Il Mose, la diga semovente che forse salverà Venezia, forse danneggerà la Laguna e sicuramente aumenterà il fremente entusiasmo del paese per le Grandi Opere, si chiama Modulo Sperimentale Elettromeccanico. Su “elettromeccanico” possiamo fidarci, ma “sperimentale” sembra azzardato. Cosa ci sarebbe di sperimentale in un sistema di lavori, appalti, regalie, mazzette, corruzioni, concussioni, fatture false, finanziamenti illeciti, riciclaggio? Andiamo, è una cosa che si sperimenta almeno da vent’anni, dai tempi di Tangentopoli. E come chiamare “sperimentale” la bicicletta, come dire che la pentola a pressione è in fase di studio. Ma forse qualcosa di sperimentale c’è: chiamare “emergenza” un lavoro in corso da trentun anni e farlo credere a tutti noi. Nell’esperimento del Mose, insomma, siamo le cavie.
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Far vedere lucciole per lanterne è un detto antichissimo e famosissimo. OK, posso capire che sia difficile da capire per i giovani, perchè ormai non ci sono più nè lucciole nè lanterne. Ma comunque intuitivamente si può capire cosa voglia dire.
Quindi Alessandro, niente di sperimentale, niente cavie, solo ‘business as usual’ . Questo lo capiscono tutti…
da Marco da Zurigo - venerdì, 6 giugno 2014 alle 00:35