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Poveretto, come s’offre. Giovanni Lindo da Giussano. Una prece

Va bene, mettiamola così. La raccolta di firme che c’è qui di fianco, quella sul povero Giovanni Lindo, era nata come una specie di scherzo/provocazione/dichiarazione d’affetto (passato). Era un gioco, ma come sempre i giochi sono cose molto serie e se qualcuno si prende la briga di leggere i quasi 500 commenti che ha avuto quel post, si renderà conto di quante brave persone si siano stupite delle giravolte di Giovanni Lindo. Alla fine, è un bel colpo d’occhio. Chi lo difende perché l’ha amato, chi lo ama ancora, chi dice che era un coglione prima e lo è anche adesso, chi solo prima, chi solo adesso. Insomma, tutto il campionario. Era ungiochetto d’affetto e di tradimento, tutto qui, sai che banalità. Ne ho riso anche, insieme alla corda amplificata dei fu CCCP, Massimo Zamboni, con Annarella. Ora, scavando tra blog e segnalazioni, ecco qui. Da Il Resto del Carlino, edizione Reggio Emilia.
"Lasciare la scheda bianca? Mi disturba. Meno male che c’è la Lega, altrimenti non avrei saputo per chi votare" . Così il cantautore-scrittore Giovanni Lindo Ferretti (…) "Dobbiamo votare tutti – prosegue Ferretti – perché votare più che un diritto è un dovere . Non è la prima volta che voto per la Lega Nord , però fino a pochi giorni fa ero quasi convinto di darlo al Pdl. L’ultimo discorso del presidente Berlusconi sulla faccenda araba non mi è piaciuto, anzi lo ringrazio perché così mi ha chiarito le idee facendomi risolvere quello che era un mio problema e cioè a chi dare il voto. D ‘altra parte come cittadino mi sento in dovere di votare e lasciare la scheda bianca mi disturba . Il nostro è un Paese molto complicato con tanti problemi da risolvere. Ormai sta prendendo campo ilsistema che più che votare a favore di qualcuno si vota contro il presidente". (…) Poi da uomo di fede, sconfinando sulle polemiche che in questo periodo coinvolgono la Chiesa, Ferretti ha aggiunto:«Si tratta di una campagna pubblicitaria che non disturba il credente . Il male c’è, è sempre esistito . Chi non lo riconosce ? Se la Chiesa ha retto al nazismo e al fascismo non avrà difficoltà a sopportare e a sconfiggere questo movimento pubblicitario, perché di quello si tratta".
Ecco, tutto qui. Non ho altro da dire. Il conformismo più prevedibile, più trito, più banale. Si vota Lega, si nega la pedofilia del clero "perché il male esiste". Giovanni Lindo, perfetto uomo-maggioranza. Adieu, povero Lindo, perduto per sempre. Chissà, Juri  sparerà a qualche extracomunitario, magari ceceno, perfettamente in linea, vecchio Lindo,  tanto "il male esiste".
E’ già ridicolo che qualcuno abbia bisogno di guru, ma che si senta il bisogno di guru ridicoli e un po’ troppo.
Nella foto, Giovanni Lindo da Giussano nella sua posa teatrale dell’indecisione cosmica in cui medita sè è meglio Calderoli o la polenta di castagne

46 commenti »

46 Commenti a “Poveretto, come s’offre. Giovanni Lindo da Giussano. Una prece”

  1. Beh, io sono dell’Appennino Reggiano, vivo abbastanza vicino a Casa Ferretti, perciò il mio commento è lapidario e si ispira ad una scritta a spray su un muro lungo la SS 63, che porta al suo paesino: “GIOVANNI LINDO FAIRUTTI!”…Adatto anche allo stile Lega!

    da Mauro Pigozzi   - lunedì, 5 aprile 2010 alle 22:04

  2. mai piaciuto. un fanatico pieno di sé. un arrabbiato con la vita. uno che finge di saper gestire le profondità e manco sa fare il morto.
    (quando l’ambizione è scissa dalla performance; il che, per uno che ambisce a fare l’intellettuale, equivale alla pura follia)

    da lili brik   - lunedì, 5 aprile 2010 alle 22:30

  3. Un vero deficiente!

    da Marco   - martedì, 6 aprile 2010 alle 08:40

  4. Commento:

    MAMMA MIA!

