Alessandro Robecchi, il sito ufficiale: testi, rubriche, giornali, radio, televisione, progetti editoriali e altro
 
lun
30
giu 14

Per pagina99, Piede Libero di oggi. Il privilegio della Cassa

Oh. Oh! Manca un miliardo di euro per la cassa integrazione in  deroga. Stiamo parlando di cinquantamila persone che rischiano di passare da poco a niente. Dove il governo Renzi andrà a prendere quel miliardo ancora non si sa, ma il ministro del Lavoro esclude tassativamente che ci sarà una manovra correttiva, quindi forse sperano di vincerlo all’Enalotto.
Del resto, la cassa integrazione in deroga non piace ai burbanzosi cambiatori di verso: pare un privilegio nei confronti di chi (giovani, precari, co.co.co. eccetera) alla cassa non può accedere. Dunque lo scenario futuro è questo: il padre egoista e garantito potrà perdere, insieme al lavoro, anche la cassa integrazione; e il figlio precario e intermittente potrà smettere di rimproverargli, all’ora di cena, di essere un “privilegiato”.
Sempre se ci sarà qualcosa per cena, ovvio.

pagina99

6 commenti »

6 Commenti a “Per pagina99, Piede Libero di oggi. Il privilegio della Cassa”

  1. Il miliardino arriverà dalla “più flessibilità all’interno dei trattati europei” ovviamente!

    da r1348   - lunedì, 30 giugno 2014 alle 09:50

  2. che poi la cassa integrazione è sopratutto una grossa mano per le imprese così come il fondo di garanzia per i trattamenti di fine rapporto,cioè l’INPS paga i buffi degli imprenditori incapaci o delinquenti e questo viene fatto passare per un privilegio dei lavoratori
    blowjobact

    da david   - lunedì, 30 giugno 2014 alle 10:23

  3. Vista la situazione sono perfino disposto ad aderire a una iscrizione di massa al pd per chiedere una rottamazione dei vertici invocando a gran voce lo smacchiatore di giaguari, lasciando gli attuali gerenti a girare a vuoto in citta` come degli smemorati(magari alla fine lo capiscono pure)

    da diamonds   - lunedì, 30 giugno 2014 alle 16:34

  4. Credo di avere raggiunto una qualche saggezza… non ideologie, non politica, non antipolitica, che Dio solo sa chi è il magico inventore di quest’ultima parola, ché l’antipolitica è come la politica ovvero come il non-fare-politica… ormai tutte le parole possono essere usate per ingannare… chiunque, l’amico e l’amico dell’amico, il nemico straniero e il concittadino, il vecchio compagno e l’antico camerata! Insomma, volevo semplicemente dire che, a mio modestissimo parere, e pur considerando la volontà profonda di salvaguardare gli interessi degli straricchi e quindi dei detentori del potere capitalistico finanziario, questi renziani, non diversamente dai montiani e neppure (ahahahahahah) dai berlusconiani, sono degli incapaci!

    da Tiziana   - lunedì, 30 giugno 2014 alle 21:06

  5. Penso che perderanno anche il privilegio di far cena. Dovranno accontentarsi dell’ora di cena, come già fanno tantissimi un po più a sud di noi.

    da Marco da Zurigo   - martedì, 1 luglio 2014 alle 00:01

  6. POS obbligatorio!… Acc… In questo momento in Italia il provvedimento ha palesemente il senso illogico cha ha la costruzione di una casa cominciando dal tetto. Obbligare e vietare sono i due verbi più idioti usati da politiche composte di inetti che decidono facile per tutti pur non conoscendo la realtà del mondo in cui essi stessi vivono. Ahinoi!… Scuola, fedeltà e poi potere… L’esperienza è quindi inutile… Questa è la dura realtà esportata da menti irresponsabili di signorsì nominati. A quando la prossima convinzione istituzionale del tipo “Ruby è la nipote di Mubarak”?… Di questo passo, presto, molto presto… Anzi, peggio, dai media governativi siamo ormai già concretamente obbligati a ascoltarci i discorsi del Renzi nazionale almeno due volte al giorno, ovviamente col cappello virtualmente in mano. Giù il cappello sta tornando di moda!… Riforme allucinanti in cambio di flessibilità… Auguri, è l’Europa che cambia… Io penso che non sia affatto una scelta felice abbandonare completamente il nostro cervello alla freddezza degli zero e degli uno informatici, il guadagno della massa dei cervelli si concentra sempre e solo dalla parte dei furbi ideatori dei vari meccanismi, siano essi banche, politica o imprenditoria…

    da Vittorio Grondona   - martedì, 1 luglio 2014 alle 09:12

Lascia un commento