Dunque, mettiamola così. L’ArciBitte di Milano, che non è un locale, non è un bar, ma è un centro culturale eccetera eccetera, organizza una rassegna che si chiama Streep, con incontri con vari autori e disegnatori. La scusa sarebbe quella di parlare di disegni, di racconti, di reportages, di storie, di narrazioni e di fumetti, che come capite anche voi è una scusa per parlare del mondo. Questa sera i perfidi organizzatori mi hanno messo insieme a Gipi (Gian Alfonso Pacinotti) e questo un po’ mi preoccupa, perché Gipi non lo vedo dai tempi di Cuore (alcune vite fa) e perché è in assoluto il mio disegnatore (fumettista mi sembra poco) preferito. Non so cosa ne verrà fuori, ma insomma, ci vediamo, ci parliamo e ci raccontiamo un po’ questa sera. Dopo le chiacchiere, Gipi suona con il suo gruppo, cioè rilegge LMVSM, La mia vita suonata male, con Luca Giovacchini (chitarra) e Paolo PeeWee Durante (tastiera). Che devo dire di più… chi non viene, peccato.

Il Bitte, sta a Milano, in via Watt al 36.
A sinistra (clicca per ingrandire) il manifesto della rassegna. A destra (pure) un disegno di Gipi