    (…)

    La Lega no, è troppo

    da Zoran Menez   - martedì, 6 aprile 2010 alle 09:30

  5. E’ un pesce d’aprile, vero?

    da CoB   - martedì, 6 aprile 2010 alle 09:43

  6. Io possiedo solo un CD della Band “CCCP Fedeli alla linea”. Del resto ne ho uno anche di Mariano Apicella… Ecco cosa fa fare la passione per ogni tipo di musica: per apprezzare o disprezzare bisogna conoscere… Venendo al tema, non conoscevo l’ “uomo” e quindi mi sono informato leggendo l’intervista di Settimo Baisi. Oltre a considerare deprimente il ragionamento generale, mi ha colpito la frase “…Del resto noi non andiamo a eleggere il Padreterno, ma dei signori che staranno lì solo cinque anni”… Mi è venuta in mente la vignetta di Altan dove sono rappresentati due personaggi uno dei quali aveva un manico d’ombrello infilato nel sedere… Non si preoccupi gli diceva l’altro, se sente male si consoli, fra cinque anni se lo può togliere.

    da Vittorio Grondona   - martedì, 6 aprile 2010 alle 10:57

  7. Non siete punk e dunque offrite una lettura banale, il compagno Giovanni ci rappresenta in modo lineare.

    Sconfiggere questo movimento pubblicitario, perché di quello si tratta”.
    Ecco, tutto qui. Non ho altro da dire.

    Fedeli alla linea, anche quando la linea non c’è,

    da Veleno   - martedì, 6 aprile 2010 alle 11:06

  8. Non mi vergogno a dirlo: io questo ferretti non lo conoscevo e mi pare, da quello che ho letto, di non essermi persa nulla.

    da lulumiss   - martedì, 6 aprile 2010 alle 11:20

  9. E’ stato detto e a ragione che “Delle cose di cui non si può parlare [ad esempio, Dio], si deve tacere”.
    Segue di necessità che: Occorre diffidare con tutte le armi (razionali) più precise del caso contro coloro che pretendono di parlare per bocca di Dio. Zittirli e metterli davanti ad uno specchio per vedersi tali essi sono, superbi e malvagi.
    Supposto che esista, Dio è tutto ciò che va oltre i limiti umani; l’indefinibile, l’infinito, il non comprensibile, l’origine di tutte le cose e da cui per folgorazione continue nascono nuove cose.
    Dio è il caso e in una società come la nostra, che ha cacciato il valore dell’imprevedibile o vita dalle sue porte meccaniche, Dio è morto.
    Se il Cristo davvero tornasse a passeggiare su questi campi desolati, saprebbe bene come giudicare ‘sti sadducei che blaterano di teologia invano dal pulpito della loro superbia. Tolstji ha lavorato anche ad una grande opera di rifondazione del cristianesimo: Cristo come Giudice contro le ingiustizie del male governato dagli uomini, non Cristo ridotto a mero Salvatore dei nostri peccati.
    Amen.

    da lili brik   - martedì, 6 aprile 2010 alle 11:52

  10. parlare di Ferretti per me è toccare una fetta di me4moria importante
    io sono cresciuto , con altre persone, con i cccp prima e con i csi in seguito e ho sempre ritenuto Ferretti uno degli uomini più intelligenti e profondi in giro .
    E’ stato sempre mistico e misticheggiante.. poi quello che sia successo non lo so
    Difficile capire qual’è il percorso interiore di una persona.. e non sta a me giudicare.
    Certo il Ferretti reazionario di oggi mi fa molta tristezza.

