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mer
16
apr 14

Per pagina99, Piede Libero di oggi. Il numero

Dopo il caso del poliziotto che ha calpestato una manifestante stesa a terra e che si è preso del “cretino” dal capo della Polizia, potrebbe riaprirsi la discussione sul numero identificativo sulle divise dei tutori dell’ordine, cosa normale in molti paesi civili. 
Il ministro dell’Interno Alfano è contrario. Dice che una simile innovazione “Metterebbe a rischio la sicurezza e l’incolumità dei servitori dello Stato”. Bizzarro argomento davvero, dato che quel numero servirebbe ai colleghi per andare a cercare il colpevole, cioè per fare il loro mestiere. Forse altre motivazioni sarebbero più credibili. Tipo questa, per esempio: mica possiamo identificare tutti i tutori dell’ordine che si comportano male! Insomma, cercate di capire! Di presidenza, a Finmeccanica, ce n’è una sola.

pagina99

5 commenti »

5 Commenti a “Per pagina99, Piede Libero di oggi. Il numero”

  1. “eravamo eroi tragici, con le suole di gomma”

    Amnesia(Douglas Cooper)

    da diamonds   - mercoledì, 16 aprile 2014 alle 10:39

  2. Varie cose:
    – il Capo che minimizza (m’immagino il cretino a parti invertite),
    – la velocissima presentazione “spontanea” del cretino (l’identificativo improvvisamente non serve più),
    – la ragazza “calpestata”,
    – il silenzio sull’abitudine di molti poliziotti di usare normalmente i manganelli al contrario,
    – il silenzio sui reali motivi della manifestazione,
    – il COISP
    – De Gennaro a Finmeccanica Alfano agli interni

    da david   - mercoledì, 16 aprile 2014 alle 11:48

  3. Non l’aveva vista si difende l’eroe del giorno. Questa è la prova evidente. Chi secondo voi non vede un gradino e poi alza il piede per utilizzarlo?… Chiediamolo al Capo.

    da Vittorio Grondona   - mercoledì, 16 aprile 2014 alle 12:17

  4. OT il ministro del lavoro Poletti ha appena detto che bisogna disincentivare il ricorso al contratto a termine, dopo che hanno tolto la possibilità di ricorrere al Giudice del Lavoro per violazione della causale giustificativa, che era di fatto l’unico deterrente rimasto. Cambiaverso, prova con i rutti.

    da david   - mercoledì, 16 aprile 2014 alle 16:44

  5. ed oggi il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro (in curriculum emergenza discariche romane e sepolture Priebke) difende i cretini

    da david   - giovedì, 17 aprile 2014 alle 14:20

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