Alessandro Robecchi, il sito ufficiale: testi, rubriche, giornali, radio, televisione, progetti editoriali e altro
 
mer
20
ago 14

Per pagina99, Piede Libero di oggi. Il topless ministeriale e la macchina del tempo

Spiace doversi sempre occupare di questioni di notevole rilevanza politica, ma il topless della ministra dell’istruzione Stefania Giannini, fotografata da Chi, organo ideologico del berlusconismo calante, solleva questioni di peso. Prima di tutte l’approccio culturale anni Cinquanta: un topless? Oh, sorpresa! Oh, scandalo! E vabbé, un bel salto indietro. Poi l’approccio storico-libertario del rotocalco, che sottolinea come sia la prima volta nella storia che un ministro della Repubblica compare in topless, e questa sarebbe la contemporaneità, il cambiaverso, insomma, i tempi nuovi. Poi non mancano le critiche dei maestri d’eleganza, tra cui il capo degli industriali della moda del Lazio (?) che dice che il topless non va più di moda e il ministro dell’istruzione “è ferma agli anni Settanta”. Eh? Agli anni Settanta? Magari!

pagina99

2 commenti »

2 Commenti a “Per pagina99, Piede Libero di oggi. Il topless ministeriale e la macchina del tempo”

  1. “Agata guarda, stupisci com’è ridotto quest’uomo per te”… Ragazzi, siamo veramente alla frutta. L’uomo si meraviglia ancora nel 2014 che una donna, ministra o casalinga che sia, osi prendere il sole in topless o in bikini. Riviste del tipo “Chi” vivono della mancanza di buon senso di alcune persone… Non ci curiamo di “Chi”, guardiamo e andiamo oltre…

    da Vittorio Grondona   - venerdì, 22 agosto 2014 alle 08:49

  2. Azzeccato come al solito, caro Robecchi. Segnalo che già due mesi fa era stata fatta un’operazione simile con la moglie di Renzi. Fotografata al mare con costume bianco candido come si addice a una boyscout che, nonostante i due figli, può mostrare il fisico da ventenne ( questo il succo del servizio sia nelle immagini che nelle parole). La signora sfoggiava, a dimostrazione della “modernità” del marito, uno slip quasi alla brasiliana che lasciava ben vedere i glutei sodi, cosa che pareva un pò in contrasto con la sua missione civilizzatrice di buona cattolica, ma si sa che le donne si sacrificano per il bene della “famiglia”.

    da dada   - venerdì, 22 agosto 2014 alle 14:44

Lascia un commento