agenda Draghi. Dove, faccio notare, alcune cose sono scritte
sempre al futuro, lo ius scholae si farà, il salario minimo si farà, l’agenda sociale si
farà, vedremo, forse. Nel programma di Calenda, per dire, c’è che bisogna
“militarizzare” (testuale) i siti dove si prevedono inceneritori o rigassificatori, e non
so se un governo di “democratici e progressisti” possa veramente usare l’esercito
così, a capocchia di Calenda. O la detassazione totale per le assunzioni di under 25,
che sarebbe un altro regalo sontuoso ai datori di lavoro.
Non se ne esce, a meno che non ci venga in aiuto la scienza. Una pillola che fa
dimenticare sarebbe l’ideale, una specie di amnesia universale, un vuoto di memoria
che consenta all’elettore di scordarsi tutto. Credere a un’ipotetica “agenda sociale”
promessa da tutti quelli che hanno votato il Job act o il decreto Poletti è possibile
soltanto in caso di grave ottundimento. Lo spettacolo di una classe politica che ha
governato per dieci anni negli ultimi undici e che ora dice di voler fare l’esatto
contrario non è tollerabile, a meno, appunto, di procurarsi una forte amnesia, di
svegliarsi dopo un coma decennale e ritrovarsi in un mondo fatato dove il Pd parla di
salari e di precarietà. Per ora la precarietà che si sta sistemando è quella dei disperati
sotto il tre per cento che si presentano minacciosi ma col cappello in mano.
Una sedazione di massa sarebbe invero utile. Potrebbe riportarci alla fine del governo
Monti, quando si dicevano dell’”agenda Monti” le stesse cose che si dicono ora.

6 commenti »

6 Commenti a “Pillole per votare. Credere al Pd? Servirebbe la sedazione di massa”

  1. Embe, la sedazione di massa è già in corso a parer mio, se tra i tanti  nipoti di Enrico Berlinguer, si stanno adeguando all’agenda draghi e coalizzandosi con i vari Brunetta, Gelmini,Carfagna,ad arrivare al delirio di onnipotenza di Calendone col suo 5%…

    Prima del 25 settembre,altro che sgomitate per i seggi al centro, con le Camere diventate piccine,ci sarà una vera e propria guerra degli stracci.

    I sondaggi premiano l’invisibile Letta, è evidente che non vedono alternative gli elettori diventati draghiani in 18 mesi, anche loro, insieme al 10-12% dei 5S, staranno e staremo a guardare il prossimo orribile quinquennio.

    Per quanto disastroso,informo che i fascistoidi del terzo millennio potrebbero modificare la Costituzione a suon di maggioranza, le sonore sberle che prenderemo tutti quanti,potrebbero servire per un futuro polo progressista competitivo.

    Altrimenti e addirittura, agli italiani potrebbe risultare piacevole  diventare simili all’Ungheria di Orban, uno scenario non così improbabile, e se così fosse le poche voci fuori dal coro ora presenti, avrebbero parecchie difficoltà ad esprimersi…

    Chi vivrà,vedrà…

    da Ivo Serentha   - mercoledì, 27 luglio 2022 alle 09:18

  2. Mia figlia di 13 anni ha letto Una piccola questione di cuore e poi Questa non è una canzone dall’amore.Ha cominciato con l’ultimo e poi è passato al primo.Li ha trovato sarcastici e bellissimi.Ho l’impressione che sia una delle tue lettrici più giovani Saluti Vitaliano.Lei si chiama Francesca

    da Vitaliano   - giovedì, 28 luglio 2022 alle 18:05

  3. Il pd secondo me non è mai nato. È una sorta di parto extrauterina.Una fusione a freddo tra post comunisti pentiti e democristiani di seconda fascia scampati a tangentopoli.Una prece

    da Vitaliano   - giovedì, 28 luglio 2022 alle 18:10

  4. Francesca! Ailoviù!!!

    da Alessandro   - giovedì, 28 luglio 2022 alle 19:23

  5. Avevo vent’anni e l’allora pci iniziava l’inseguimento del centro moderato…e quando ci fu il colpo di stato in cile disse(il pci): avete visto che succede quando la sinistra vuole governare da sé?La destra fascista e gli Usa fanno il colpo di Stato!.Per governare bisogna allearsi con centro moderato..ammoniva il pci chiunque avesse intenzioni diverse,che immediatamente diventava un provocatore…..E allora vai all’inseguimento del centro moderato che sentendosi inseguito,forse per una naturale forma di autotutela,si allontanava sempre di più verso destra.E cosi la sinistra,semplicemente per inerzia,si ritrovò a destra,forse senza neppure rendersene conto.E attraverso queste .(s)mentitite spoglie rinacque la balena bianca confermando la sua immortalità.Ma i tempi.erano cambiati e sulla scena era comparsa una nuova razza predona….

    da Vitaliano   - martedì, 9 agosto 2022 alle 18:35

  6. Kaz… è da 40 anni che inseguo da sinistra il PCI, PDS, DS, PD per cercare di votarlo e non ci sono ancora riuscito

    da angelo   - venerdì, 12 agosto 2022 alle 15:12

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