    da eraldo   - martedì, 6 aprile 2010 alle 11:53

  11. @ Veleno,
    Io invece sono punk! Una punk, per l’esattezza.
    Cius!
    lb

    da lili brik   - martedì, 6 aprile 2010 alle 11:56

  12. dimostrazione che il comunismo fa male

    da bob   - martedì, 6 aprile 2010 alle 12:34

  13. bob,
    sei fuori luogo, mi sa.
    keep fighting on!
    lb

    da lili brik   - martedì, 6 aprile 2010 alle 12:41

  14. A volte penso di aver finalmente toccato il fondo e invece sento sempre picchiare da sotto.
    Ed è sempre una delusione …
    Mi piacerebbe credere in così poche parole:
    “Ladri in limousine
    che dio vi maledica
    pagherete tutto, pagherete caro […]”
    IlTeatroDegliOrrori

    da Claudio L.   - martedì, 6 aprile 2010 alle 13:16

  15. “Fedeli alla linea, anche quando la linea non c’è” recita Veleno. Spero tanto che quando la linea non c’è ci sia almeno il “capocciun”. Si, c’è? Meno male. Diceva Montanelli di un politico della DC (lo squalo) “Lui non crede in nulla, ma in quel nulla ci crede fino in fondo”. Bha, spero che tutti questi Guru e Paraguro alla matriciana possano sempre più trovare meno adepti perchè vuol dire che il paese è cresciuto culturalmente. Io non arresteri Vanna Marchi, arresterei gli imbecilli che si fanno prendere per il sedere. Tra poco vedrete il Guru per eccellenza fare la campagna elettorale con le mani fasciate e le macchie di sangue, la fronte con la bandana sporca di sangue e le stigmate disegnate ovunque, la voce sofferente e il viso senza fard. Lui si affaccerà su tutte le televisioni e indicherà i colpevoli di tutte queste pene e prometterà il paradiso per tutti (anche fiscale)e manderà una lettera in cielo per intercedere e rimettere tutti i peccati per chi lo voterà. Ho paura che vincerà a mani basse. Già dall’altra parte del Tevere c’è qualcuno che, per salvare capre e cavoli, accusa di complotto la stampa internazionale che si comporta contro il poverello in ermellino, ori, e babbucce rosse come per la shoa. Senza ritegno. TRA IL PUBBLICO A QUALCUNO SCENDEVA UNA LACRIMA. Figuriamoci nei paesini e nelle parrocchie.

    da EDOARDO   - martedì, 6 aprile 2010 alle 13:28

  16. Edoardo,
    mi sa che sei rimasto indietro sulla tabella di marcia del dissennato, eh! E’ uno spot pubblicitario già visto quello del sangue del giusto sul viso di plastica del nostro premier…
    Il volto di Cristo pieno di sangue è difatti una maschera che il cafone ha già indossato facendo bella mostra di sé in occasione dello show “Attentato a Milano”, nn ricordi? D’altronde, già il boss Schiavone soleva ritrarre icone cristiane sostituendo al volto del Cristo il suo proprio. C’è già una tradizione mafiosa ben documentata in merito.
    D’ora in poi, invece, la maschera del buffone sarà quella del dottore del corpo perchè quanto a dottori della Chiesa, ops! dell’anima, questi sono già presenti e siedono in troni d’oro in Vaticano e dal pulpito dicono che il peccato è reato.
    E’ mia convinzione che dobbiamo disfarcene di tutte le loro fandonie, robaccia che già il Seicento sapeva essere un’invenzione creata dal potere contro il bene collettivo.
    W la Rivolta della laicità!

    da ab   - martedì, 6 aprile 2010 alle 15:02

  17. ma non si era “convertito” al sionismo? comunque ascolto ancora i CCCP, come i CSI.. Sublimi, pure lui. Non c’è niente di più triste di vedere qualcuno che s’è perso… Forse gli hanno fatto una fattura… svegliatelo, svegliati Ferretti !! Non è mai troppo tardi.. there’s still time to change the road you’re on.. cantavano uno dei miei gruppi rock preferiti.. credo si riferissero alla droga, ma vale anche per le ideologie… Bye-Bye…

    da PAT   - martedì, 6 aprile 2010 alle 17:07

  18. Quindi, aggiornando: estremista di sinistra quando era di moda l’estremismo, punk quando era di moda il punk, ciellino quando i ciellini hanno preso il palazzo d’inverno, leghista ora che tutti sono leghisti. Un uomo sempre contro corrente (o conto corrente?).

