Sapete che sul sig. Giovanardi Carlo (che incredibilmente è sottosegretario di questo governo), (pardon, che in perfetta linea con la moralità di questo governo ne è sottosegretario) non ho mai avuto buoni rapporti, e se volete saperne di più, basta che guardiate qui, ai tempi antichi dei corsivi di Ballarò. Ma a parte le questioni personali, va detto che le esternazioni odierne del sig. Giovanardi hanno un loro senso. Secondo lui, Stefano Cucchi è morto perché drogato, spacciatore, sieropositivo e anoressico. Non è vero. Stefano Cucchi è morto perché qualcuno l’ha picchiato a morte all’interno delle strutture repressive dello Stato Italiano, di cui Giovanardi è un notabile. In tribunale. O in carcere. Qualche solerte funzionario dello stato ha picchiato e ucciso. Qualche altro solerte funzionario dello stato ha falsificato certificati. Qualcuno ha mentito. Qualcuno non ha detto quello che sapeva. La famiglia di Stefano Cucchi ha reagito con grande dignità, senza schiamazzi, senza scenate, chiedendo semplicemente quello che chiedermmo tutti: giustizia. Poi è arrivato Carlo Giovanardi a inchiodare la bara e a dare la colpa al morto. Complimenti, perfetta coerenza: il cattolico Giovanardi adora la colpa. Gli piace la morte, e se è quella degli altri è ovvioo che se la sono andata a cercare. Insomma, non solo è incapace di pietà, ma non esita a usare strumentalmente un ragazzo ucciso. E questo è Carlo Giovanardi, cattolico, sottosegretario del governo Berlusconi. Nella foto a sinistra brinda. Salute!
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Giovanardi, a quando un bel trapianto di cervello? Poi, il suo è il classico caso di tossicodipendente latente, è ossessionato dalla droga perchè vorrebbe, ma non è mai riuscito a provarla!
da Mauro Pigozzi - lunedì, 9 novembre 2009 alle 22:03
capitasse a lui una cosa cosi
potremmo dire
era un perfetto cretino faccia da topo affiliato alla feccia berlusconiana uno scemo in meno sul pianeta terra …
da libero - lunedì, 9 novembre 2009 alle 22:03
per Mauro : il termine da usare è impianto!
da il più Cattivo - lunedì, 9 novembre 2009 alle 22:23
Non esageriamo, e`solo un perbenista benpensante e rappresenta molto bene la maggioranza degli Italiani.
da Enrico Marsili - lunedì, 9 novembre 2009 alle 23:48
Può darsi che madre natura abbia dato tutto al fratello gemello.
da CoB - martedì, 10 novembre 2009 alle 00:22
E’ raggelante il fatto che un sottosegretario esterni demagogicamente tutto ciò che gli passa per la testa, mascherando ogni sua viscida affermazione di perbenismo cattolico! Un concentrato nauseante di idiozia…
da Gabriella - martedì, 10 novembre 2009 alle 00:53
come no!è noto che uno degli effetti più evidenti dell’uso di sostanze stupefacenti è la frattura delle vertebre.eh si,ancora una volta l'”onorevole” ha lasciato il segno con uno dei suoi pregnanti interventi. ragazzi, transito spesso in piazza grande a modena e vi assicuro che dai discorsi che aleggiano nell’aria, molti concittadini dell’esimio giovanardi ragionano come lui…e non è un bel sentire
da antonella - martedì, 10 novembre 2009 alle 05:36
Nosferatu non sarebbe arrivato a tanto: lui avrebbe bevuto il sangue del povero ragazzo da vivo, mai da morto.
da zioFa - martedì, 10 novembre 2009 alle 09:46
non voglio ricorrere agli insulti -tanto meno quelli riferibili all’aspetto fisico- che non sarebbero comunque mai sufficienti e adeguati: mi sembra semplicemente giusto sottoscrivere ” il cattolico Giovanardi… non solo è incapace di pietà, ma non esita a strumentalizzare un ragazzo ucciso.” Con questo su di lui è detto tutto e bene.
