A me gli occhi! Mesmerismo e magia! Voodoo tecnologico e superpoteri modernissimi. Pensate, fratelli terrestri, e specialmente italiani (una sottospecie): potrete addirittura chiedere un certificato via internet! Eh? Chi l’avrebbe mai detto? Potrete addirittura iscrivervi a un esame all’università senza andare a piedi a fare la fila in segreteria. Dopo la scoperta del fuoco, l’invenzione della ruota e del gratta e vinci, ammetterete che cambiare residenza o rinnovare un documento senza muoversi da casa è un passo che l’umanità aspettava da secoli. Cioè, l’umanità italiana, perché in quasi tutto il resto del mondo si tratta di cose abbastanza normali, se non decisamente banali e consuete. Il governo Monti annuncia la sua rivoluzione. Parole d’ordine: semplificazione e internet, meno burocrazia, leggi meno incasinate e contraddittorie e pubblica amministrazione più efficiente con l’ausilio di quelle diavolerie chiamate computer (chi ci avrebbe mai pensato, eh!). Poi, come tutti sanno, ogni poderosa innovazione porta con sé stupori e tremori. Il mio stupore: ma non c’era già tutta ‘sta roba? Ma se abbiamo avuto per tre anni in mezzo agli zebedei un ministro liofilizzato, isterico e collerico, che ogni due per tre digrignava i denti dicendo: “Ho fatto questo! Ho fatto quello!”. Credo si chiamasse Brunetta, il pover’uomo. A sentir lui si risparmiavano manciate di miliardi ogni giorno grazie alle sue innovazioni moderniste. E poi, all’apparir del vero, siamo ancora qui a promettere certificati online. A semplificarci la vita abbiamo avuto per tre anni una specie di bonzo padano che faceva addirittura i falò con le leggi inutili. Si chiamava Calderoli, mi pare di ricordare. E pure lui ci sfracellò i cosiddetti per anni: semplificava lo Stato, nientemeno. Per fortuna che il progresso non si ferma, tra poco potremo addirittura usare il computer per fare quello che già tutti gli altri terrestri fanno. Chissà se ci sarà pure un tasto per formattare i Brunetta e i Calderoli. Vuoi eliminare ‘sti buffoni? Sei sicuro? Sì. Click.
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ho letto il titolo. Quando finisco di ridere, vado avanti…(ci rivediamo tra un paio d’ore)
da giuliano - domenica, 29 gennaio 2012 alle 11:22
d’accordo sulla eliminazione elettronica di calderoli brunetta e “allegati”.
P.S.
io sono molto scettica su queste pseudo innovazioni
e se il computer si blocca??? o fa i capricci come il mio???
vi è mai capitato in un ufficio pubblico di dover rinunciare a una pratica o di dover aspettare il triplo del tempo per un qualche guasto?
da adele5 - domenica, 29 gennaio 2012 alle 15:20
Milioni di pensionati che non vedevano l’ora di recarsi alla posta per godersi il modesto malloppo frutto dei sacrifici di una vita. Ora devono recarsi in banca, riempire moduli sul retro dei quali ci sono scritte milioni di condizioni, usare il bancomat o la carta di credito, tenere dietro ai conti, avere in sostanza il timore di sbagliarsi. Bella soddisfazione quella di poter chiedere via internet il rinnovo della carta d’identità una volta ogni dieci anni di media… Molti di loro si stanno chiedendo “ma cos’è questa internet?”… E giù a chiedere consigli, aiuti esterni, obbligandosi in qualche maniera per riconoscenza… Ho timore di fare a chi ci governa tecnicamente la domanda che dopo questi azzardati provvedimenti in tempi assolutamente non pronti mi verrebbe spontanea: ma siete matti?… Ho paura infatti che mi rispondano “sì”… E poi, chi paga l’internet? Chi prende una pensione di mille euro o poco più al giorno d’oggi in Italia internet è una chimera.
da Vittorio Grondona - domenica, 29 gennaio 2012 alle 19:11
…ma fosse vera tutta ‘sta manfrina, non sarebbe ora di rendere internet veramente accessibile a tutti abbassando il suo costo o rendendolo gratis per tutti, com’è già in alcuni Stati europei?
Come sempre si fanno leggi per arricchire i soliti: banche, poste, telefonia… ma non basta prenderci in giro?
Governi, tra l’altro, dalle manovre-platelminta:
ma per noi, purtroppo, la crescita è finta!
da Virginia - domenica, 29 gennaio 2012 alle 20:28
Una “sottospecie”… VERO!
Web gratis per tutti!