    da Pietro   - martedì, 6 aprile 2010 alle 18:32

  19. Dopo che una persona, riesce ad abbracciare ferrara sia nel senso della circonferenza,e ce ne vuole,poi del pensiero,e li lo sforzo e’ ai limiti della scienza,puoi porti tante domande,oppure rimanere con i ricordi del passato,se poi si mette persino a votare lega allora dio esiste e sta’ molto,ma molto male……mi auguro che non diventi il bOndiverde,l’uomo che dara’ seguito e lustro ai racconti medioevali dell’alberto da giussano,che scrivera’ sonetti per esaltare le doti e i pregi dei vari condottieri del carroccio,magari per il borghez potrebbe reinterpretare curami…..mi tengo il mio passato e gli auguro che un giorno……..ma non importa….mi tengo sempre il mio passato…..cazzi suoi

    da Nik Rebelde   - martedì, 6 aprile 2010 alle 21:05

  20. Avevo già letto in Reduce i segni evidenti di una amara senescenza. MA così, finire così a polenta e trota no!!! Non me lo sarei mai aspettato! in nomine Patris et Trotae et Spiritus Padanensis (…Spiritus è della 4.a, no?)

    da Franz   - mercoledì, 7 aprile 2010 alle 10:32

  21. Alessandro, concedimi un momento complottista…. LO STANNO RICATTANDO! Non lo so…. Ferrara ha scoperto qualche oscuro segreto…. o gli hanno promesso qualcosa in cambio (chessò, un numero imprecisato di vergini?)… non so… potrebbe essere?

    Deliri a parte, nonostante al Ferretti di oggi applico sempre il “parla o scorreggia” luttazziano, nessuno potrà mai togliermi le emozioni vissute ai concerti dei CCCP e dei CSI. Per il resto, il megafono si è inceppato ormai da molto tempo, lo si getti nel pattume senza tanti problemi.

    da Gennaro   - mercoledì, 7 aprile 2010 alle 11:00

  22. … eh, sì. S’offrono tutti quanti come strumenti d’ammmorre, strumenti del Cristo sulla terra…
    Bestemmiatori della parola di Dio, ecco cosa sono ‘sti teologi che pensano/agiscono/scrivono da cani!
    D’un tratto mi viene in mente un esercizio della bella palestra organizzata da Luttazzi (vedi blog) nella quale si dice che Ratz spara cazzate per distrarre i fedeli dalle sue di cazzate… e poi, aggiungo io, lo chiama “chiacchiericcio”… seeeee ciao… (casomai: chicchiricchììììììì…chicchirichì! chicchirichhì! e il gallo cantò 3 volte…)
    Valga su tutti questo argomento per dimostrare la mancanza di fiducia che lo Stato Vaticano, in combutta coi berluskones, promuove via progetti fattivi contro lo Stato di diritto italiano: tra non molto tutti precari della scuola saranno non sono beffati e ingannati, ma anche inculati (vedi la teoria verificata nei fatti data dall’artista Luttazzi).
    Gli insegnanti di religione presenti nelle scuole pubbliche, infatti, andranno a sostituire i nostri precari nell’insegnamento di materie altre dalla religione cattolica. Senza regolare concorso pubblico, naturalmente! perché essi sono già stati nominati abili dalla Curia. I laici insegnanti che si trovano in sala d’attesa momentanea e che hanno studiato per quella professione, picche! (vedi l’ottimo editoriale di ieri su “Il Fatto” di Paolo Flores d’Arcais).
    Ora mi chiedo: Non è tempo di una seria e rinnovata rivolta della laicità vs. una mentalità papalina pre-Galieiana? Se non ora, quando?!
    E’ vero che è possibile dimostrare via ragionamento razionale una cosa seria: la Chiesa gerarchica è un’istituzione politica che muove in direzione anti-moderna, anti-democratica e anti-cristiana. Così è da 2000 anni e sempre sarà. Dunque?!
    Che cazzo si fa con queste premesse di fascismo culturale? Dove pensiamo che andrà ‘sto Paese tenuto stretto nelle spire della mafia più spietata? Cosa ne sarà della Costituzione nei prox mesi?
    Per favore, qualcuno risponda da qualche parte.
    W Ipazia! W Bruno! W Galilei!

