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mag 09

Editoriale – Berlusconi in salsa piccante

C’è un momento durissimo nella vita degli anziani, ed è quando alle tue storielle non ride più nessuno, quando il sorriso non arriva nemmeno per gentilezza, nemmeno di circostanza, quando quelle che tu consideri cose simpatiche vengono accolte con la freddezza del compatimento. E’ questo che sta capitando a Silvio Berlusconi. Aveva promesso rivelazioni chissacché, cose dell’altro mondo che avrebbero dovuto farci vergognare tutti, a noi della sinistra infame, lo aveva promesso alla Cnn: dirò tutto e si vergogneranno! Poi – ieri – ecco l’ultima rivelazione di fronte alla solita attonita platea e con accanto un ministro con la faccia da vorrei-essere-da-un’altra-parte: “Mai avuto rapporti piccanti” con quella ragazza. Con in più l’aggiunta classica del giuramento sulla testa dei figli che a questo punto – dati i tanti giuramenti effettuati sul loro capo dal grande capo – avranno bisogno di un’ottima assicurazione. L’eco del Clinton visto e rivisto, “I did not have sex with that woman” è ronzata nelle orecchie a tutti, così come la frase “Se fossi spergiuro mi dovrei dimettere” ha fatto tremare i polsi ai fedelissimi. Resta il quesito per solutori più che abili, il grande quiz per uomini di mondo. Piccante? Che significa piccante? Nell’affaire Clinton-Lewinsky la stampa americana discusse per mesi se il rapporto orale potesse considerarsi sesso oppure no (è una distinzione che solitamente dipende dal tasso di faccia come il culo che hanno i mariti). Chissà se la stampa italiana si interrogherà con uguale tigna sulla parola “piccante”. Piccante quanto? Piccante come? Quale grado di piccantezza può avere un capodanno a villa Certosa, specie ora che sappiamo (ce lo racconta oggi l’Espresso, già minacciato di querela) che decine di signorine vengono ingioiellate e sontuosamente ricompensate per parteciparvi? Omaggiate di una farfallina d’oro. Accompagnate a fare shopping dai guardaspalle. Oppure “piccante” va letto con una c sola, come nei flyer delle feste sulle spiagge caraibiche, come negli inviti ai party sul Malecon de L’Avana, come nella pubblicità del rum: picante! Una cosa a metà tra il mambo e il sogno peccaminoso dei “peggiori bar di Caracas”. Picante! Hot! Hot! Hot! Non si sa se lui, il capo del governo, sia malato, come dice sua moglie, ma il suo immaginario degno di un cumenda da cinepanettone, quello sì, è da ricovero urgente. Come si chiede Carlo Verdone, perfetto italiano all’estero in Italians: “Ma stamo a parlà de nipotine o de puttanoni?”. Grandezza del cinema. E del resto non è la prima volta che in questa faccenda – più o meno piccante che sia – ci troviamo ad affondare in un gorgo spazio-temporale. Tanto moderni ci piacerebbe essere, ma ecco che si scivola sempre negli anni Cinquanta. Piccante. Roba da rotocalchi d’antan, parole che nemmeno i tronisti della premiata ditta culturale di papi userebbero più. Per non dire della povera Noemi, che il padre, ma anche il settimanale Chi, organo politico berlusconiano, definisce “illibata”. Illibata? Dove siamo finiti, nella commedia all’italiana? Il testacoda di papi ci riporta lì. Piccante. Illibata. Tra un po’ ci prometterà il boom economico, il Moplen, un mangiadischi per tutti, una rotonda sul mare. Per ora stiamo fermi qui, agli anni Cinquanta del nostro scontento.

