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mer
15
apr 09

Terremoto: finalmente un colpevole! Si chiama Vauro

Il noto disegnatore satirico Vauro Senesi è il primo italiano che paga per il terremoto in Abruzzo. La sua vignetta trasmessa ad AnnoZero di giovedì scorso è stata definita "Gravemente lesiva dei sentimenti di pietà dei defunti e in contrasto con i doveri e la missione del servizio pubblico" dai nuovi vertici dell’azienda nominati con il consenso del padrone dell’azienda concorrente. In effetti era una vignetta triste e volgare (qui sotto, giudicate voi). Fare passerella elettorale tra i terremotati e costruire case e ospeadali impastando il cemento con l’acqua di mare, invece, è considerato perfettamente in linea con lo spirito nazionale. A Vauro Senesi va naturalmente tutto l’affetto e la solidarietà di questo piccolo sito.

23 commenti »

23 Commenti a “Terremoto: finalmente un colpevole! Si chiama Vauro”

  1. Con tutta la buona volontà non riesco proprio a vedere la lesione dei “sentimenti di pietà” verso i defunti e quanto ai doveri e alla “missione” del servizio pubblico, mi sto tutt’ ora buttando via dal ridere..

    da luca   - mercoledì, 15 aprile 2009 alle 15:56

  2. mah d’abitudine non scherzo mai sui morti e poi Vauro non mi fa ridere – ma su santi e fanti tutto e’ lecito. A proposito, c’e’ un fante che oggi ha rilasciato un’intervistina su certi ‘santi’ che l’anno minacciato di morte se non si fosse tappato la bocca ad avvisare del terremoto, che andrebbe sentita da un po tutti:
    http://www.radiobase.net/?p=629#more-629
    e’ l’ultima in basso dell’elenco a titolo:
    “news! Giampaolo Giuliani, tecnico dell’Istituto di Fisica del Gran Sasso;”

    da zioFa   - mercoledì, 15 aprile 2009 alle 16:07

  3. E` stato meglio il taroccato nel dire tutte le vergognose frasi che si e` inventato in questo luttuoso frangente? (tutti al mare, con la crema solare; un fine settimana in campeggio; paghero` il parrucchiere e 2 tailleurs neri a queste signore; signorina, da lei mi farei rianimare!)
    Ma che schifo!

    da Roberta da Sydney   - mercoledì, 15 aprile 2009 alle 16:12

  4. Povera Italia! @Vauro Sei un grande! E’ colpa di questa ignoranza dilagante che è peggiore di questa “dittatura”. Sono senza parole.

    da nike   - mercoledì, 15 aprile 2009 alle 16:21

  5. E’ davvero immorale l’ipocrita censura messa in opera dalla nostra ahimé nominata classe politica ed alla antidemocratica amministrazione RAI, formata per lo più da opportunisti signorsì… Non ho parole. Al grande Vauro va tutta la mia solidarietà…

    da Vittorio Grondona   - mercoledì, 15 aprile 2009 alle 16:31

  6. Caro Vauro, caro Robecchi, caro Manifesto, questi li rappresentano bene gli italiani. Maggioranza di imbecilli, con i cervelli clonati dalle trasmissioni di re nanù.
    Solidarietà a Vauro.

    da Antonella   - mercoledì, 15 aprile 2009 alle 17:11

  7. Tutta la mia solidarietà a Vauro e tutto il mio disprezzo ai vari sciacalli in passerella!

    da Giovanna   - mercoledì, 15 aprile 2009 alle 17:16

  8. Chi si è offeso per la vignetta di Vauro sembra invece, tra l’altro, assolutamente rispettoso del dolore dei parenti ed amici dei defunti escluderli dall’ultimo saluto ai propri cari per poter fare il teatrino delle persone importanti…

    da Betty   - mercoledì, 15 aprile 2009 alle 17:51

  9. quanto è stato ‘provvidenziale’ ( e scusate se sono lesivo nei confronti di qualcuno)questo terremoto ai fini di mettere in moto mediante complicità massmediatica questo popò di spottone elettorale e processo di beatificazione dl nostro provetto monarca?
    di lesivo qui c’è tutto ciò che prevede, in termini di puro e semplice pensiero, la possibilità che certi fatti,a fronte di un minimo desiderio di approfondimento, da parte di chi si ritiene in dovere di fonirne all’opinione pubblica una diversa versione,sviino dal loro indirizzo’isttuzionale’
    insomma, uno non può sforzarsi tanto, per poi rischiare di vedersi mandare a ramengo da un concetto opinabile come la verità.
    dei morti frega un cazzo.

    da daniele   - mercoledì, 15 aprile 2009 alle 18:04

  10. Astuti come sciacalli questi solerti dirigenti-di_gerenti.
    Attaccano Vauro per suscitare una reazione di solidarietà da parte di Santoro e pretendono da questi un atto di abiura e di umiliante contrizione sperando in un suo “gesto inconsulto” per silurarlo definitivamente senza sporcarsi le mani. Si spera non cada nella trappola e resista a questi mefitici e_venti.

    da oximor   - mercoledì, 15 aprile 2009 alle 18:48

  11. A proposito di offesa al sentimento religioso del paese, nello stesso giorno in cui la Rai bacchetta Santoro e licenzia Vauro, “La vita in diretta” su rai 1 manda in onda, tra un pettegolezzo e un aggiornamento sull’ultimo stupro, la telecronaca in diretta del battesimo della figlia della show-girl (?) Carmen Di Pietro.