    da lili brik   - mercoledì, 7 aprile 2010 alle 12:07

  23. PS: Intorno alle visioni artistiche che davvero meritano rispetto e applausi (invece di tanti giochi di parole e parole di giochi, come direbbe Carmelo Bene di ‘sti pseudoartisti filosofi come Lindo sopra), consiglio il bel film di Audriard “Il profeta”.
    Un capolavoro d’arte cinematografica, una coerenza di sguardo sulle cose veramente mirabile. Arte e Informazione, nuda e cruda. Merci. Chapeau! Grazie davvero a chi continua ancora a combattere per un mondo migliore e si fotte della speranza inoculataci a gocce a gocce… di sangue amaro.

    da lili brik   - mercoledì, 7 aprile 2010 alle 13:31

  24. Così vanno le cose, così devono andare. Anche se senza dubbio preferivo quando voleva rifugiarsi sotto al patto di varsavia con un piano quinquennale e la stabilità. Un cambiamento del genere da parte sua proprio non me l’aspettavo: insomma, è pur sempre una persona che aveva le palle democratico-popolari. Ma in fondo che si può pretendere da chi non studia, non lavora, non guarda la TV, non va al cinema non fa sport?

    Ok, è vero, lui sta bene, lui sta male, lui non sa come stare. Però dovrebbe ricordarsi che anche la disperazione impone dei doveri, e l’infelicità può essere preziosa…

    Ssshh, basta. Lasciami qui, lasciami stare, lasciami così, non dire una parola che non sia d’amore.

    http://it.wikiquote.org/wiki/Giovanni_Lindo_Ferretti

    da Mmv   - mercoledì, 7 aprile 2010 alle 16:56

  25. Ferretti vive sopra la Linea Gotica e vota Lega come glio operai della Fiat dunque???!!

    da marta paola   - mercoledì, 7 aprile 2010 alle 17:46

  26. Bisogna accettare che le persone che stimiamo, i nostri idoli, cambino, anche in modo così enorme. Certo è impressionante, la parabola del Ferretti, ma facciamocene una ragione, noi vecchi fans dei CCCP-CSI. Amen.

    da Franco Zaio   - mercoledì, 7 aprile 2010 alle 19:11

  27. Abbasso gli idoli, tutti gli idoli!
    Di legno, di marmo o di carne che siano, cazzo!

    da lili brik   - mercoledì, 7 aprile 2010 alle 19:35

  28. vai a sapere… certo che è strana sta cosa, è quasi da assioma, “è tutto possibile”. Sa anche un po’ di memento mori, a dire il vero. brrrrr

    da Tiziana   - mercoledì, 7 aprile 2010 alle 22:34

  29. scusate la mia ignoranza, ma questo idiota non l’ho mai conosciuto, forse perchè certa musica non l’ho mai seguita
    ma non mi sembra che fosse tanto famoso.

    comunque, credo che non si diventi cretini all’improvviso
    il germe doveva già essere manifesto

    da sergius   - giovedì, 8 aprile 2010 alle 00:09

  30. Io sinceramente non mi stupisco. I PDL e` per meta` di ex comunisti
    Per la pagnotta si fa anche di peggio.
    Spero di non vederlo dare il culo in vaticano pero` anche perche` le canzoni mi piacevano

    da Angelo   - giovedì, 8 aprile 2010 alle 12:02

  31. Mi preme sottolineare una differenza picciola picciola: per quel che mi riguarda, la logica comunista è antitetica alla logica individualistica per definizione.
    Di conseguenza, quando si dice “comunisti” bisogna fare attenzione e parecchio, altrimenti si rischia grosso a livello ideologico mettendo nella stessa categoria gli orchi con i veri e pochi resistenti.
    Ad uno sguardo retrospettivo, difatti, pochi si salvano al setaggio. Se pensiamo che D’Alema soleva dirsi comunista (a suo modo), Veltroni soleva dirsi comunista (a suo modo), Bondi… beh, lasciamo perdere.
    Tutti ipocriti (tanto quanto i preti che fomentano l’omertà e si riempiono la bocca di parole d’ammmorre mentre fanno i porci con i più deboli; belle fiche sì ‘sti perversi orchi).
    Tutti individualisti sono costoro, come Lindo sopra probabilmente, e come il 99,9 periodico degli pseudointellettuali italiani e degli pseudoartisti italiani; tutti impegnati a virare direzione come cambia il vento delle convenienze.
    Perché, scusate tanto, Napolitano che firma il legittimo impedimento come gli passano la penna, dico: l’ennesima legge ghediniana per salvare il culo al berluska, ha forse qualcosa che ricorda il comunismo oppure è un cazzone di individualista cinico?
    E per uno che dovrebbe essere il garante della Costituzione, il rappresentante di tutti gli Italiani, dimostrarsi così in contraddizione con la propria storia non può che significare una cosa terribile: siamo tutti cibo per il vero principe d’Italia, la mafia.
    Vanno spazzati via questi traditori, altrimenti conviene andarsene da questa terra ingrata e maledetta. Andare via senza nemmeno voltarsi indietro.