11 commenti »

11 Commenti a “Editoriale – Berlusconi in salsa piccante”

  1. alcuni giornali hanno riportato la notizia che la pornostar tedesca Cora ha avuto 75 rapporti di sesso orale in 50 minuti, tentndo di stabilire il record di 200
    la ragazza in questione ha 19 anni: 1 di troppo per frequentare papi, ma porbabilmente abbastanza per ritrovarcela su (o sotto ?) una poltrona da ministro

    da king Mob   - venerdì, 29 maggio 2009 alle 13:06

  2. Certe notizie mi fanno stralunare… Qui ci troviamo proprio di fronte al vero significato di “piccante”. Dicesi 75 in 50 minuti, non so se siano chiari a tutti i relativi poco esaltanti interventi lampo… Più piccante di così si muore. Piccante è anche la lingua del Ministro Brunetta che definisce “panzoni” i poliziotti d’ufficio. In strada devono andare… Come se negli uffici per certe pratiche non fosse necessaria la competenza specifica di un poliziotto. Sarebbe come dire che ci sono troppi nani in Parlamento… Meglio dare un taglio all’argomento, dal disgusto mi potrebbe perfino scappare il cattivo pensiero che alcuni di essi sarebbero forse più produttivi in un circo!…

    da Vittorio Grondona   - venerdì, 29 maggio 2009 alle 14:06

  3. Nyt sul premier: “Decadenza alla Satyricon”

    e Time conia “Berlusconistan”

    …avanti avanti, picchiate duro!I benpensanti ed i lacchè di destra accusano la stampa di sinistra di dare una pessima immagine dell’Italia…ma chi è che sta facendo di tutto di più per farci vergognare, oltre al fatto che sta mandando il paese alla deriva?

    da mietta   - venerdì, 29 maggio 2009 alle 14:22

  4. beh, certo, in effetti se andiamo avanti di questo passo ci sarà bisogno di una serie di fenomeni in grado di soddisfare le esigenze di un intero gruppo parlamentare.

    da RickHelmut   - venerdì, 29 maggio 2009 alle 14:37

  5. Però ieri, all’Assemblea di Confesercenti, quelli che appaludivano era onestamente tantissimi e pieni di entusiasmo.

    da lo scorfano   - venerdì, 29 maggio 2009 alle 14:39

  6. perfetto, gli anni cinquanta, come il futuro che ci aspetta.
    che tristezza. del resto milano, il grande laboratorio della destra, e’ li’ dove la vogliono portare. un posto dove, come diceva qualcuno, non ricordo chi, forse eri tu a piovono pietre, i mezzi pubblici sono pensati per portare la gente al lavoro la mattina piu’ o meno in orario, poi cazzi vostri.

    da massimo   - venerdì, 29 maggio 2009 alle 15:25

  7. ne ho sentito stamattina un pezzetto a Rpop e ti stavo gia’ applaudendo – finalmente che s’e’ accorto che sto nano bastardo e i suoi amici di crociera ci ha fatti finire come in Ritorno al Futuro II – e lui e’ quello che trova l’almanacco e lo usa per arricchirsi facendo andare a puttane tutto il resto. (a.r. non so se ‘amici di crociera’ e ‘arricchirsi’ si puo’ dire su internet, in caso contrario cambiali pure)

    da zioFa   - venerdì, 29 maggio 2009 alle 16:54

  8. @ king Mob
    Magari anche questa Cora è ancora illibata!

    da Giovanna   - venerdì, 29 maggio 2009 alle 18:47

  9. illibata a livello di orecchie, magari.

    da silvia   - venerdì, 29 maggio 2009 alle 20:38

  10. @ Giovanna
    non credo pero´ pare che incontri i suoi partner solo in presenza dei genitori : )

    da king Mob   - venerdì, 29 maggio 2009 alle 23:58

  11. In compenso gli stupri, i ginocidi (gli ammazzamenti riservati alle donne insomma) e la sessuofobia in salsa puttaniero/vaticana aumentano.
    Anni Cinquanta devono essere? D’accordo, ma poi arrivano gli anni Sessanta?

    da Abesibé   - domenica, 31 maggio 2009 alle 12:09

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