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mar
15
apr 14

Per pagina99, Piede Libero di oggi. I fratelli Caponi

Totò, Peppino e la Malafemmena (Camillo Mastrocinque, 1956) contiene una delle cose più esilaranti della storia del cinema e forse del mondo: la scena la lettera: “Quest’anno c’è stato una grande morìa delle vacche…”. Sulla morìa della vacche per fingere povertà si basava la comicità di quegli anni del dopoguerra italiano. Oggi, invece, fa ridere assai la morìa degli avvocati del dottor Dell’Utri.
Sapendo di una sentenza in arrivo per oggi (sette anni per associazione esterna in associazione mafiosa), e sapendo che l’Italia ha tempo appena trenta giorni per ufficializzare la richiesta di estradizione dal Libano, ecco che tutti i legali del fuggitivo sono caduti malati, “… Che quest’anno c’è stato grande morìa di avvocati…”
Salutandovi indistintamente i fratelli Caponi (che siamo noi i fratelli Caponi)
pagina99

4 commenti »

4 Commenti a “Per pagina99, Piede Libero di oggi. I fratelli Caponi”

  1. ho sento la notizia l’altro giorno e t’assicuro che non mi veniva da ridere perché farsi prendere per il c… pure dal compare è proprio troppo!!! Il fatto è che questi con la scusa dell’età e soprattutto con l’aiuto di avvocati pagati profumatamente che riescono sempre a rimandare tutto alle calende greche, la sfangano sempre!!

    da paola   - martedì, 15 aprile 2014 alle 15:48

  2. Ma davvero lo rivogliamo indietro ?

    da david   - martedì, 15 aprile 2014 alle 16:48

  3. E dire che i giornali alcuni giorni fa scrivevano che per Dell’Utri non c’era pericolo di fuga… Qui da noi non c’è la moria delle vacche, ma molto di peggio. Al momento c’è la moria della giustizia e, se non stiamo attenti, in imminente prospettiva ci sarà pure la moria della costituzione democratica.

    da Vittorio Grondona   - mercoledì, 16 aprile 2014 alle 01:51

  4. come direbbe beppe, parafrasando i tedeschi: BEIRUT MACHT FREI.

    da mario   - mercoledì, 16 aprile 2014 alle 08:57

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