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dom
20
nov 11

Il nuovo stile Monti conquista tutti: le ministre indosseranno le mutande

Annuncio choc del nuovo Presidente del Consiglio: per la prima volta a Palazzo Chigi le riunioni si faranno restando vestiti – Lunghe trattative con le associazioni dei camionisti, chiedono un nuovo calendario della ministra delle Pari Opportunità – L’ex ministro Rotondi compie un gesto irreparabile: legge un libro – Ristrutturazione a Palazzo Chigi: un bancomat al posto del palo della lap dance

Nemmeno un rutto o un dito medio alzato, nemmeno una barzelletta zozza dal Presidente del Consiglio, nemmeno un’occhiata fugace al sedere delle segretarie: la cerimonia di giuramento del nuovo governo Monti si è svolta nella più piatta sobrietà, segno di un netto cambiamento di stile rispetto al governo precedente. “E’ come passare dai lucertoloni dell’isola di Komodo a degli astronauti”, ha scritto la prestigiosa rivista Science, pubblicando una foto di Sacconi mentre divora un armadillo. Ma non tutte le voci concordano: ieri le home pages dei principali siti di escort erano listate a lutto e molte professioniste del settore si sono rivestite per protesta. In settimana, intanto, saranno al lavoro speciali squadre di bonifica addette alla ristrutturazione degli uffici dei nuovi ministri. Operazione complessa che prevede il ripristino di decenti condizioni ambientali: dall’ufficio del ministro Brunetta, per esempio, si dovrà rimuovere l’enorme mosaico rappresentante Biancaneve, mentre alle Pari Opportunità gli operai hanno chiesto di poter conservare i calendari della precedente ministra appesi alle pareti, naturalmente per testimonianza storica. Più impegnative le operazioni a Palazzo Chigi, nell’appartamento che spetterà al nuovo Presidente del Consiglio. I lavori in muratura per schiodare dal pavimento il palo della lap dance sono durati alcune ore, così come lo sgombero degli armadi, dove sono stati recuperati oltre trecento tanga leopardati, si dice usati durante le riunioni di lavoro. Giallo invece al ministero dell’economia per la scomparsa del precedente inquilino, il dottor Tremonti. Da giorni non si hanno sue notizie, i familiari sono preoccupati e le numerose segnalazioni giunte in questura – c’è anche chi l’avrebbe visto borseggiare un turista alla stazione Termini – si sono rivelate infondate. Per ora i ministri uscenti non hanno fatto drammi, nessuno si è barricato in ufficio minacciando di gettarsi dal sesto piano, cosa che ha un po’deluso il presidente della Repubblica.

3 commenti »

3 Commenti a “Il nuovo stile Monti conquista tutti: le ministre indosseranno le mutande”

  1. …un mosaico raffigurante Biancaneve.
    Sensazionale Robecchi!

    da Tarkus   - domenica, 20 novembre 2011 alle 11:44

  2. Quegli attimi, tanto veloci quanto intensi, immediatamente successivi alle dimissioni dell’ormai ex Presidente del Consiglio, sembrano ormai distanti, a tal punto da smarrirsi nella memoria della storia contemporanea italiana…
    http://generazioneprecaria.wordpress.com/2011/11/17/tecnicamente-dubbioso/

    da generazioneprecaria   - domenica, 20 novembre 2011 alle 14:42

  3. Certo, che dal fare il bunga-bunga nella posizione del missionario, passare all’opposizione nella posizione del dimissionario,lo scadimento è veramente clamoroso!!!!!

    da donato   - lunedì, 21 novembre 2011 alle 20:41

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