Contemporaneamente c’è da affrontare per l’ennesima volta il discorso delle varie istituzioni complici di questo e di altri omicidi, compiuti sotto il riparo di diverse divise e cariche CONTRO quella costituzione che invece dovrebbero difendere
da adele5 - martedì, 10 novembre 2009 alle 09:50
Grazie per la correzione il più Cattivo… la cosa che mi fa più schifo in assoluto è che sia un emiliano come me… che fregatura!!!!
da Mauro Pigozzi - martedì, 10 novembre 2009 alle 09:53
Una faccia una razza, si diceva in un bel film. Questa è la faccia che hanno, la famosa razza padrona. Che schifo.
da Maurizio - martedì, 10 novembre 2009 alle 11:04
Giovanardi… piano con quei whiskyssssss che la alterano, si calmi un po'; si faccia una canna…
da davide - martedì, 10 novembre 2009 alle 11:16
Secondo me questo presunto essere umano fa talmente schifo che qualsiasi insulto gli si rivolga, si trasforma automaticamente in un complimento. Onestamente spero che sparisca tra lancinanti dolori (e non mi vergogno di scriverlo), potremmo respirare un’aria leggermente più pulita. Ad ogni modo, la sua pena più grande è vivere con una simile faccia.
da RickHelmut - martedì, 10 novembre 2009 alle 11:19
Ma è molto tempo che quest’uomo scorrazza liberamente sparando micidiali cazzate su argomenti a scelta. Non a caso è inamovibile e occupa posti importanti. Ora è sceso ancora un po’più in basso ma mica tanto di più. Fatelo senatore a vita.
PS- Leggere su repubblica il bellisimo articolo di Merlo.
da luca - martedì, 10 novembre 2009 alle 11:26
Ribadisco,
C.G. è una brutta persona.
Ma in questa trista storia che ha portato alla morte S.Cucchi sono coinvolte DECINE di persone…
Su Cucchi si pretende (si-pretende) di sapere non solo chi l’ha torturato (SI, TORTURATO: in Italia manca il reato stesso di tortura…forse per questo i casi sono così tanti),
ma anche di sapere chi non ha mosso un dito per difenderlo, aiutarlo,
curarlo,
chiamare aiuto (!),
informare la famiglia.
Un buco nero di legalità e umanità, e un calvario durato una settimana, ma ci rendiamo conto? Una settimana.
Nessuno ha mosso un dito.
Per una omissione di soccorso così grave, SE PROVATA determinate persone dovrebbero pagare civilmente e penalmente.
Se Medici, dal momento che hanno violato il codice e il proprio giuramento, dovrebbero perdere il posto di lavoro.
Persone senza umanità che lasciano morire un loro paziente con così tanto dolore e senza-muovere-un-dito non devono e non possono più avere responsabilità come la VITA.
Allego il comunicato stampa della
CAMERA PENALE DI ROMA SULLA MORTE DI STEFANO CUCCHI:
http://209.85.135.132/search?q=cache:tMtZ7QBz6VIJ:media.camerepenali.it/200910/5020.doc%3Fver%3D1+comunicato+stampa+camera+penale+di+roma+%2B+cucchi&cd=3&hl=it&ct=clnk&gl=it&lr=lang_it&client=firefox-a
da Zoran Menez - martedì, 10 novembre 2009 alle 11:39
@ luca
Bell’articolo….Merlo ha rappresentato tutta la possibile indignazione di chi non “occhieggia alla violenza contro gli “scarti della società”, non “sniffa astio” e crede in un Cristo addolorato,molto più turbato da un Giovanardi che da Cucchi. Che vergogna di paese siamo diventati…e se non li “facciamo fuori” sempre peggio sarà!