    da ab   - giovedì, 8 aprile 2010 alle 13:48

  32. Se avesse dignità e coscienza del ruolo che ricopre..dovrebbe dimettersi! Poi avremmo il novello imperatore, purtroppo…ma tanto che cosa cambierebbe…forse è ora che si faccia un intero giro di loop per tornare alla posizione di partenza. Però ‘sto popolo bue dovrebbe darsi un colpo di reni..e reagire, altrimenti sarebbe veramente meglio, come dice ab, levar le tende.
    Neanche un Presidente della Repubblica decente siamo riusciti ad avere…….

    da mietta   - giovedì, 8 aprile 2010 alle 14:11

  33. Che dire…
    comprai ai tempi “ortodossia” e “affiniità e divergenze…” e li consumai. Già “socialismo e barbarie” puzzava un po’. Ho sempre avuto il sospetto che il Giovanni Lindo fosse un coglione, ma era un coglione divertente. Diciamo che è finito il divertimento
    succede. E’ triste ma succede

    da Lorenzo   - venerdì, 9 aprile 2010 alle 15:47

  34. http://notizie.virgilio.it/notizie/top_news/2010/04_aprile/09/nuove_accuse_a_papa_nell_85_si_oppose_a_rimozione_prete_pedofilo,23752503.html#

    da Franz   - sabato, 10 aprile 2010 alle 00:10

  35. …non Cì voglio credere…

    I funghetti allucinogeni dell’Appennino Toscoromagnolo possono fare brutti scherzi, eh Giovannino (le insegne luminose attirano gli allocchi!).

    Nel suo delirio di onnipotenza, quella fava del Ferretti si crede un illuminato, voglio credere che abbia preso per il culo sia il giornalista del Resto del Carlino sia i seri commentatori di questo post (e secondo me lui non ci è andato a votare).
    Comunque deludente G.L.F.

    da Franz   - sabato, 10 aprile 2010 alle 00:47

  36. molto probabilmete la spiegazione è la più semplice ,come spesso accade.
    fanatico era prima e fanatico è adesso, ha solo cambiato fanatismo.
    e dei fanatici,di qualsiasi tipo e in qualsiasi cosa credono, bisogna sempre diffidare.
    saluti

    da giovanni   - sabato, 10 aprile 2010 alle 08:31

  37. Sono un vecchio fan dei CCCP e rinvengo una continuità forte nella sensibilità del Lindo che in fondo ha sempre cantato l’ Unione Sovietica come una Chiesa: che emozione e che patetismo scatenava il vederlo innamorato degli aspetti più impresentabili del comunismo realizzato. Dalle chiese di carta pesta giunge in prossimità della chiesa originaria. Qualcuno si sorprende? In fondo Radio Maria proponeva già il suo “Madre” in tempi non sospetti.

    Una pecorella, insomma, e nemmeno troppo “smarrita”.

    da broncobilly   - sabato, 10 aprile 2010 alle 12:12

  38. Vedi cosa vuol dire avere un genio della lampada sordo..
    Avevo detto dell’ITALIA non della POLONIA porc…

    da gianguido mussomeli   - sabato, 10 aprile 2010 alle 12:32

  39. News (si fa per dire).

    Frattini: Campagna di violenza e fango contro il Papa.
    Noemi: Campagna d’odio contro di me e il mio Papi.
    Bertolaso: Terremoto e fango su di me.
    Fisichella: Campagna d’odio contro la vita.
    Morgan: Campagna d’odio contro chi vuole pippare in pace.
    Mussolini: Campagna d’odio contro il fascismo.
    Bersani: Campagna d’odio contro D’Alema.
    Berlusconi: Campagna d’odio contro di me.

