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Italialand di nuovo! Un venerdì da leoni…

Va bene, eccoci ancora qui, altro giro e altra corsa. Questa sera nona (e ultima) puntata di Italialand, il paese con le migliori attrazioni del mondo (soprattutto nell’ambito dell’horror, direi). Torna un immenso Montezemolo e il signor Marchionne è di nuovo tra noi. L’inizio è a sorpresa e quindi non dico niente, ma di certo merita il papa alle prese con l’Ici e con Don Verzé, anche lui con sorpresa finale. Per il resto, si ride, perché Crozza è un guitto di quelli grandi, un saltimbanco di bravura memorabile, e perché noi ci divertiamo a scrivere quello che scriviamo. Sembra facile, detta così… In ogni caso, dopo nove puntate, si può dire che Italialand ha cambiato le nostre vite, cioè, prima eravamo più giovani e i nostri bambini non dicevano… mamma, chi è quel signore? Ma comunque… Buon divetimento. Come al solito su La 7 alle 21.10. Vale la pena, parola!

ITALIALAND, Nuove attrazioni,  è un programma di Maurizio Crozza, scritto con Vittorio Grattarola, Alessandro Robecchi, Andrea Zalone, Luca Bottura, Francesco Freyrie, Alessandro Giugliano. La regia è di Massimo Fusi, la produzione ITC per la 7.

4 commenti »

4 Commenti a “Italialand di nuovo! Un venerdì da leoni…”

  1. saro’ come sempre presente.
    Sai che la camicia verde ti sta da Dio ?

    da Max   - venerdì, 16 dicembre 2011 alle 16:50

  2. Chissà se nel mirino nella satira di Crozza ci saranno anche i treni. Certo che ci starebbe bene il ricordo che nella concomitanza della soppressione dei treni notte saranno messi in “orbita terrestre” i treni di Montezemolo sui binari pagati dagli italiani. Ottocento operai senza lavoro… E’ una brutta storia indegna di una politica al servizio del popolo. Posso al limite anche accettare, ma non ne sono del tutto convinto, che i treni a lungo percorso possano essere poco economici, ma si tratta pur sempre di un servizio pubblico che se mantenuto a spese dei contribuenti non dovrebbe operare a scopo di lucro. E poi, 800 persone potrebbero essere sistemate senza particolari traumi in seno ad una Società del calibro delle Ferrovie dello Stato. Secondo me nei nostri politici manca del tutto il senso sociale. Nel nostro Paese privatizzare il pubblico va bene, ma liberalizzare il privato è impossibile. In tale stato di cose, secondo voi chi è che ci guadagna? Vi do un aiutino: la povera gente no di sicuro…

    da Vittorio Grondona   - venerdì, 16 dicembre 2011 alle 19:35

  3. ma perchè perchè perchè ultimaaaa?
    siete l’unica satira in tv!!!
    e comunque rimanete, come minimo, lo spettacolo-clou dell’anno

    da Adele5   - venerdì, 16 dicembre 2011 alle 20:18

  4. post-trasmissione:
    STRABILIANTI. Siete riusciti a superare voi stessi!
    Strepitoso Crozza-Battisti, giustamente durissima la canzoncina su don(?)verzè, sempre sublimi Marchionne e Montezemolo e perfetta stoccata al “pveveggente avvocato”. Per non parlare di Kazzenger e del mistero dei chiuaua …
    Ma stasera la palma d’oro va… a John McNamara! e al suo alieno flou-flou …:D
    Propongo una petizione per istituire il Nobel della satira in modo da assegnarlo a voi, Robecchi & C.

    da Adele5   - venerdì, 16 dicembre 2011 alle 23:44

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