Mitico Robecchi.
da Tarkus - lunedì, 30 gennaio 2012 alle 10:48
Con voce accorata, preoccupata e vibrante lo speaker giornalista annuncia che abbiamo 17000 over 100 anni e che il popolo s’invecchia sempre più perchè si cura e si mantiene bene. Per risolvere il grave problema dell’invecchiamento, sempre per l’obiettivo “semplificazione “, costringeranno gli anziani a fare i compleanni da Mc Donalds con hamburger e patatine fritte. Abolita la dieta mediterranea (ormai copiata da tutto il pianeta),bere solo coca cola, fumare tre pacchetti al giorno di sigarette. Consentito il ruttino. Solo per gli anziani sarà possibile guidare una macchina con le ruote triangolari, non più rotonde. Saranno costretti ad andare dal dentista e dal terapista per riaggiustare le ossa. Qualcuno ci lascerà prima del dovuto. E che cakkio!!!
da EDOARDO - giovedì, 2 febbraio 2012 alle 09:03
Caro Edoardo i nazisti hanno incominciato proprio così. Una ricerca a tappeto sul territorio per individuare anziani, ammalati e altri individui deboli aventi comunque necessità di aiuti statali. Il tutto per arrivare attraverso meccanismi malvagi alla loro eliminazione fisica. Erano la causa dei troppi costi per la società, dicevano i perfidi ideatori. Adesso, in Italia, ancora per poco fuori dal dominio tedesco, con la scusa della lotta all’evasione fiscale il “Tassator Costese SuperMario” ha dato via libera alla eliminazione della privacy individuale. Via il segreto bancario, così il governo saprà vita e miracoli di tutti i cittadini ivi compreso lo stato di salute di ciascuno di essi, perché, come si sa, attraverso il SSN non è più possibile curarsi in quanto col ticket idiota berlusconiano oggi costa più della prestazione privata. Ogni traccia della spesa sarà individuata dal conto corrente obbligatorio o dalla cretinata dello spesometro. Chi non ha soldi diventa inutile alla società e quindi lo si lascia al suo destino, in balia in sostanza della Provvidenza divina di qualsiasi religione. Per lui sarà il regno dei Cieli, ovviamente… Infine dico l’ultima: il “Tassator Cortese SuperMario” ha hetto che il posto fisso non esiste più… Mi fa ridere una frase così assurda detta da uno che è Senatore a vita…
da Vittorio Grondona - giovedì, 2 febbraio 2012 alle 11:52
Vittorio , Ausmergen di Paolini l’ha spiegato molto bene sulla 7 Domenica. Impressionante. Ma una cosa che mi fa rabbia per un verso e contemporaneamente scoMpisciare dalle risate (ben gli sta) è questa notizia.
“Mega truffa di falsi medici”, “Acqua di Lourdes vi guarirà”.
Gli ammalati, anche gravi, venivano spinti – dietro compenso – a evitare la medicina tradizionale per essere “curati” con acqua miracolosa proveniente dai santuari di Lourdes, Medjugorje, Fatima. Ma i carabinieri di Ancona hanno smascherato il team di presunti ricercatori: 39 persone sono state denunciate per associazione a delinquere finalizzata alla truffa ed esercizio abusivo della professione sanitaria. Si facevano pubblicità online. Cinquecento i pazienti raggirati. Sequestrati anche quattro studi medici e un laboratorio.
Sono sicuro che a queste persone si potrebbero anche vendere i miracoli di Arcore e i santini con il CATRAMATO.
da EDOARDO - giovedì, 2 febbraio 2012 alle 14:26
saluti a tutti,nel 1992 ho acquistato a Londra una BSA 600 che,dopo trattative sul prezzo è diventata mia in 5 minuti e con un equivalente costo di 12mila lire.rientro in italia ed acquisto una Yamaha 750 che è diventata mia dopo un mese e 750mila lire di passaggio.oggi in altra forma esiste ancora questo “costo inutile”
semplificare anche questo sarebbe bello….sarebbe bello semplificare proposte di legge di ogni tipo consultando in tempi brevi milioni di persone (vera democrazia e libertà)
purtroppo si renderebbero inutili troppi posti di lavoro super pagati (tanto il posto fisso..che barba che noia..)per semplificare occorrono persone adeguate e preparate non come la maggior parte dei politici che rappresentano solo se stessi o chi scelgono loro.semplificare significa anche rendere comprensibili e ineluttabilmente chiare le manovre non occultarne il vero scopo per cui sono state fatte.
cordiali saluti
da michele - sabato, 4 febbraio 2012 alle 11:15
pensa che in Danimarca lo Stato ti invia la mail con la dichiarazione dei reddit gia’ fatta,con i relativi adeebiti o accrediti bancari,il medico invia la ricetta che ti serve nella farmacia che tu preferisci,così trovi direttamente il farmaco,ti manda via mail i risultati delle analisi;paghi i biglietti di ogni cosa con il pc o il cellulare;prenoti l’auto in car sharing …..e puoi lavorare da casa quanto vuoi,se il tuo lavoro lo consente;nessuno si sogna di dirti che DEVI andare in ufficio
da laura - domenica, 5 febbraio 2012 alle 09:38