    (bertone: … mmmhhh… suona bene… funziona, sì. altri 3 mesi di questi bombardamenti mediatici e un’altra buona percentuale di poveracci italiani finora borderline avranno anch’essi il cervello definitivamente in pappa. in tal modo, potremo continuare a fare i nostri porcacci comodi alla facciaccia di cristo che ci voleva con una macina al collo e giù nel fiume, ahahah… ok. ci sto, presidente!)

    da à la Bastille!   - domenica, 11 aprile 2010 alle 09:35

  40. Adesso l’anima è la tessera…della Lega Nord.

    Mea Culpa (1937 – 2010)
    Luis Ferdinand CIelLine

    # 464

    Adesso l’anima è la tessera…dell’UDC.

    [Mea Culpa – 1937/2008 –

    L. F. CIeLline/o]

    da dalemoni – Lunedì, 1 Febbraio 2010 alle 00:50

    N.B.

    @ Robecchi, ho una proposta editoriale.

    10 aprile 2006 /2010 il Governo francese costretto al ritiro del CPE (Contratto Primo Impiego)

    da dalemoni   - domenica, 11 aprile 2010 alle 14:23

  41. Spara! Spara! Spara!
    Spara Juri, spara!
    su Lindo maledizione.

    ma che gli è preso?
    va bene convertirsi per il male scampato …. ma ora sta esagerando…

    la casa, la chiesa, a modo e per bene….
    cattolico decoro.
    ci aveva preso.
    alba

    da Alba   - martedì, 13 aprile 2010 alle 12:13

  42. incredulo…non ho parole.

    da blob   - giovedì, 15 aprile 2010 alle 11:50

  43. Non si svende, non si svende, neanche se non funziona
    Niente saldi di speranza, niente voi alla Madonna

    Cambiare idea è lecito, mettersi in discussione è segno di intellignza, ma sputtanarsi così è il massimo della coglionaggine. Caro Giovanni, mi sento preso per il culo, sei una delusione unica!

    da Luigi Flavio   - venerdì, 14 maggio 2010 alle 21:16

  44. per la cronaca: nella foto ferretti alla fortezza da basso, firenze, 2006 o 2007

    da giorgio   - giovedì, 22 settembre 2011 alle 23:02

  45. ps. foto di Angelo Trani

    da giorgio   - domenica, 16 ottobre 2011 alle 14:29

  46. Ma ndé a cagher lu e chi ne ha fatto un idolo. Questà nullità si è solo infilata nella moda del tempo, prima facendo i soldi come finto compagno cantacazzate, adesso come soccibossiano vattelappesca. Ma per favore! Sempre stato sulle palle, subito beccato già 20 e passa anni fa come opportunista che viveva di luce riflessa dei compagni (quelli veri) perché allora a fare il cantante compagno erano soldi. Sempre trovati i suoi testi una vuota accozzaglia di motti da fanatico sparati lì a random senza un minimo di senso o sentimento, che è poi lo stesso modo con cui si esprime adesso. Questo omuncolo è solo un mero opportunista, possibile che nessuno se ne sia accorto? Ma dove starebbe l’intelligenza dei suoi testi, che quando me li fecero ascoltare 20 anni fa mi venne solo da dire -che è sto frullato di cazzate senza capo né coda?- . Provate a chiedere a quelli del Leonka che già negli anni 80 capirono il soggetto e lo smammarono dai maroni. Scommetto che oggi sarà renziano, grillino, tosiano, poundiano o chissà che altra merda.

    Uèi ferretto, io non so se stai peggio te o chi t’ha eletto guru di una generazione. Quel che so è che NON ti chiamerò MAI traditore, perché sarebbe farti un onore che non meriti! Non puoi aver tradito nulla perché com’eri un doppiogiochista da 2 lire 20 anni fa, lo stesso sei oggi. Sei solo il nulla, oggi come 30 anni fa. E a Milano lo sappiamo da decenni.

    da ridicolindo   - martedì, 10 febbraio 2015 alle 00:32

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