Quanto alla sua faccia Lombroso avrebbe qualcosa da dire!
da mietta - martedì, 10 novembre 2009 alle 12:37
L’On. Giovanardi è il classico esempio della politica che nasconde ogni disumano sentimento dietro al paravento di Dio. Tradotto in parole povere è identificabile in un odioso mastino dell’inquisizione moderna, peraltro di crudeltà maggiore in quanto colpisce oltre il corpo, anche l’anima timorosa delle persone, dove sarebbe possibile trovare la parte misericordiosa di “quasi” tutti gli esseri umani. Inoltre questo spirito satanico della politica, finta cristiana, è indecorosamente amplificato negli inverecondi salotti televisivi. E poi, cosa significa “è morto perché…?” Mica era ammalato!… In ogni caso il povero Cucchi non doveva morire… Doveva essere aiutato dalle istituzioni della sicurezza e invece le stesse ed i loro burocrati servitori lo hanno massacrato di botte fino a procurargli una morte tremenda, lontano persino dagli affetti più cari. Infine niente paura, ecco la morale: ci sarà sempre qualcuno in TV che prima o poi lancerà un televoto a pagamento: “E’ giusto morire di botte?” L’ipocrisia generale e soprattutto il nazi-fascismo sono proprio duri a morire nel nostro Paese, oggi letteralmente in mano al più becero disfattismo politico e dai peggiori dissacratori dei sentimenti cristiani!
Accidenti, l’uscita dell’On. Giovanardi mi ha fatto proprio uscire fuori dai gangheri!…
da Vittorio Grondona - martedì, 10 novembre 2009 alle 14:30
Io vorrei parafrasare il giovine Robecchi:
“siamo uomini o Giovanardi?”
da Marco - martedì, 10 novembre 2009 alle 14:38
Che tristezza!
Pietà l’è morta, e anche Stefano Cucchi.
da Gianfranco Bertani - martedì, 10 novembre 2009 alle 14:49
@CoB
Al fratello gemello, non madre natura, ma lo stato italiano, dà un bel po di quattrini. Per “salvare” dalla morte(non oso immaginare come)nei suoi “centri di recupero”, i drogati, spacciatori, sieropositivi, anoressici.
Tutto torna. Ed anche i quattrini di Giovanardi e famiglia
da Antonella V. - martedì, 10 novembre 2009 alle 17:08
La reale tragedia sta nel fatto che costui appartiene a quella fazione (o banda?) politica che sostiene di difendere la “vita” umana a qualunque costo…
da tiziana z. - martedì, 10 novembre 2009 alle 19:14
quando ha detto che cucchi è stato ucciso dalla droga ho pensato: ” sapevo che poteva distruggerti il fegato, ma spaccarti le ossa…”
da daniele - martedì, 10 novembre 2009 alle 19:40
Nel nostro lessico familiare è chiamato “mito” dopo che a Report qualche anno fa dichiarò che lui i suoi collaboratori li pagava “in nero”. Azz….. allora era Ministro della Repubblica.
Decerebrato TOTALE!
da Maria Filippini - mercoledì, 11 novembre 2009 alle 11:30
Chi è che parlava di solite smentite e/o fraintendimenti?
Ecco fatto.
D’altronde, poveretti, mica è facile per loro chiedere scusa e basta. Proprio non ce la fanno.
DA La stampa.it
”Quando ci sono dei fraintendimenti, soprattutto se offendono la sensibilita’ di una famiglia, e’ giusto chiedere scusa”: il sottosegretario Carlo Giovanardi, ospite della trasmissione di Radio2 ’28 minuti’, prova a buttare acqua sul fuoco delle polemiche divamapate dopo le sue esternazioni sulle cause della morte di Stefano Cucchi. “Come Dipartimento e come Presidenza del Consiglio – ha concluso – siamo disposti a costituirci parte civile nel processo se dovessero emergere responsabilita’ di qualche pubblico ufficiale”.
da RickHelmut - mercoledì, 11 novembre 2009 alle 16:20
@ RickHelmut
1)..allora chiedesse scusa…perchè non lo fa?
2)si costituiranno parte civile nel caso che etc.etc….sappiamo come vannno le cose qui nel paese dei campanelli, nessuno è mai colpevole specialmente se pubblico ufficiale e se lo è non sconta mai un caspiterina di niente.
Povero ragazzo e poveri noi…in che mani!
da mietta - mercoledì, 11 novembre 2009 alle 16:48
@Mietta
Perché proprio non ce la fa, il mentecatto, è più forte di lui. Scusa è una parola che lor signori ignorano del tutto.
da RickHelmut - mercoledì, 11 novembre 2009 alle 17:06
Un essere che si esprime come il sottosegretariodiberlusconi Giovanardi non ha coscienza.
