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gio
25
set 14

Per pagina99, Piede Libero di oggi. Grillo ad assetto variabile

Dicono alcuni sondaggi (quindi prendere con le molle) che almeno uno su cinque degli elettori di Grillo sarebbe deluso. Comprensibile. Ma forse non si tratta solo di delusione, piuttosto di labirintite e mal di testa. Perché il Grillo che oggi tende una mano alla sinistra dem per “cacciare” Renzi, è lo stesso che ieri sbeffeggiava Bersani dandogli del “morto”, o che tuonava “aboliamo i sindacati”, o che parlava di “peste rossa”. Non facciamo le verginelle: la politica è spesso questione di tattica e giravolte, ma qualche limite andrebbe messo, se non per legge, per decenza. Il vegetariano che ordina la bistecca fa sempre ridere, mette di buon umore, ma non ispira molta fiducia. Il trapezista con le vertigini difficilmente troverà un compagno per salire lassù a fare giravolte insieme a lui. Finisce che il pubblico, accorso entusiasta al circo, se ne va deluso. E anche più di uno su cinque.

pagina99

3 commenti »

3 Commenti a “Per pagina99, Piede Libero di oggi. Grillo ad assetto variabile”

  1. Grillo è deludente perché dietro di lui c’è il nulla per quanto riguarda le aspettative di coloro che hanno votato il suo movimento. La delusione si amplifica per il fatto ragionevole che chi si aspettava da quel movimento un cambiamento non trova più un appiglio per evitare di cadere nel baratro. A Ballarò di Massimo Giannini ho avuto l’impressione che gli ospiti, pur appartenenti a correnti politiche diverse, ragionavano sulla stessa linea… Chi voteremo allora questa volta? Abbiamo di fatto il partito unico. I due partiti PD e FI, apparentemente nemici, si sono coalizzati negli accordi, i partiti dell’opposizione SEL e M5S sono messi che il primo non ha forza politica e il secondo pur avendo la forza non la sa utilizzare. Siamo di fronte ad un difficilissimo rebus. Ho nostalgia della veccia politica, quando l’opposizione sapeva anche lottare per i diritti della gente e soprattutto chiacchierava di meno a vanvera nelle interviste e nei salotti televisivi.

    da Vittorio Grondona   - giovedì, 25 settembre 2014 alle 10:39

  2. Questa storia di Grillo mi ricorda quel tale che misurava tutto con il metro del muratore. A che gli chiedeva lumi rispondeva : ho solo il metro per misurare … Mi scuso, è una storia vecchia come il mondo, ma di grande attualità ….
    Chi è ‘contro’ ha solo Grillo e quindi lo vota …

    da Marco da Zurigo   - giovedì, 25 settembre 2014 alle 11:56

  3. Credo che basti ancora un po’ di pazienza.

    Fra due settimane a Roma tasteremo il polso del coso a 5 stelle. Se si confermerà la fase della decrescita infelice gli “amici” folgorati sulla via del blogghe – che come voi anche io ho perso – senza più il loro feticcio ritorneranno lentamente (un po’ di imbarazzo ce l’ avranno) all’ ovile.

    E allora ci ricorderemo della parabola del grillin prodigo, li accoglieremo a braccia aperte e offriremo loro il nostro account FB in segno di pace e amore 😀

    da Gianguido Mussomeli   - sabato, 27 settembre 2014 alle 19:50

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