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ven
24
ott 14

Per pagina99, Piede Libero di oggi. Firenze e Roma: i due garage

La stazione fiorentina della Leopolda sarà travestita da garage. Un richiamo ad antiche leggende di fine 900, perché il riferimento è il garage dove Steve Jobs inventò il personal computer e dunque un posto dove nascono le idee. Intanto a Roma sfilano, anche contro le idee del garage fiorentino, centinaia di migliaia di persone che in un garage – ma vero, nel senso di officina – ci vanno tutti i giorni, spesso con il timore di trovarlo chiuso il giorno dopo, e anche questo è un richiamo novecentesco: lavoro fisico, mani sporche, fatica. Nel garage fiorentino viene lucidato con amore il carro del vincitore, nella manifestazione romana spingono il carro dei perdenti, quelli che negli ultimi trent’anni hanno visto l’erosione di reddito e diritti. Nel garage fiorentino si tende a descrivere il garage che sfila a Roma come una processione di “privilegiati” che un lavoro ce l’hanno e non capiscono la modernità. Nel garage che riempie la piazza la “modernità” la pagano da un pezzo e ne hanno piene le balle. Buon week end.
pagina99

5 commenti »

5 Commenti a “Per pagina99, Piede Libero di oggi. Firenze e Roma: i due garage”

  1. Sara’ mica la “modernita'” a cui si riferiva Pertini in una celebre intervista??

    da michele   - venerdì, 24 ottobre 2014 alle 10:39

  2. In piazza si urla, alla Leopolda cena elegante (paracit.)

    da david   - venerdì, 24 ottobre 2014 alle 10:54

  3. Una precisazione: Steve Wozniak inventò il primo PC, Steve Jobs trovò il modo di venderlo… in effetti il paragone con Renzi calza comunque.

    da r1348   - venerdì, 24 ottobre 2014 alle 12:04

  4. L’idea del computer già era venuta a qualcuno addirittura nella prima metà del 1800. Poi, l’invenzione dei transistor e dei circuiti integrati hanno fatto il resto, portandoci alla magnificenza tecnologica dei nostri giorni. Io proprio non so se dalla Leopolda verranno fuori nuove idee o se saranno utilizzate quelle vecchie, magari inventando meccanismi di nuova concezione per fare girare meglio la società. Io sono quasi sicuro che non succederà. Lustrare il carro del vincitore è un mestiere da aspiranti servi che in qualche modo tentano di sopravvivere alla loro insipienza creativa. In sostanza sul carro fiorentino del vincitore c’è solo l’idea del vincitore, tutte le altre non contano un ca…volo di niente. Un garage di lussuose macchine, ma tutte senza benzina. Quello che mi rattrista è il fatto che oggi due sinistre si confrontino… Peccato!… Personalmente mi auguro che quella che conta, intendo quella che si riunisce a Roma, riesca a riaccendere gli interessi di tutta la società del lavoro e si liberi definitivamente del paciugo fangoso dell’innaturale inciucio con la controparte nel quale i vari sindacati hanno sguazzato negli ultimi venti anni, fra strani accordi e fra strani compromessi. Non a caso la maggior parte dei capi sindacalisti alla fine del mandato sono transitati nella dirigenza politica di quella controparte che fino ad un attimo prima avevano contrastato. Per finta?… Mah!…

    da Vittorio Grondona   - sabato, 25 ottobre 2014 alle 09:31

  5. Statisticamente la stragrande maggioranza delle ditte che iniziano in un garage falliscono miseramente .
    La matematica è un mestiere onesto …

    da Marco da Zurigo   - sabato, 25 ottobre 2014 alle 12:04

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