Daltronde è noto che i servi del Berluskamezzotacco vengono scelti innanzitutto per questa dote largamente diffusa.
Difatti essi sono votati ad adulare il capo come fosse un cristo e a calunniare tutto il resto del mondo.
L’Italia galleggia su un impasto diabolico o regime mediatico basato su un fondamentalismo cattolico stile medioevo, ignoranza tout-court e tossidipendenze gravissime.
da angela - mercoledì, 11 novembre 2009 alle 21:52
A proposito dell'”impasto diabolico” di cui parlavo sopra, conviene vedere il bel ritratto d’autore di un berlusconiano di primo pelo o “private banker” così detto.
Nota bene il linguaggio usato -di esplicito gusto pastorale (ad es., quando si dice che il capo disponeva l’ordine degli affari “ai 12 apostoli”)- e pure i tic nervosi evidenti in risate o ghigni di memoria demoniaca propri solo di chi fugge alle urla provenienti dal silenzio della sua coscienza…
Vedi http://www.youtube.com/watch?v=LVouv6_2ep8
da angela - giovedì, 12 novembre 2009 alle 09:23
..quando un giorno faranno i trapianti di cervello voglio quello di Giovanardi: non è mai stato usato!
da Split - giovedì, 12 novembre 2009 alle 16:48
Assisto rassegnato all’ennesima pantomima per far passare da riforma della giustizia l’ennesimo patetico tentativo di salvare il culo al presidente del consiglio
Visto che anche questo parto della genialità di Mavalà verrà segato senza pietà in Corte Costituzionale, mi permetto di dare un suggerimento in due fasi al pornopremier e alla sua cosca:
phase 1 – seguendo i preziosi suggerimenti delle Lega, abolire con legge costituzionale la Corte Costituzionale, ed abrogare l’articolo che sancisce il principio di uguaglianza
phase 2 – stabilire con legge che il pedonano non è processabile
Almeno ci evitiamo le penose arrampicate degli stipendiati della cosca per giustificare l’ingiustificabile, ed il convinto belare dei papiminkia votanti
Per l’immediato, mi permetto invece di consigliare al poco abbronzato padrone di Angelino Jolie di essere meno esclusivo con gli inviti a cena dei giudici costituzionali: 2 sono troppo pochi, vale la pena di invitarne qualcuno in più anche a costo di rinunciare a qualche trombata a pagamento
Cosa volete che sia, in cambio della tranquillità…
da gianguido mussomeli - venerdì, 13 novembre 2009 alle 00:50
Intercettati due proffs. che si scambiano una battuta nel corridoio di una scuola pubblica italiana:
– … ma lo sai che ieri in prima enne chiedendo chi fosse il presidente della Repubblica italiana tutti gli alunni hanno alzato all’unisono la mano in segno di orgoglio di sapienza ed hanno esclamato in coro “Berlusconi!”… al che ho detto che sbagliavano e, dopo aver spiegato loro la realtà di Giorgio Napolitano e delle procedure formali seguite per la sua elezione, ho chiesto chi facesse le leggi nel nostro Paese; e ancora una volta il coro all’unanimità ha dato la stessa risposta: “Berlusconi!”… al che, dopo aver spiegato loro la differenza fra ciò che pensavano e ciò che era richiesto fosse in una Repubblica parlamentare quale noi siamo (o dovremmo essere), ho chiesto chi fosse il futuro sposo della ministra dell’Istruzione e Ricerca (?) Gelmini.
– … e loro?
– Sempre la stessa risposta: “Berlusconi!”
– … ma sei così sicuro che sono davvero in errore?
da fansss - venerdì, 13 novembre 2009 alle 15:15
trovata carbonizzata brenda, la famosa trans balzata alla cronaca per il caso marrazzo.
giovanardi commenta sicuro: “un chiaro esempio di autocombustione!”
da fansss - venerdì, 20 novembre 2009 alle 16:58
GIOVANARDI MI SEMBRA UN MINCHIONE QUANDO PARLA MI FA PENA ED è QUESTA LA NS CLASSE DIRIGENTE… CI MERITIAMO QUESTO,POVERA ITALIA
da IVAN - sabato, 27 febbraio 2010 alle 15:26