    Alcune domande sorgono spontanee:

    – A quale imprescindibile esigenza di cronaca risponde tale scelta informativa, compiuta dalla rete ammiraglia del servizio pubblico?
    – Quanto danaro pubblico è costata questa preziosa esclusiva (in tempi di collette, sms e 5 per mille a favore dei terremotati)?
    – Ma soprattutto: nessun credente che si senta offeso nel suo sentimento religioso da questa spettacolarizzazione/commercializzazione di un sacramento? Il Papa, Bagnasco, l’Osservatore Romano, la Binetti ecc. ecc. non hanno nulla da dire?

    da Felice   - mercoledì, 15 aprile 2009 alle 23:44

  12. Sicuramente ciò che ha dato noia è l’aver evidenziato il regime causa-effetto tra la nuova legge sull’edilizia e gli effetti nefasti dell’entrata in vigore. Rendere più semplice avere un permesso per costruire o aumentare la cubatura delle proprie case…deregolamente, rendere i controlli più difficili in un paese votato all’illegalità su questi temi, significa approvare gli atteggiamenti che hanno portato alla tragedia in abruzzo; l’abusivismo (qualcuno andrà a verificare quante delle case crollate sono state condonate?).

    da Sebastiano   - mercoledì, 15 aprile 2009 alle 23:47

  13. vorrei sapere cosa pensano circa il non essere rispettosi del dolore altrui i malati di aids (vi ricordate la barzelletta del nano sulle sabbiature ?), gli ebrei (e quella sui campi di concentarmento la ricordate ?)

    da king Mob   - giovedì, 16 aprile 2009 alle 00:40

  14. La risposta di Santoro è in questo link

    http://www.repubblica.it/interstitial/interstitial1538759.html

    da mietta   - giovedì, 16 aprile 2009 alle 09:27

  15. Da cittadina italiana, non credente, ritengo lesivo del sentimento di pietà per i defunti (e per i loro parenti sopravvissuti) il fatto che i FUNERALI DI STATO fossero celebrati dal segretario di stato del Vaticano!

    da Giovanna   - giovedì, 16 aprile 2009 alle 10:44

  16. Capire le barzellette non è da tutti. Conosco persone che ridono da soli il giorno dopo. Ed è già un buon segno. Alcuni invece, i più tosti, non hanno proprio il senso dell’humor. Secondo la psicologia poi, tale senso è destinato a diminuire ancora con l’età… Figuriamoci allora!… Tanto per dire come sia elevato il senso della democrazia del nuovo Direttore Generale Rai, prof. Mauro Masi, basta ricordare che in soli sette giorni lavorativi di servizio ha messo sotto inchiesta Annozero, sospeso Vauro e inviato al giudizio del Comitato Etico dell’azienda una puntata di Report, senza nemmeno consultare il CDA Rai, vero competente in materia. Ecco, questo fantastico censore ad hoc, cieco ubbidiente servitore del Capo, forse capirà la barzelletta di Vauro quando crolleranno nuove case in testa alla gente abbandonata dalle istituzioni nelle mani avide di costruttori senza scrupoli che in assenza di controlli continuano a costruirle al massimo risparmio. In un triste contesto come l’attuale ha scaturito l’ilarità amara anche il famoso “piano casa”, studiato, si fa per dire, dall’attuale governo dalle larghe vedute, che fra l’altro autorizza l’aumento della cubatura delle costruzioni esistenti semplicemente sulla fiducia del buon senso e della coscienza degli italiani (ricchi)interessati.

    da Vittorio Grondona   - giovedì, 16 aprile 2009 alle 11:34

  17. E’ uno schifo, Alessandro, un vero schifo!

    http://tarkus-magicmac.blogspot.com/2009/04/freedom-in-italy.html

    da Marco   - giovedì, 16 aprile 2009 alle 12:51

  18. un saluto a Vauro! gli spazi si riducono giorno per giorno, tra un po’ torneremo al ciclostile e alle tipografie clandestine…

    da giuliano   - giovedì, 16 aprile 2009 alle 13:18

  19. Sono l’unica che pensa che una cosa del genere (fra le mille altre sciacallate varie, anche più grosse) sia molto più offensiva della suddetta vignetta? http://www.youtube.com/watch?v=C9kD0DRdxRA

    Io davvero rimango sempre basita dall’abilità di certa gente di modificare la realtà a proprio piacimento, di puntare il dito su una vignetta scomoda nascondendo ettolitri di sterco.

    Solidarietà a Vauro, quando una persona viene attaccata così ferocemente dai potenti vuol dire che fa bene il suo lavoro!

    da valentina   - giovedì, 16 aprile 2009 alle 19:23

  20. Vauro é il simbolo della nostra libertà che sta sparendo fagocitata dal blob della politica(quella con la p minuscola)
    veramente bipartisan quando si tratta di difendere potere e privilegio

    da Gino Bertone   - giovedì, 16 aprile 2009 alle 20:16

  21. Vauro ha sbagliato, poteva definire i morti del terremoto “rompicoglioni”, l’avrebbero fatto ministro…

    da Sandro   - giovedì, 16 aprile 2009 alle 23:10

  22. Secondo me un modo per esprimere solidarietà a Vauro c’è: scrivere a quel Roberto Calderoli che nel 2006 “difese il diritto di satira” indossando una maglietta con le vignette contro l’islam! Chissà se il buon ministro farà lo stesso a favore del diritto di satira di Vauro?
    http://mariobadino.noblogs.org/post/2009/04/16/calderoli-solidale-con-vauro

    da Mario   - venerdì, 17 aprile 2009 alle 23:33

  23. …e c’è chi dice che non siamo governati dai fascisti… bah!
    al di là di tutto cmq a me le vignette in questione mi son sembrate dolorosamente poetiche…

    da eve   - sabato, 18 aprile 2009 alle 10:12

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